Un medico primario

Salve a tutti,
avrei bisogno di una semplice risposta, segnalo il mio probelma:
due anni fa, nel settembre 2006 ho avuto un vero e proprio tracollo improvviso.
A dire il vero non è stato proprio improvviso, ho avuto a partire dal 2004 una lunga serie di episodi di: mancamenti, capogiri, spossatezza e sonnolenza esagerati, nausea e sudorazioni il mattino appena alzata...
Da una lunga serie di esami effettuati da diversi medici specialisti (ho speso un capitale):
esami approfinditi del sague e delle feci, gastroscopia, visita neurologica, ecografia fegato-addome... l'unica risposta che mi sentivo riportare era che tutto era nella norma e non si rilevavano problemi di sorta.
Deduzione: si trattava di "supposta" depressione.
Mi sono state consigliate delle sedute di psicoterapia (ne ho fatte 10) dalle quali la dottoressa che mi ha seguito non ha ricavato nulla, consigliandomi di sospenderle in quanto secondo Lei non ero depressa ma solo stanca.
Dopo questo lungo calvario e stillicidio arriviamo al settembre 2006 quando all'improvviso un mattino non sono più riuscita ad alzarmi dal letto senza svenire, il 118 che è intevernuto ha deciso x il pronto soccorso, presso il quale sono stata trattenuta per un giorno intero, con la diagnosi di episodio di lipotimia.
Era lunedì, sono arrivata non so ancora come fino al venerdì, ridotta al punto da non riuscire più a mangiare nulla, nemmeno omogeneizzati, nè a dormire, con continui episodi di mancamento.
Finalmente un medico primario di medicina generale, amico di mio marito, dopo avermi visitata (per pura cortesia) ha disposto il ricovero immediato nel suo reparto.
Emoglobina 9,1
ferro 20
ferritina 5,1
Pressione art. 80/55
Possibile che solo 5 gg prima non si vedesse niente?
Mi ci sono voluti mesi di cure, ed ora sono costantemente sotto controllo.
Mentre l'emoglobina continua lentamente salire un mese dopo l'altro la ferritina richiede periodiche indovene (ogni 3-4 mesi).
Ora a un mese dopo l'ultimo ciclo di ferro, la mia ferritina è stranamente a 221,6 ng/ml, ho 48 anni e il mio ciclo è regolare.
Come si spiega?
Sarò costretta a questo iter per sempre?
ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondermi.
[#1]
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
Deve recuperare le carte precedenti al ricovero in medicina, e guardare com'era la sua emoglobina all'epoca. Sicuramente qualche emocromo sara' stato fatto e glielo avranno refertato da qualche parte; allineando i risultati si vede se l'emoglobina stava calando.

Stanchezza e svenimenti sono tipici dell'anemia, specie se si instaura rapidamente in uno che prima era sempre stato normale. Anche la ferritina che per mesi e' stata bassa nonostante le cure, e adesso improvvisamente si e' rialzata, si spiega sapendo che prima si usa il ferro per metterlo nei globuli rossi, poi quando i globuli "sono pieni", solo allora lo si inizia a metterlo nella ferritina per scorta.

Resta da capire qual e' stata la genesi della anemia, capire se lei ha qualche perdita occulta di sangue, ginecologica o intestinale. Se non si scopre nessuna perdita e sospendendo il ferro l'anemia ritorna, allora dovra' periodicamente fare cicli di terapia a base di ferro.


[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dr. Bianchi
la ringrazio tantissimo.

Dai vari controlli che ho eseguito prima e durante il ricovero, non sono state riscontrate perdite di sangue, ne a livello intestinale ne ginecologico (a parte il ciclo con un flusso non abbondante).
I controlli ginecologici riportano il seguente referto:
Utero di volume doppio della norma duro fibromatoso a superficie irregolare, non si apprezzano tumefazioni annessiali. portio regolare epitelizzata.
Ho avuto 2 parti spontanei + 1 taglio cesareo + 2 aborti spontanei.

Riguardo alla genesi della mia anemia, mia mamma mi dice che da piccola, intorno ai 10 anni avevo già una lieve anemia (non sono in grado di fornire dati più precisi che non siano ricordi), che poi si è risolta spontaneamente.
Successivamente i controlli periodici non hanno mai evidenziato livelli di emoglobina sotto la norma - nei vari referti che sono riuscita a recuperare si mantiene fra i 12 e 13.

Quanto sopra Le segnalo per dovere alla Sua cortesia,
comprenderò se non avrà tempo per ulteriori risposte, mi rendo conto visionando periodicamente il sito che avrete sicuramente casi più pesanti del mio.

Grazie ancora e buon lavoro, Le Vostre risposte sono spesso un grande sostegno per molte persone che trovandosi in momenti di difficoltà, trovano nelle Vostre parole conforto e speranza.
Ancora grazie.
[#3]
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
Se non si trova una causa di sanguinamento o di malassorbimento (es. celiachia), l'unica cosa rimane controllare periodicamente l'emoglobina e intervenire con ferro e vitamine quando scende.

Spesso specie le donne si trovano in una situazione borderline con le scorte di ferro minime e basta e un periodo di mestruazioni abbondanti o di assorbimento ridotto o di variazione della dieta e vanno in anemia.



[#4]
dopo
Utente
Utente
Allora sono sulla strada giusta.

grazie ancora e buon lavoro
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