Anziano affetto da alzheimer con piastrine basse

Salve dottore. La consulto per parere abbastanza per noi familiari preoccupante. Mio nonno ha 84 anni ed è affetto da alzheimer da più di 4 anni. Da 2 anni risiede in una casa di cura.
Al momento assume i seguenti farmaci: Tricortin 600 mg punture 1 al giorno per 10 giorni, Nootropil e Delecit 1 al giorno pre 2 mesi.La cura è stata data dalla sua neurologa che vedendolo e visitandolo l'ha notato come noi anche, come se fosse sedato quindi prima di questi medicinali che ho scritto, la neurologa gli ha prescritto le punture per la disintossicazione 1 al giorno per 10 giorni. La badante della casa di cura naturalmente smentisce di aver dato sedativi a mio nonno. Mio nonno prende anche delle pillole per la circolazione venosa.
La dottoressa ha prescritto anche delle analisi del sangue. I risultati sono stati nella norma tranne un valore.
Le piastrine risultano a 34000. La neurologa vorrebbe ripetere le analisi del sangue ad ottobre per vedere se si tratta di un errore di laboratorio. Se così non fosse significherebbe secondo la neurologa, che mio nonno avrebbe una malattia nel sangue ma data l'età, non converrebbe sottoporlo a terapie perchè si stresserebbe di più. Fatto stà che a novembre 2011 e marzo 2012 erano le piastrine nella norma. A mio nonno gli è stato somministrato anche cicli di calciparina per migliorare la circolazione verso l'inizio dell'estate ma anche l'anno scorso un paio di cicli. La neurologa vuole sapere se mio nonno ha fatto uso di ticlopidina perchè secondo lei potrebbe essere l'uso di questo farmaco ma a noi non risulta possiamo solo sospettare delle badanti.
Secondo lei quale potrebbe essere la cosa giusta da fare? e la causa di questa piastrinopenia può essere stato indotto da qualcosa?
Mio nonno presenta anche delle chiazze scure nelle braccia. In attesa di una risposta le porgo i miei saluti.
[#1]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Io ricontrollerei il valore facendo una conta piastrine in citrato; l'eparina può portare a piastrinopenia così come la ticlopidina. Ci faccia sapere

Un saluto

A. Baraldi

[#2]
Utente
Utente
Gentile dottore. La ringrazio per la sua risposta. La ticlopidina è stata sospesa perchè è stata presa da più di un anno. A metà ottobre deve fare un nuovo controllo delle piastrine. Le farò sapere dopo l'esito delle analisi. Cordiali saluti.
[#3]
Utente
Utente
Un'ultima domanda per togliermi un dubbio. La causa della piastrinopenia può essere anche indotta dall'uso di Tamsusolin Teva 0.4mg che prende a stomaco pieno tutti i giorni, dalle compresse Lasix che prende due volte alla settimana e dal Pantoprazolo che assume credo tutti i giorni? I primi due farmaci li assume per facilitare l'eliminazione dell'urina ma ho da premettere che un 20 anni fà mio nonno è stato sottoposto ad un intervento alla prostata. In attesa di una risposta cordiali saluti.
[#4]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Io vedo soprattutto i primi due citati in possibile causa
[#5]
Utente
Utente
Grazie per la sua rapida e utile risposta. A breve tempo gli farò sapere un nuovo esito delle analisi sulle piastrine. Cordiali saluti.
Malattia di Alzheimer

L'Alzheimer è una malattia degenerativa che colpisce il cervello in modo progressivo e irreversibile. Scopri sintomi, cause, fattori di rischio e prevenzione.

Leggi tutto