Dermatite da stress o hiv?

Buongiorno, il 12 di ottobre ho avuto un rapporto orale non protetto con sierosconosciuto, e in seguito un rapporto anale in cui molto probabilmente potrebbe essersi rotto il preservativo. Ora a 10 giorni di distanza mi ritrovo con mal di gola, male tremendo alle ossa, febbre che va e viene (passa da 37, 3/4 per poi scendere a 36, 8/9 e poi ritornare al massimo a 37, 5) e i linfonodi sub-mandibolari ingrossati (posso sentirli toccandoli, e mi è stato confermato anche dal medico), ma sopratutto una specie di trash cutaneo che mi ha preso tutto il collo e la parte alta del petto (vi lascio i link con le foto che ho fatto alla fine del messaggio, perfavore se riuscite guardatele), dove non sembrano esserci pustole, è solo arrossato e mi brucia abbastanza (non mi prude), la pelle risulta rossa e squamosa. Ora voi cosa dite, 10 giorni sono ancora pochi o sono abbastanza perché mi si presentino i sintomi dell’hiv? premetto che andrò a fare il test, ma purtroppo qui nella mia città il test fatto in ospedale è di terza generazione, perciò dovrò aspettare 90 giorni, per questo vi chiedo aiuto, sono infatti uno studente (18 anni) e tutto questo ormai non mi fa più vivere, già vivevo nell’ansia prima che subentrassero i sintomi, figuriamoci ora.
vi lascio il link delle foto che ho scattato:
https://postimg.cc/gallery/2oxlleyte/
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile ragazzo, mi sta parlando di un rapporto sessuale arrischio. Da qui è impossibile comprendere la percentuale dello stesso rischio che lei ha corso. Direi che sia necessario effettuare una visita specialistica di venereologia per chiarire con lo specialista di riferimento delle malattie sessualmente trasmissibili cosa le sta succedendo. Nel frattempo non ingeneri ansie immotivate.
Cari saluti
Dott.Laino
Per ulteriori informazioni può leggere nel sito
www.venereologo.it

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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dopo
Utente
Utente
buonasera, sono appena stato dal dermatologo di famiglia, a cui non ho potuto parlare del rapporto a rischio in quanto era presente appunto anche la mia famiglia. Sul foglio che mi ha rilasciato ha scritto esantema di natura verosimilmente virale, in quanto è comparso con la febbre (stazionaria a 37,5), in seguito poi gli ho detto che è comparso prima della febbre, e lui mi ha quindi detto che potrebbe trattarsi di dermatite da stress, e in questo periodo sono molto stressato in quando non faccio che pensare all’hiv (sin dal giorno dopo il rapporto, che in breve è stato un rapporto orale (fatto da me a lui) di circa 20 secondi, è un rapporto anale protetto, ma non escludo una rottura del preservativo o il fatto che lui lo abbia sfilato). Vedendolo comunque dalla foto, le sembra un esantema da sieroconversione? di solito dopo quanto tempo dal contagio si presenta il rash? i linfonodi sia ascellari che del collo sono stati controllati, e non sono ingrossati. in ogni caso ci tengo a precisare che questo è stato il mio primissimo rapporto, il primo in assoluto, quindi sostanzialmente di rapporti a rischio ce n’è stato solo uno, perché non ho mai avuto altri rapporti di nessun tipo. Mi preoccupo solo perché ho fatto lo sbaglio di andare con una persona molto più grande di me è sessualmente promiscua. l’unica cosa che so di lui è che a dicembre 2018 ha fatto delle analisi, e i globuli bianchi sono risultati a 5400, valori un po’ bassi, potrebbe essere questo segno di una sua sieropositività?
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