Anemia in epatite c

Spett. Organizzazione,
ho 61 anni e dal 1989 convivo con l'epatite C o è più esatto dire che, come tutti i malati, la subisco! Sono passata attraverso vari stadi: il primo è stato < Signora, non c'è nulla da fare..chi ce l'ha se la tiene> Poi ho incontrato un Prof.( il benedetto CASO!!) che ha iniziato a curarmi e da qui Interferone e ribavirina; ma dopo tanti anni sono stata tolta dal protocollo in quanto non rispondevo alla terapia. Intanto (per non farmi mancare niente) negli anni è sopraggiunta una forma di artrite reumatoide che ancora curo con Deltacortene 5 mg due volte a settimana, un'ammonemia molto superiore al max, ed altre patologia che non sono direttamente correlate con il fegato ma che , per non affaticarlo, stento a curare.
Adesso, progressivamente, ho problemi con le piastrine (ora 40000 ma sono arrivate anche a 27000) e una HMG di 7,6.L'esame per il sangue occulto ha dato esito negativo. Inutile dire che mi sento come uno straccio bagnato.
Mi hanno parlato di fare delle trasfusioni ma il mio Prof dice di aspettare ancora un po anche perchè avendo un sistema immunitario carente ha paura di qualche infezione.
Credetemi, non so che fare!!!
Mi date un suggerimento? Spero di essere stata chiara nell'esporre ma, se vorrete, posso darvi ulteriori chiarimenti.
In attesa di un vostro riscontro mi è gradita l'occasione, nel farvi i miei complimenti per l'impostazione e i temi trattati, di porgere i miei più cordiali saluti

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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Gentile Signora,

Lei stà ancora facendo interferon perchè l'utilizzo di questo farmaco porta ad anemia, piastrine basse e leucociti bassi, è proprio il farmaco ad avere questi effetti. I suoi attuali valori di emoglobina potrebbe prendere in considerazione una trasfusione, mentre per i valori di piastrine fino intorno a 30.000- 50.000 non si hanno problemi particolari e necessita soltanto il controllo periodico. A questo punto deve valutare il, medico che la segue questo discorso della trasfusione

Un saluto

A. Baraldi

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dottore,
evidentemente non sono stata chiara nell'esporre il mio problema, infatti ho detto che non faccio più interferone in quanto ero " non risponder". Quindi i miei sintomi non sono da imputare all'interferone. Ho dimenticato di dire che nel 1977 sono stata operata di colicisti e durante l'intervento hanno anche asportato la milza ma senza prima valutarne il funzionamento. Mi hanno riferito (un medico mio amico che ha assistito all'operazione)che vedendola un po ingrossata, dopo qualche tentennamento, hanno tagliato.
Oggi ho ritirato gli ultimi esami:
Piastrine 19000 (mi hanno detto che sono "aggregati")
HBG 8
Globuli rossi 3160.
Per quanto riguarda le trasfusioni il prof continua a dire di aspettare per vedere se la cura che sto facendo adesso sblocca il sistema midollare(anche se non ho fatto nessuna ricerca in merito).

-- lucen mattina-sera
--Konakion mattina-sere
--eutirox mattina
--dobetin fiala mattina
--ferro-grad 1 compressa
--deltacortene 5mg due volte la settimana
--portolac 8-14-22)

Spero d'essere stata eauriente nel sottoporre il mio problema, anche se, non essendomi chiaro il tutto, faccio fatica e esporre il mio problema.
Ringraziandola per quanto vorrà e potrà fare voglia gradire i miei più cordiali saluti



[#3]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Pensavo fosse ancora in terapia, mi scusi. Si evince , però, un fatto importante da quanto dice e cioè che le sue piastrine sono aggregate, questo succede in più pazienti, quando le piastrine si aggregano fra di loro e l'apparecchio che le conta , non riconoscendole come tali , poichè l'aggregato è molto più grosso delle piastrine normali, le sottostima, e per ovviare al problema sarebbe opportuno fare una conta piastrine in citrato od una conta ottica. Gli aggregati si possono formare in provetta da emocromo che contiene EDTA come anticoagulante ed è per questo che si utilizza , nella conta piastrine in citrato, un anticoagulante diverso ( citrato). Faccio anche presente che piastrine fino a valori intorno a 30.000-50.000 non pongono problemi. Riguardo alla cura che stà facendo bisognerà vedere come reagisce al ferro ; le consiglio anche di farsi richiedere, sempre in accordo con il suo medico, anche una conta reticolocitaria che ci dà indicazioni sulla funzionalità midollare
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