Secchezza e dolore al glande

Salve e Buona Domenica!
Sono uno studente di medicina di 22 anni e da quattro giorni circa lamento una certa dolorabilità a livello del meato urinario esterno che si estende da tale zona fino alla zona sottostante precedentemente occupata dal frenulo (ho subito infatti una frenulectomia un anno fa circa). In più ho notato che la mucosa del glande presenta una certa secchezza e "rugosità" che rende difficoltoso e fastidioso lo scorrimento del prepuzio sul glande stesso. Circa una settimana fa ho fatto uno spermiogramma che ha riscontrato la presenza di streptococchi nello sperma, prontamente trattati con terapia antibiotica. Ora mi chiedevo se lo streptococco possa influire con questa sintomatologia, oppure se le cause sono da ricercarsi in una micosi o in un danno da irritazione chimica. Nel frattempo un mio amico dermatologo mi ha consigliato di trattare il tutto con gyno canesten per tre giorni una volta al giorno curando l'igiene personale con saugella...quale è il vostro parere? Cosa mi consigliate? Trattasi di sintomatologia in grado di regredire da sola? Ringraziovi in anticipo.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Purtroppo non e' quello del suo amico.

Trattare a caso un problema che sembra fra l'altro ascrivibile ad una dermatosi infiammatoria non infettiva (ed a prescindere da questo) non e' la soluzione valida alla risoluzione del problema.

Lei da studente in medicina deve iniziare a capire che solo dietro una diagnosi esiste una terapia, non il contrario (e so bene di trovare il suo appoggio in questo.

Le ipotesi sono molteplici: bisognerebbe ad esempio capire il perché della sua frenuloplastica, oltreché connettere od escludere la situazione a cause associabili potenzialmente ( vedi in primis e solo come esempio il lichen scleroatrofico www.lichenscleroatrofico.it)

Carissimi saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la pronta risposta. E' verissimo quello che dice lei riguardo la terapia, è solo che lui mi ha consigliato di fare questo trattamento in attesa della visita alla quale mi sottoporrò nei prossimi giorni, se non altro per escludere quella che potenzialmente potrebbe essere una delle cause; inoltre il farmaco non è a base cortisonica quindi non dovrebbero esserci grandi effetti collaterali. Resta il fatto che sottoporsi ad una terapia quando non se ne conosce la causa è sbagliato!
Per quello che riguarda l'intervento al frenulo è stato necessario fare una plastica per la sua eccessiva "cortezza" e per le abrasioni che si venivano a creare in seguito ai rapporti sessuali con la mia partner, ed al conseguente dolore.
Dunque tornando alle possibili cause posso escludere lo streptococco? Altre informazioni che le posso dare, riguardano l'assenza di alcun tipo di secrezioni e l'assenza di dolore durante la minzione. Addirittura il lichen??! Che le devo dire spero di no..in attesa di sue risposte.
Arrivederci