Area di melanosi vaginale

Buongiorno,
mi chiamo Emanuela,sono Siciliana,ho 30 anni.
Le scrivo per avere un suo parere riguardo all'area di melanosi vaginale riscontratami dal mio ginecologo.
Nel giugno 2007,durante una visita,il mio ginecologo si accorge di questa macchia bluastra e irregolare di circa 1 cm posta a destra e che va dalla forchetta all'imene!
Così a luglio decide di eseguire la colposcopia,che ha dato il seguente esito:Gsc endocervicale,non completamente visualizzabile sul labbro posteriore.Non aree aceto-positive.Lugol normocaptante l'esocervice.Area di melanosi vaginale della commisura posteriore stabile(mm10x3 circa)
A gennaio 2008 ripete la colposcopia e tutto rimane invariato.
Ad Aprile durante un'altra visita invece l'area di melanosi,ad ore 7,è di circa 2 cm x 4 mm e giunge fino alla faccia esterna del residuo imenale.Per cui mi suggerisce l'escissione,ma io cerco di temporeggiare visto che a giorni avrei saputo la risposta per iniziare a lavorare!
Quindi d'accordo col ginecologo programmiamo l'intervento per ottobre a patto che io stessa ogni mese cercassi di individuare i cambiamenti di questa macchia!
Ebbene a fine Luglio mi accorgo che la macchia è cresciuta di nuovo e che è ancora + irregolare(adesso ha anche un prolungamennto a forma di dito indice puntato,verso l'esterno).
Il mio ginecologo nel frattempo viene chiamato x un progetto medico a Milano per cui ora non so a chi rivolgermi ed essendo ad agosto stanno tutti in ferie!
Ora vorrei capire un pò di cose:l'intervento deve essere eseguito solo da un dermatologo chirurgo?O solo dal ginecologo?O da entrambi?Cosa comporta tale intervento?Quanti giorni di degenza?Potrei perdere la sensibilità?
Ma la domanda + importante è:Secondo lei vista la crescita veloce potrebbe già trattarsi di un melanoma?
Le faccio queste domande poichè vorrei delle indicazioni sul da farsi,io non ho paura di nulla,ho già superato a 14 anni un fibroma osseo comunicatomi da un medico in maniera errata,perchè gli girava male(del tipo:"Vuol dire che hai un tumore e non si sa se sia benigno o no")!Per cui adesso vorrei dei consigli!In base ai quali deciderò anche dove andare per togliermi questo "Dente cariato".
Grazie mille per l'attenzione!
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Dr.ssa Serena Mazzieri Dermatologo, Medico estetico 537 20
Gentile utente,

le melanosi delle mucose (orale o genitale) dette anche lentigo o lentigginosi sono macule melanotiche benigne sìngole o più spesso multiple con tendenza alla confluenza.
Anche se le melanosi sono di natura benigna ( per la maggior parte degli autori, anche se vi sono scuole di pensiero opposte), l'aspetto clinico e la loro sede (labbra, vulva e pene) ricorda spesso quello del melanoma in situ e quindi in casi dubbi o quando la melanosi si accresce in modo rapido, come nel suo caso, prima di un escissione completa sarebbe utile l'esame in epiluminescenza da parte del dermatologo ed una eventuale punch biopsy con successivo esame istologico.
Questo per escludere con certezza un melanoma in situ ed evitare un intervento magari non necessario.
Quindi è consigliabile, che lei senta il parere di un dermatologo e poi decida l'iter da seguire.

Sperando di esserle stata utile la saluto cordialmente

Dott.ssa Serena Mazzieri

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Grazie mille dottoressa!
Grazie alla sua risposta immediata ora so a chi rivolgermi!
Mi ha chiarito tanto le idee!
Spero di trovare un ottimo dermatologo al più presto!
[#3]
Dr.ssa Serena Mazzieri Dermatologo, Medico estetico 537 20
Di niente!

Un saluto
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Vorrei chiedere ancora una cosa:C'è qualcuno che sappia indicarmi un buon dermatologo tra Siracusa o Catania?
[#5]
Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 63 93
Gentile signora,
vorrei solo aggiungere che nell'eventualità di necessità di asportazione chirurgica (speriamo di no per lei!) di prendere in considerazione la figura del chirurgo plastico, ai fini di una migliore riparazione anatomica della regione.
saluti ed auguri
dr. Claudio Bernardi
chirurgia plastica
www.claudiobernardi.it

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

[#6]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
In risposta all'utile consulto del dott. Bernardi mi preme sottolineare da dermatochuirurgo, che non vi è alcuna differenza di metodiche e di risultati estetico-plastici (nell'esecuzione di questo tipo di interventi) fra la figura del chiirurgo plastico e quella del dermato-chirurgo esperto e preparato in tali tipologie di approcci chirurgici: personalmente la mia opinione per ciò che riiguarda la micro-interventistica della cute detiene parere opposto, come è vero che non tutti i dermatologi praticano la micro-chirurgia deramtologica, ma in luogo dell'inutilità del personalismo, ritengo corretto sovrapporre le due figure professionali per ciò che concerne interventi dermato-chirurgiici di questo genere: entrambi effettuati in eccellenza professionale.

cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#7]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Non vorrei che si creassero polemiche qui però...io volevo solo dei consigli!Però caro dott. Laino sono d'accordo anche con lei sul fatto che se uno le cose le sa fare le fa bene...il fatto è che qui in sicilia forse troverò più facilmente un chirurgo plastico,nel caso dell'intervento,che un dermato-chirugo!
Ora oltre anche ad altri pareri vorrei tanto sapere se qualcuno può indicarmi un ottimo dermatologo-dermato/chirurgo-chirurgo plastico nella mia zona!
Grazie mille!
[#8]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Le garantisco che la sua bella terra è ricca di bravi dermatologi: da tal sede è impossibile far nomi idi strutture e di colleghi; cerchi però di non precorrere i tempi e di rivolgersi al dermatologo soprattutto per la diagnosi corretta che passa ineluttabilmente dalla visita dermatologica + epiluminescenza - veda pure se vorrà l'articolo del sottoscritto su questo tema : https://www.medicitalia.it/minforma/dermatologia-e-venereologia/

la diagnosi viene prima di ogni altro approccio; nessuna polemica quindi ma da parte nostra la necessità di una corretta informazione ed un corretto orientamento al paziente, che sia il più ampio ma preciso possiibile, anche se la sede telematica è non vincolante e limitativa

cari saluti
[#9]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Gentili Medici,
eccomi qua...con un pezzo di me in meno!:)
Eh si,il dermatologo aveva optato per una biopsia,ma quando il chirurgo mi ha vista bene,ha visto che tirando la parte non era poi così grande e quindi ha deciso di togliere tutta la parte!
Adesso ho tre punti e attendo l'esito dell'esame istologico!
Fosse stato un melanoma si sarebbe riconosciuto a vista d'occhio secondo voi?
Rispondete e poi vi dirò il perchè di questa domanda!
Grazie mille anticipatamente!
[#10]
Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.6k 310 139
Gent.le pz
è chiaro che ad un certo punto un franco melanoma, a stadio avanzato, è facile da diagnosticare anche ad occhio nudo...ma ovviamente si tratta di neoplasie così avanzate da avere caratteri di "tragicità" se mi passa il termine.
Il nostro ruolo dovrebbe essre quello di individuare i cambiamenti in epoca molto più precoce, e a questo punto per far diagnosi servono strumenti ben più fini dell'occhio umano!
E' sicuro che se il sottoscritto vede al videodermatoscopio a epiluminescenza una melanosi vulvare con linee pigmentate parallele,con pigmentazione irregolarmente distribuita, richiederà conferma istopatologica per escludere un melanoma INIZIALE ,assolutamente non diagnosticabile e non lecitamente sospettabile all controllo "visivo" normale.Probabilmente non sarà ma questo è il giusto modo di muoversi (a mio avviso)
Cordialità

Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)

[#11]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Premetto che il dermatologo non mi ha fatto nessun esame,l'ha solo guardata con una specie di lente d'ingrandimento,dopodichè ha deciso che doveva esser fatta la biopsia per togliere qualsiasi dubbio!
Il chirurgo ha deciso invece di asportarla definitivamente ambulatoriamente!
Prima dell'intervento avevo delle fitte che secondo me provenivano dall'utero!Invece con l'intervento mi sono accorta che provenivano proprio da quella region interessata dall'ipermelanosi!Infatti ho le stesse fitte e ora capisco che sono proprio li!
Ora non so cosa voglia significare questo dolore ne se i medici che mi hanno vista han fatto bene ad asportarla del tutto!
Non si sono pronunciati in nulla,si sono basati solo su quello che hanno visto in anni di esperienza e hanno detto che secondo loro non dovrebbe essere nulla di preoccupante!
Io rifacendomi a suggerimenti anche dati da voi mi sono chiesta se è stato giusto agire così oppure era bene prima fare esami dermoscopici e solo la biopsia!
[#12]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Bene ha fatto il chirurgo ad asportare la lesione melanocitaria in toto.

non posso nemmeno credere lontanamente che si possa decidere di effettuare una biopsia su una melanosi ! Ogni lesione melanocitaria di qualsiasi genere, per essere valutata istologicamente DEVE necessariamene essere asportata in maniera completa.

L'usanza "arcaica" e ancora in voga per alcune condizioni negli Stati uniti di effettaure biopsie su lesioni melanocitarie (ovvero asportazioni di piccole parti delle stess) espone ad altissimi rischi di diagnosi errate (falsi negativi) per patologie molto gravi quali MELANOMA SU NEVO.

attenda comunque fiduciosa l'esito dell'esame poichè è l'unico modo per tranquillizzarsi definitivamente.

cari saluti
[#13]
Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 63 93
Bene così! Ci auguriamo tutti noi che il trattamento possa essere definitivo. Ci faccia sapere dell'esito dell'esame istologico.
saluti
Dr. Claudio Bernardi
chirurgia plastica
www.claudiobernardi.it
[#14]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Eccomi qua,con l'esito dell'esame istologico:

Nevo melanocitico a sviluppo dermico rivestito da epitelio piatto stratificato a tratti ispessito per acantosi e papillomatosi.
Note di congestione vascolare nel corion sottoepiteliale rappresentato.

A voi!
[#15]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
La migliore delle notizie (ma lo si dice in termini non vincolanti come sempre) che ci si può attendere: effettui il controllo necessario con il dermatologo.

cari saluti
[#16]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Volevo chiedervi,così a titolo di mia ignoranza,cosa significhino acantosi,papillomatosi e congestione vascolare nel corion!

Grazie mille
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Lasci perdere queste definizioni ultraspecialistiche che a lei non recheranno dati aggiuntivi per la sua salute.

stiamo parlando di microscopia dermatopatologica non di notizie utili all'informazione ed alla salute dei pazienti:

i referti debbono essere condotti a chi può intepretarli (in tal caso il dermatologo)e può surrogarli in una risposta utile e fruibile al paziente.

non credo che lei voglia intepretare le TAC o le Risonanze magnetiche..faccia lo stesso con le problematiche specialistiche dermatologiche.

cari saluti

[#18]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Carissimo dott.Laino,la ringrazio tanto!
Il fatto è che mi piace capire perfettamente ciò che c'è scritto...mi sarebbe piaciuto studiare medicina,ma a causa di finanze scarseggianti non ho potuto!
Cmq era solo curiosità la mia,mi piace poter spiegare anche a mio marito cosa vogliano dire quelle cose!

Il melanoma, o cancro della pelle, è un tumore, spesso molto aggressivo, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).

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