Intervento emorroidi

Salve.

Sono stato oggi ad una visita proctologica perchè soffro da qualche anno di emorroidi di 2 grado, che alla defecazione scendono un pò e a volte sanguinano.

Mi hanno messo in lista per un intervento chiamato "emorroidopessi".
La dotoressa mi ha spiegato che si tratta di un intervento che richiede solo una anestesia locale, che dura 15 minuti e che mi manderanno a casa il giorno stesso.

Non ho avuto molte notizie sul decorso.
Vengo a chiederle a voi.
E' un intervento doloroso, in genere?
Cosa devo aspettarmi?
Anche perchè mi opererò a Firenze il 30 luglio e poi, in caso di problemi, in ospedale ad agosto non ci sarà nessuno...e pure io pensavo di andare i primi di agosto, dopo qualche giorno di convalescenza, da mia madre che abita quasi al mare (Cesenatico) e quindi non sarò nemmeno a Firenze.
Le faccio dunque alcune domande:
1) E' un intervento "importante" o tutto sommato la ripresa è rapida e poco dolorosa?

2) Io vado in bagno due volte al giorno, sennò mi sento gonfio e non a posto, immagino che dopo l'intervento non sarà facile evacuare nei primi giorni...di solito bisogna aspettare qualche giorno prima di andare di corpo?

3) Mi pare di aver capito che non tagliano nulla ma mettono tipo dei punti per fissare in alto le emrroidi, mi conferma?

4) Scusi la domanda, ma la sessualità fa parte della vita.
L'attività sessuale (anche solo masturbatoria) dopo l'intervento deve restare bloccata più o meno per quanto tempo?

5) Secondo lei potrò mangiare fuori con gli amici (siamo ad agosto...) verso il 10 di agosto (10 giorni dopo l'intervento) o dovrò fare attenzione per molti giorni alla alimentazione?

Scusi le 5 domande ma chi si opera non sa mai cosa gli aspetta e grazie se mi risponderà.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 361 4
1) ripresa rapida e poco dolorosa
2) No! da subito e con poche difficoltà, chiaramente dovrà rendere morbide le feci.
3) Si! Confermo.
4) libera attività se il fastidio anale non le sarà di impedimento.
5) Si vedrà dal decorso, ma alcuni alimenti le saranno vietati nel post operatorio.
Prego.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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dopo
Utente
Utente
Intanto la ringrazio per la celere risposta.
Il problema è che le opinioni dei pazienti su questa metodica (metodo Longo è la stessa cosa, giusto?) sono terribili, con vite rovinate, stenosi, perforazioni, urgenza fecale per mesi o anni. Ho letto cose terribili. Lei cosa può dirmi in proposito?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 361 4
No! Non è lo stesso intervento, l'emorroidopessi, intervento indicato nei prolassi emorroidari in fase iniziale non taglia nulla, viene eseguita semplicemente apponendo dei punti con del filo creando delle plicature della parete rettale che tirano su le emorroidi.
Esagerazioni!
Eseguo da più di 20 anni, insieme ad altre tecniche, la tecnica di Longo e nella mia casistica fatta di migliaia di interventi non ho avuto complicanze particolari.
In rete si legge di tutto ed il contrario di tutto.
Prego.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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dopo
Utente
Utente
Scusi, non ho capito se emorroidopessi e Longo sono la stessa cosa...
Emorroidopessi è stata inventata da Longo, giusto? Qua mi hanno scritto "emorroidopessi con sutura"
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 361 4
No! Non sono la stessa cosa!
L' emorroidopessi di Longo viene eseguita con una suturatrice circolare e prevede la resezione del prolasso.
La sua, da quello che ha scritto(non tagliano nulla ma mettono tipo dei punti per fissare in alto le emorroidi), viene eseguita a mano e, come le avevo detto, senza resecare il prolasso della parete rettale e con uno strumento e con una tecnica simile a quella che viene usata per la emorroidopessi +Thd(doppler guidata).
Quindi anche se tale principio è stato "inventato" da Longo no è l' intervento di Longo.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Utente
Utente
Ok grazie. Ora è piuttosto chiaro. Quindi la cosa è meno impegnativa, anche in relazione a eventuali brutti esiti post operatori. Ad ogni modo ho chiesto alla Dottoressa di rimandare un po'l' intervento, un po'perché sarei dovuto tornare apposta ad agosto nel bel mezzo delle ferie e un po'perché a parte ogni tanto il sanguinamento (che con pentacol riesco a fare cessare) e alla sensazione, talvolta, di sentir scendere le emorroidi in evacuazione, non ho dolori di alcun tipo. Ora vedo come va nei mesi prossimi e se necessario farò l' intervento, che, da come mi conferma, non presenterebbe elevati rischi .
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