Domanda contagio

Buongiorno a tutti voi ,

Ho già utilizzato il servizio in passato e mi è stato molto utile.
Durante un rapporto con una ragazza completamente protetto mi è capitato di leccarle (ciucciarle) interamente il seno ed in particolare capezzolo ed areola.
La ragazza era anche in fase di allattamento. Durante la pratica sessuale non credo di aver ingerito niente, ma se così fosse stato,
ovvero ingestione di latte materno magari di una ragazza affetta da mst; ho avuto un comportamento a rischio contagio di hiv???
Il contatto di tale zona del corpo femminile (con eventuale presenza di latte) con le mie labbra che sono perennemente screpolate o addirittura spaccate
può indurre contagio???

Pongo i miei ringraziamenti e saluti.
[#1]
Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.6k 310 139
Gent.le pz
Se la domanda è:
Il latte materno è un valido veicolo di trasmissione dell'HIV?
La risposta non può essere che ...si!
Resta da vedere innanzitutto se la donna fosse portatrice di infezione da HIV.
Nel qual caso purtroppo il comportamento potrebbe essere stato a rischio.
Cordialità

Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore,

grazie per la risposta. Le dispiace se a conti fatti riformulo la domanda?
Non ho ingerito latte materno, nella peggiore delle ipotesi sono venuto in contatto con una quantità così piccola da non accorgermene. (Scusi la domanda ma il suddetto latte ha un sapore tale da accorgersene o non sa di niente???)
Non sono venuto in contatto con sangue. Dal capezzolo durante la mia pratica che potrei anche definire di "suzione" non è fuoriuscito niente.
Esistono delle ulteriori secrezioni della mammella, non del capezzolo ma dalla zona limitrofa; che so esistere in quanto secrete dall'areola con lo scopo di disinfettare quella zona durante l'allattamento, in grado di portare con loro il virus ed contagiare me???

Pongo saluti e ringraziamenti, a presto.

[#3]
Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.6k 310 139
In genere se la donna è in allattamento la suzione provoca la emissione di latte con grande facilita.Il latte viene emesso anche spontaneamente , come testimoniato dal fatto che le stesse donne usano le c.d. sottocoppe salvareggiseno , che sono li per assorbire il latte durante la giornata. Sinceramente il latte ha sapore :pero io non saprei se lo ha effettivamente ingerito.C'e il rischio , direi.Altro non si puo dire.Le altre ghiandole non c'entrano e non hanno scopo disinfettante.In definitiva si tratta di un comportamento a rischio, anche se non penso che sia successo alcunche'
cordialità
[#4]
dopo
Utente
Utente
Dottore buonasera,
spero ancora di non abusare della sua pazienza continuando con questa storia.
Un particolare che ho omesso, la ragazza ha dovuto premere la sua mammella, energicamente e chinandosi in avanti, per far fuoriuscire una goccia di latte.
Lo ha fatto su mia esplicita richiesta, ed in seguito a quell'atto ho scritto su questo forum per tranquillizzarmi.
Quindi dottore in questa circostanza, nella quale ci potremmo sentire di escludere il contatto con il latte e con il sangue, perchè il sangue ha un sapore del tutto ineguagliabile, forte e facilmente riconoscibile, è ancora del parere che ho avuto un rapporto a rischio contagio???
Grazie ed arrivederla
AIDS-HIV

L'AIDS è la sindrome da immunodeficienza acquisita, malattia che deriva dall'infezione del virus HIV (Human Immunodeficiency Virus): quali sono le situazione di rischio e come evitare il contagio?

Leggi tutto