Linfonodi collo ingrossati e sudorazione
Buonasera;
Vi spiego in breve la mia storia degli ultimi 2 anni circa;
Rugbysta di 29 anni in salute pratico sport e palestra tutti i giorni in maniera regolare;
Ho perso circa 25 kg negli ultimi 2 anni ( in realta in un inverno poi Li ho mantenuti) con una dieta ed allenamento estremo.
Circa 2 anni fa di questi periodi iniziavo un periodo di forte stress che dura tuttora dato il mio lavoro; maggio 2013 mi sono venute delle macchie rosse sulle gambe che si accrescevano rimanendo bianche al centro come se vuote, e dopo circa 2 mesi sono sparite; l inverno successivo ho avuto un altro tipo di macchie pruriginose.. Andato dal dermatologo è scoperto di avere psoriasi, che aumenta in periodi di stress; preciso che poi queste macchie sono svanite e raramente mi compare qualche puntino
Circa un anno e mezzo fa ho iniziato a sperimentare un altro sintomo: sudore notturno; mi svegliavo con palpitazioni ad agitato e sudore intorno al collo; fenomeno che accadeva ed accade tuttora ij maniera saltuaria sopratutto in periodi di forte stress; da gennaio dell anno scorso ho iniziato anche a sudare di più durante il giorno sotto le ascelle e , cosa che mi preoccupa molto, sento qualche bozzo dietro al collo parte destra;
Un sensore di malessere e giramenti di testa di tanto in tanto si fanno sentire.
preciso che tutti questi eventi si intensificano in periodi di stress e diminuiscono quasi fino a sparire in occasioni di svago( ad esempio mentre faccio allenamento mi passa tutto ed anzi dopo mi sento benissimo)
A parte quando faccio attività sportiva in cui mi accorgo di sudare più degli altri - sopratutto da quando ho perso peso
Preciso che tutte le visite mediche fatte finora - faccio un lavoro che mi porta a visite mediche praticamente ogni due mesi -mi hanno detto che sono fenomeni legati allo stress
Le ultime analisi a luglio molto approfondite sono risultate con tutti i valori nella norma ;
Adesso arrivo alla domanda: ho sempre sofferto della " sindrome dello studente di medicina" , tutto ciò che leggo me lo sento e mi viene come sintomo , adesso vorrei togliermi dalla testa la parola " linfoma" che riecheggia nella mia mente da due anni a questa parte, quindi chiederLe come posso essere indirizzato e se anche Lei crede nella diagnosi dello stress dei medici che ho consultato o se crede che debba fare analisi più " invasive"
Grazie e mi scuso per la lunghezza della mail
Cordiali saluti
Vi spiego in breve la mia storia degli ultimi 2 anni circa;
Rugbysta di 29 anni in salute pratico sport e palestra tutti i giorni in maniera regolare;
Ho perso circa 25 kg negli ultimi 2 anni ( in realta in un inverno poi Li ho mantenuti) con una dieta ed allenamento estremo.
Circa 2 anni fa di questi periodi iniziavo un periodo di forte stress che dura tuttora dato il mio lavoro; maggio 2013 mi sono venute delle macchie rosse sulle gambe che si accrescevano rimanendo bianche al centro come se vuote, e dopo circa 2 mesi sono sparite; l inverno successivo ho avuto un altro tipo di macchie pruriginose.. Andato dal dermatologo è scoperto di avere psoriasi, che aumenta in periodi di stress; preciso che poi queste macchie sono svanite e raramente mi compare qualche puntino
Circa un anno e mezzo fa ho iniziato a sperimentare un altro sintomo: sudore notturno; mi svegliavo con palpitazioni ad agitato e sudore intorno al collo; fenomeno che accadeva ed accade tuttora ij maniera saltuaria sopratutto in periodi di forte stress; da gennaio dell anno scorso ho iniziato anche a sudare di più durante il giorno sotto le ascelle e , cosa che mi preoccupa molto, sento qualche bozzo dietro al collo parte destra;
Un sensore di malessere e giramenti di testa di tanto in tanto si fanno sentire.
preciso che tutti questi eventi si intensificano in periodi di stress e diminuiscono quasi fino a sparire in occasioni di svago( ad esempio mentre faccio allenamento mi passa tutto ed anzi dopo mi sento benissimo)
A parte quando faccio attività sportiva in cui mi accorgo di sudare più degli altri - sopratutto da quando ho perso peso
Preciso che tutte le visite mediche fatte finora - faccio un lavoro che mi porta a visite mediche praticamente ogni due mesi -mi hanno detto che sono fenomeni legati allo stress
Le ultime analisi a luglio molto approfondite sono risultate con tutti i valori nella norma ;
Adesso arrivo alla domanda: ho sempre sofferto della " sindrome dello studente di medicina" , tutto ciò che leggo me lo sento e mi viene come sintomo , adesso vorrei togliermi dalla testa la parola " linfoma" che riecheggia nella mia mente da due anni a questa parte, quindi chiederLe come posso essere indirizzato e se anche Lei crede nella diagnosi dello stress dei medici che ho consultato o se crede che debba fare analisi più " invasive"
Grazie e mi scuso per la lunghezza della mail
Cordiali saluti
[#1]
Buongiorno,
un linfoma a B cellule o a T cellule non aspetta certamente due anni.
Certamente i Suoi sintomi sono del tutto soggettivi e da tantissimo stress: il riposo alle volte fisico e mentale fa bene a tutti anche nel terzo millennio.
Molti auguri di buona salute, e distinti saluti
un linfoma a B cellule o a T cellule non aspetta certamente due anni.
Certamente i Suoi sintomi sono del tutto soggettivi e da tantissimo stress: il riposo alle volte fisico e mentale fa bene a tutti anche nel terzo millennio.
Molti auguri di buona salute, e distinti saluti
Dr. ROBERTO MUSSO
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10.9k visite dal 05/04/2015.
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