Feci nastriformi da qualche settimana
Salve, sono un ragazzo di 21 anni.
È da un po’ di tempo che noto che le feci hanno una forma nastriforme, anche se a dire il vero non so se esattamente sia così.
Diciamo che hanno una forma piuttosto allungata e spessa circa un po di più di un pollice di un adulto.
Premetto che non so se soffro di intestino irritabile, ma molto spesso quando andavo in vacanza, o in montagna, o al mare spesso non defecavo per più di un un giorno (max due), mentre di norma una volta al giorno anche due.
Recentemente ho avuto un episodio di ematospermia (verso metà novembre del 2020) che mi ha stressato parecchio (che poi si è rivelato essere un espisodio non problematico).
Dopo l’ecodoppler testicolare, mi sono tranquillizzato, ma subito dopo ho iniziato a sentire dei fastidi allo stomaco che di solito non sentivo e diciamo che mi sono stressato un pochino dato che sentivo lo stesso tipo di fastidio per giorni.
Ma anche questo poi è passato, e subito dopo ho sentito altri tipi di fastidi nella zona al di sotto dello stomaco (che se non sbaglio dovrebbe coincidere alla parte in cui si curva l’intestino per andare verso il retto, vicino alla punta finale della cassa toracica).
Da quel momento ho inziato ad osservare attentamente le feci.
Credo che in generale, da quando è iniziata la quarantena, ma anche prima, piú o meno da quando iniziai l’università, che le feci non avevano una forma ben definita.
Mi spiego meglio.
Di solito vado in bagno la mattina presto prima di seguire le lezioni (che iniziano verso le 8.15) e non hanno quasi mai avuto una forma ben definita, tipo fango.
Poi se eventualmente non defecavo la mattina perchè non ne sentivo il bisogno, al prossimo segnale le feci da come ricordo erano normali.
Ma da quando è iniziata la quarantena, non ricordo di aver defecato feci normali.
Ora arriviamo alle feci nastriformi.
Appunto, da quando ho iniziato ad osservare piú attentamente, mi sono informato sul web, e ho visto che poteva essere sintomo di qualche tumore o al colon o al retto o persino alla prostata.
E il solo leggere questo, sopratutto la sera prima di dormire, mi ha stressato parecchio.
E stranamente, ogni qual volta mi stressavo per questo pensiero, non defecavo piú di mattina, ma magari la sera, oppure il giorno dopo, defecando feci nastriformi e di poca quantità (diciamo poca rispetto a quella che regolarmente avevo).
È chiaro che anche da solo mi rendo conto che lo stress può essere un fattore incisivo, dato che tutto questo è accaduto nel periodo degli esami.
Come ultima informazione, ho una dieta incline a carni rosse (credo di mangiarne almeno 2 a settimana + 2 volte a settimana di carne bianca), mangio abbastanza e consumo poca verdura e quasi 0 frutta.
Di attività sportive negli ultimi 2 anni non ne ho praticate, anche se da qualche giorno ho ripreso a fare stretching e qualcosa a corpo libero, concentrantomi sugli arti inferiori passando tutto il giorno seduto sulla sedia.
Devo preoccuparmi di qualcosa?
È da un po’ di tempo che noto che le feci hanno una forma nastriforme, anche se a dire il vero non so se esattamente sia così.
Diciamo che hanno una forma piuttosto allungata e spessa circa un po di più di un pollice di un adulto.
Premetto che non so se soffro di intestino irritabile, ma molto spesso quando andavo in vacanza, o in montagna, o al mare spesso non defecavo per più di un un giorno (max due), mentre di norma una volta al giorno anche due.
Recentemente ho avuto un episodio di ematospermia (verso metà novembre del 2020) che mi ha stressato parecchio (che poi si è rivelato essere un espisodio non problematico).
Dopo l’ecodoppler testicolare, mi sono tranquillizzato, ma subito dopo ho iniziato a sentire dei fastidi allo stomaco che di solito non sentivo e diciamo che mi sono stressato un pochino dato che sentivo lo stesso tipo di fastidio per giorni.
Ma anche questo poi è passato, e subito dopo ho sentito altri tipi di fastidi nella zona al di sotto dello stomaco (che se non sbaglio dovrebbe coincidere alla parte in cui si curva l’intestino per andare verso il retto, vicino alla punta finale della cassa toracica).
Da quel momento ho inziato ad osservare attentamente le feci.
Credo che in generale, da quando è iniziata la quarantena, ma anche prima, piú o meno da quando iniziai l’università, che le feci non avevano una forma ben definita.
Mi spiego meglio.
Di solito vado in bagno la mattina presto prima di seguire le lezioni (che iniziano verso le 8.15) e non hanno quasi mai avuto una forma ben definita, tipo fango.
Poi se eventualmente non defecavo la mattina perchè non ne sentivo il bisogno, al prossimo segnale le feci da come ricordo erano normali.
Ma da quando è iniziata la quarantena, non ricordo di aver defecato feci normali.
Ora arriviamo alle feci nastriformi.
Appunto, da quando ho iniziato ad osservare piú attentamente, mi sono informato sul web, e ho visto che poteva essere sintomo di qualche tumore o al colon o al retto o persino alla prostata.
E il solo leggere questo, sopratutto la sera prima di dormire, mi ha stressato parecchio.
E stranamente, ogni qual volta mi stressavo per questo pensiero, non defecavo piú di mattina, ma magari la sera, oppure il giorno dopo, defecando feci nastriformi e di poca quantità (diciamo poca rispetto a quella che regolarmente avevo).
È chiaro che anche da solo mi rendo conto che lo stress può essere un fattore incisivo, dato che tutto questo è accaduto nel periodo degli esami.
Come ultima informazione, ho una dieta incline a carni rosse (credo di mangiarne almeno 2 a settimana + 2 volte a settimana di carne bianca), mangio abbastanza e consumo poca verdura e quasi 0 frutta.
Di attività sportive negli ultimi 2 anni non ne ho praticate, anche se da qualche giorno ho ripreso a fare stretching e qualcosa a corpo libero, concentrantomi sugli arti inferiori passando tutto il giorno seduto sulla sedia.
Devo preoccuparmi di qualcosa?
[#1]
No!
Nel suo caso la forma delle feci è determinata dal tono dello sfintere anale e dalla consistenza del materiale fecale.
Cordiali saluti.
Nel suo caso la forma delle feci è determinata dal tono dello sfintere anale e dalla consistenza del materiale fecale.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#3]
La soluzione le potrà essere suggerita solo dopo aver capito che cosa rende le sue feci troppo morbide e le cause dell' ipertono.
Utile una visita proctologica.
Prego.
Utile una visita proctologica.
Prego.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.9k visite dal 07/03/2021.
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