Lichen atrofico in cortisone reponder

Sono un uomo di 51 anni, una settimana fa in seguito a fastidi e uno strano sbiancarsi del pene sono stato dal dermatologo venerologo che mi ha diagnosticato il Lichen atrofico dicendomi pero' che a sua esperienza con un mese di Clobesol unguento avrei praticamente risolto...Purtroppo dopo soli 4 giorni di cura ho iniziato ad avere fastidio agli occhi e in seguito al controllo del tono oculare e' stata evidenziata una pressione oculare di 25 per occhio (prima del clobesol era normale) sapevo di essere cortisone responder ma non mi aspettavo che una applicazione al giorno in una zona piccola come il pene potesso dare problemi. In accordo con il medico ho sospeso la cura e mi ha detto che mi fara' una ricetta per un prodotto galenico . La domanda e' per i soggetti come me cortisone responder come si cura il Lichen atrofico riusciro' a curarmi senza sto maledetto cortisone ?
grazie per una vostra risposta
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Per la mia esperienza ormai ultradecennale sul lichen scleroatrofico / sclerosus direi di si: ovviamente ogni paziente fa capo a sé e consideriamo pure che nonostante il cortisonico sia ancora secondo le linee guida la prima strategia terapeutica, esso può essere modulato in base ai casi e può essere sostituito od alternato a farmaci più innovativi (immunomodulatori topici) ed inoltre possono essere approntate terapie microinfiltrative di tipo rigenerativo (dal PRP ai POLIDESOSSIRIBONUCLEOTIDI)

Per approfondimenti:

www.lichenscleroatrofico.it

carissimi saluti

Dr LAINO
www.latuapelle.it

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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Utente
Utente
Grazie della Sua celere risposta risposta.....so che in generere non lo fate, ma dal momento che il mio e' un caso un po' piu' difficile (essendo cortisone responder) le chiedo di farmi un nome su Torino o anche piu' lontano che possa curarmi senza utilizzare il cortisone ma con le terapie (credo piu' modene) che lei citava. Il mio attuale dermatologo appena ha saputo che il cortisone mi faceva male e che non potevo prosegure la cura mi e' parso un po' spiazzato e non mi ha parlato di cure alternative efficaci......Mi ha esclusivamente parlato (ma con poca convinzione) di una soluzione galenica priva di cortisone la cui ricetta dovrebbe darmi venerdi ma mi e' parso tuttaltro che sicuro che tale preparato possa essere efficace..

grazie
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Utente
Utente
Buongiorno ho consultato un altro Dermovenerologo su consiglio di un amico medico..che mi ha detto che le creme galeniche a base di cortisone non danno grossi risultati, mi ha prescritto 6 compresse ai pasti di Piascledine e vea oil base 3 volte al giorno ...Inoltre dal momento che da piccolo sono stato operato 2 volte di Ipospadia mi ha mandato da un urologo e vorrebbe che facessi la biopsia su una cicatrice che sembra essersi inspessita e sbianacata (gia' preesistete esito interveto di ipostadia...ma che mi sembra fosse rosea e meno spessa). Infine mi ha poi detto che se la biopsia e' ok iniziero con gli immonosoppressori mi sembra locali....purtroppo la pelle e' diventata veramente delicata e talvolta per un nonnulla si lacera e sanguina...Lei cosa ne pensa della cura ovvio che il mio pene essendo a suo tempo ipospadico ha gia le mucose non bellisime ma funzionava benone e adesso il lichen temo lo stia devastando.... ha qualche consiglio da darmi ? le e'mai capitao un lichen su un pene operato di ipospadia ? sono un po' avvilito e disperato non ho problemi a viaggiare Grazie
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Il mio miglior consiglio è approfondire la questione della placca bianca con una biopsia prima di terapie di ogni genere

Si faccia guidare da un mio collega Venereologo e chiarirà la questione.

Saluti
DR Laino
www.latuapelle.it
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Utente
Utente
Buongiorno, in realta' il dermovenerologo mi ha inviato come detto prima dall'urologo. Durante la visita si sentiranno telefonicamente per un consulto teso a stabilire una forma di terapia congiunta...compreso il doversi effettuare o meno la biopsia della cicatrice dell'ipospadia orama quai del tutto bianca.... Posso chiederle perche mi consiglia di fare comunque la biopsia ? potrebbe a sua esperienza non essere lichen .....Inoltre le terapie di cui parlava alcuni post fa ( terapie microinfiltrative di tipo rigenerativo dal PRP ai POLIDESOSSIRIBONUCLEOTIDI) possono essere usate su un pene con le mucose gia' non ottimali perche' a suo tempo trattato per ipostadia ?
Infine e' vero che tali terapie sono esclusivamente sperimentali come mi ha detto il primo dermovenerolo a cui mi sono rivolto trattato per ipostadia ?
grazie per una sua risposta
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Utente
Utente
Buongiorno, sono andato dall'urologo...che mi ha confermato che anche secondo lui e' lichen....ma pare che l'uretra (anche se operata a suo tempo per ipospadia e puntinata di bianco) sia praticamente normale (sondata con strumento piuttosto grosso). A questo punto l'urologo quasi riteneva inutile la biopsia...poi parlando al telefono con il dermovenerologo ha optato per farla (ma sono in lista e ci vorra' ancora 15gg circa...). Non mi piace tanto non essere informato..non capisco cosa serva la biopsia su un quadro visivo che dei 10 punti da lei pubblicati su questo sito risponde almeno per 6/7... ma certo la faro'.... Lei nel suo messaggio precedente raccomandava la biopsia della placca bianca...posso sapere perche'....La cura che sto facendo piasceldine 6 pastiglie e Vea Oil talvolta mi fa stare meglio ma talvolta il prurito e soprattutto i microtagli sotto il glande mi tormentano... Mi pare di capire che con questa maledizione ci si debba abituare a giorni No e a giorni quasi Si....ovvio dimenticando il mondo femminile...rapporti impossibili i taglietti solo a sfiorarli sono dolorosissimi...e io non posso usare il cortisone perche sono llergico (altra fortuna) grazie per una sua risposta
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Utente
Utente
aggiornamento.....sono sempre in attesa della biopsia...(8/11)ma temo che la bestia stia avanzando....la mia unica terapia attualmente e' oramai da tempo e' piascledine 6 pas da 50 al gg e in origine Vea Olio base che dopo episodi di forti pruriti il dermovenerologo mi ha detto di sostituire con MonodermaET10 2 volte al gg...Talvolta quando sono allo stremo prendo il nurofene e il prurito un po' si calma......(no cortisone sono allergico) La domanda e' sempre cosa ne pensa della cura ? La mia sensazine e' che con il monoderma la pelle sia piu' secca ...infatti il grande e' diventato tutta una ruga in senso longitudinale....finche usavo vea olio non era successo...(forse e' un caso ?) un altra domanda secondo lei posso superare le 2 applicazioni di monodermaet10 al giorno....? terza domanda....il fatto che il glande sia forse piu' rosa ma molto rugoso non e' ovviamente un buon segno ?
grazie per una sua risposta
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Utente
Utente
Aggiornamento....durante la biopsia eseguita presso un ospedale, l' andrologo che mi segue ha ritenuto di asportare tutte le parti malate dal mio pene(zona prepunzio) . Inoltre ha risistemato il meato urinario 'ricucendo' i lembi di pelle che si erano 'staccati' nei trascorsi 37 anni dall'interveto di ipospadia ( Non era previsto nulla oltre alla biopsia e io ovviamente non sapevo nulla, ma ni ha detto che durante la biopsia ha capito che poteva fare di piu' e di meglio e l'ha fatto ). Mi ha spiegato che non e' impossibile che il lichen avendo tolto tutte le parti malate regredisca per sempre oppure per un certo tempo...Sono comunque in attesa dell'istologico per valutare le lesioni asportate e se e' veramente era lichen....Capendo che da lontano e' complicato le chiedo cortesemente un suo parere grazie