Tachicardia e fame d"aria con attacchi di panico : anemia ??

Gentilissimi Medici,
soffro di attacchi di panico con tachicardia e senso di mancanza d'aria, mi capitano di notte, raramente e dobolmente di giorno, volevo sapere se una eventuale lieve anemia potrebbe causare questi disturbi e cosa devo fare per accettarmi o meno di essere anemica, a febbraio il quadro generale degli esami del sangue rilevava una leggera anemia, ho assunto degli integratori ed a maggio gli esami erano perfetti, l-emoglobina da 11.5 a 13 e anche i globuli rossi un po piu alti, anche il valore MCHV credo era basso, 29, e poi 34. COmunque volevo chiedere: e normale che di notte mi svegli con una iperventilazione (respiro apparentemente poco, ma velocemente, troppo di continuo e non respiri lunghi come si dovrebbe normalmente) e questo mi porta in pochi secondi a tachicardia e la sensazione classica dell'attacco di panico? Non come capire se il mio e solo attacco di panico oppure anche sintomi di anemia, ci sono metodi per capirlo? Siccome a volte assumo multivitaminici e sali minerali gli esami potrebbero essere falsati quindi non so quanto potrebbero servire (rifarli dico) secondo voi dovrei rifarli? posso ipotizzare anemia oppure tutto cio che mi succede fa parte del mio disturbo ansioso? In effetti la cosa mi capita solo quando dormo in camera da letto perche li non mi sento a mio agio, anzi per nulla, mentre in soggiorno non mi capita. DI giorno mi capita solo se mi analizzo per vedere come sto e mi capita di sentirmi male....
La mancanza di respiro ce l”ho tutto il giorno (fame d”aria, senso di oppressione toracica, nodo alla gola) solo a momenti non di continuo. Pero” sono anni che periodicamente mi capitano queste crisi respiratorie, poi ultimamente peggiorate da tachicardia, debolezza improovvisa e tremori (attacchi di panico mi e stato detto) ma tempo fa avevo solo questo del respiro che durava un periodo e poi tornava tutto ok, indipendentemente da tutto...
Comunque sono anche in fortissimo sovrappeso, sono 1.62 X 80 kg. circa e soffro di int. irritabile e reflusso (forse anche ernia iatale, non ho ancora fatto l'esame) quindi non posso escludere anche quello.... SOno proprio confusa!!
Finora i medici che mi hanno visitata, generici o psicologi, hanno escluso patologie respiratorie e anche cardiologiche (ECG), solo una dottoressa mi disse che , dai vari sintomi che avevo, secondo lei ero sicuramente anemica, ma mi pareva strano che una lievissima anemia potesse portarmi simili eccessivi sintomi e disturbi... Non so piu cosa pensare, mi rimane da capire se il problema del respiro e' solo un problema psicologico, oppure organico cioe dovuto ad anemia o reflusso... Cosa mi consigliate di fare?
VI RINGRAZIO moltissimo per le Vostre risposte ed il prezioso aiuto che mi e ci date sempre!
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Dr. Gian Luca Michelis Ematologo 51 1
Cara signora, innanzi tutto va detto che lei non è anemica: il suo valore di emoglobina è infatti assolutamente normale ( 13 g/dl)e non giustifica in nessun modo la sintomatologia da lei descritta. E' vero che fra i vari sintomi dell'anemia( in particolare anemia di grado severo) ci sono la tachicardia e la dispnea ( "fame d'aria") per sforzi anche minimi associate spesso a cefalea e soprattutto a profonda astenia ( debolezza). Ma in realtà si tratta di sintomi che possono trovare la loro causa anche in altre patologie. Quindi, partendo dal presupposto che lei presenta un livello di emoglobina ottimo,le cause di tali sintomi andranno ricercate altrove, in particolare, per sua stessa ammissione, potrebbero essere di natura psicologica. Per quanto riguarda l'uso di integratori, essi non possono mascherare un'anemia sottostante: fa infatti fede il valore di emoglobina e il suo è assolutamente buono.
Se quindi continua a mostrare i sintomi suddetti anche con un'emoglobina uguale a 13 g/dl le consiglio di rivolgersi al suo medico e di cercare altre cause ( magari rivolgendosi a un bravo psichiatra o psicologo).
In ogni caso una modesta anemia ( che comunque non spiega i sintomi da lei rifieriti) può essere normale in donne giovani a causa del ciclo mestruale e della conseguente periodica perdita di ferro: in tal caso basterà assumere del ferro per via orale periodicamente.
Cordiali saluti.

Dr. Gian Luca Michelis

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Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
BUONASERA DOTTORE, LA RINGRAZIO TANTO DELLA GENTILE RISPOSTA. HO CAPITO TUTTP GRAZIE E STATO MOLTO CHIARO. GLI ESAMI DEL SANGUE LI HO FATTI A MAGGIO MA HO UN ULTIMA DOMANDA (TIPICA DEGLI IPOCONDRIACI OSSESSIVI :))) : ESISTE LA POSSIBILITA DI QUALCHE ERRORE? MI FA STRANO CHE DA FEBBRAIO A MARZO SIANO COSI CAMBIATI (IN MEGLIO) GLI ESAMI (CON I VALORI CHE AVEVO SCRITTO SOPRA) E ALLORA MI VENGONO I DUBBI! COMUNQUE A PARTE QUESTO LA RINGRAZIO ANCORA E INVIO DISTINTI SALUTI. DIANA
[#3]
Dr. Gian Luca Michelis Ematologo 51 1
Cara signora, gli errori di laboratorio sono sempre possibili, ma non credo che sia accaduto nel suo caso.
Ripeta un emocromo e un dosaggio della ferritina tra circa tre mesi: questo le darà un'idea più precida dei valori di emoglobina e della sua necessità di assumere ferro per via orale.
Cordiali saluti.
[#4]
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
OK ! :) la ringrazio nuovamente !! Saluti cordiali
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