Gli esami del sangue ultimamente
buonasera...sono una ragazza di 20 anni..ho fatto gli esami del sangue ultimamente e mi sono risultate le piastrine elevate con un valore di 549..anche il valore della proteina s è alterato (47%),quindi inferiore,mentre quello della proteina C coagulativa è del 155%...premetto che assumo la pillola da un anno nel corso del quale ripendendo gli esami c'è stato un lieve aumento delle piastrine (ad esempio 460),ma fin da piccola ho avuto sempre le piastrine numerose anche se nella norma (max 400 e una volta 440 all'età di 10 anni).
Ho eseguito le analisi dopo una settimana dal termine di una terapia antibiotica( durata 10 giorni) per la cistite e al primo giorno del ciclo.
vorrei sapere se è pericoloso avere dei valori piastrinici e coagulativi così' alterati, se c'è un rischio maggiore di incorrere in una trombosi, se è possibile che io abbia una predisposizione ad avere piastrine più numerose e se quindi tutto questo non è conseguenza dell'assunzione della pillola..inoltre mi chiedevo se è possibile che antibiotici e il ciclo abbiano inciso...la prego di una risposta perchè sono preoccupata..la ringrazio.
Ho eseguito le analisi dopo una settimana dal termine di una terapia antibiotica( durata 10 giorni) per la cistite e al primo giorno del ciclo.
vorrei sapere se è pericoloso avere dei valori piastrinici e coagulativi così' alterati, se c'è un rischio maggiore di incorrere in una trombosi, se è possibile che io abbia una predisposizione ad avere piastrine più numerose e se quindi tutto questo non è conseguenza dell'assunzione della pillola..inoltre mi chiedevo se è possibile che antibiotici e il ciclo abbiano inciso...la prego di una risposta perchè sono preoccupata..la ringrazio.
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Dr. Arduino Baraldi
Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo
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Gentile Utente,
mi spiace ma solo oggi io leggo la sua domanda e le rispondo.
Esistono aumenti di piastrine primitivi o secondari ad altra patologia (malattie infiammatorie croniche, neoplasie, splenectomia ed altre ) e quindi ci sono persone che hanno sempre dei valori di piastrine al di sopra del limite massimo come è il suo caso. I rischi di episodi trombotici è stata osservata con valori maggiori di 650.000 che è considerati il valore soglia che deve indurre ad effettuare maggiori indagini diagnostiche. Livelli inferiori a questo richiedono solo un controllo laboratoristico nel tempo. Riguardo le proteine C ed S sono legate alla vit K e quindi sarebbe opportuno un dosaggio della stessa. L'utilizzo della pillola in questa situazione è, a mio parere, non indicato , ma è chiaro che ne deve parlare con il suo ginecologo, in relazione al fatto che dopo sospensione della pillola le piastrine tendono a diminuire. Nelle trombocitosi essenziali in pazienti a basso rischio ( < 60 anni con nessun evento trombotico precedente e valori di piastrine < 1.000.000 ) il farmaco di scelta è l'Aspirina, tenendo ben presente che questa è controindicata in presenza di pregresse emorragie.
Il consiglio che posso dare, comunque , è quello di fare una visita ematologica per potersi tranquillizzare.
Un caro saluto ed auguri
A. Baraldi
mi spiace ma solo oggi io leggo la sua domanda e le rispondo.
Esistono aumenti di piastrine primitivi o secondari ad altra patologia (malattie infiammatorie croniche, neoplasie, splenectomia ed altre ) e quindi ci sono persone che hanno sempre dei valori di piastrine al di sopra del limite massimo come è il suo caso. I rischi di episodi trombotici è stata osservata con valori maggiori di 650.000 che è considerati il valore soglia che deve indurre ad effettuare maggiori indagini diagnostiche. Livelli inferiori a questo richiedono solo un controllo laboratoristico nel tempo. Riguardo le proteine C ed S sono legate alla vit K e quindi sarebbe opportuno un dosaggio della stessa. L'utilizzo della pillola in questa situazione è, a mio parere, non indicato , ma è chiaro che ne deve parlare con il suo ginecologo, in relazione al fatto che dopo sospensione della pillola le piastrine tendono a diminuire. Nelle trombocitosi essenziali in pazienti a basso rischio ( < 60 anni con nessun evento trombotico precedente e valori di piastrine < 1.000.000 ) il farmaco di scelta è l'Aspirina, tenendo ben presente che questa è controindicata in presenza di pregresse emorragie.
Il consiglio che posso dare, comunque , è quello di fare una visita ematologica per potersi tranquillizzare.
Un caro saluto ed auguri
A. Baraldi
Un saluto
A. Baraldi
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11.7k visite dal 07/11/2007.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.