Sospetta patologia immunoproliferativa

Buongiorno, mio padre 75enne ha ritirato le analisi dopo aver avuto unmesetto fa' un problema all'anca, dopo aver fatto la scintigrafia ha riscontrato problemi di osseoporosi all'anca e due vertebre si sono fuse, ha fatto x una settimana punture di Difosfonal 100, la settimana dopo ha fatto esami generici xche' riscontrava quando faceva movimenti soprattutto salendo le scale affanno aveva dolore al petto e sopraffiato. Ha fatto una radiografia al torace tutto ok. Ecg e ecocuore tutto nella norma ma gli esami del sangue e urine sono risultati questi valori alterati/bassi : Azotemia=0,53 - Creatininemia=1,65 - Hdl Colesterolo=38 - Proteine Totali=9,4 Ves mm=120 - Globuli Rossi=2,78 - Emoglobina Hgb=9,5 - Ematocrito=28,8 - MCV=104 - MCh=34,3 -Sideremia=36 -Proteina C Reattiva=19,6 -Ferritina=246,0 -Esame Urine: Proteine=50 Mg/Dl - Emoglobina=0,06 Mg/Dl . Dopo aver ricevuto questi esami e' andato da un ematologo il quale gli ha prescritto un ricovero ospedaliero x una IPERGAMMAGLOBULINEMIA MONOCLONALE (SOSPETTA PADOLOGIA IMMUNOPROLIFERATIVA). Vorrei sapere se e' possibile sono molto preoccupato di che cosa si tratta. Cortesemente mi rispondete alla mia e-mail......Vi ringrazio anticipatamente con tutto il cuore.


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Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
Io sto rispondendo al padre (utente 91833 di aa 75) o al figlio?

Ad ogni modo, viene sospettato un tumore dei linfociti, il "mieloma multiplo". In numerosi (multipli) punti del midollo osseo (mielo-), l'organo che fabbrica le cellule del sangue, si formano dei "nidi" di plasmacellule che si moltplicano.

Risultato: questi nidi provocano dolori nelle ossa, che diventano anche fragili, e producono molte immunoglobuline tutte uguali (componente monoclonale), visibili a un esame del sangue detto "elettroforesi", che lei non riporta ma che viene citato dall'ematologo.

Se la componente monoclonale e' imponente (qui le proteine sono chiaramente aumentate) allora bisogna fare una biopsia del midollo e vedere se le plasmacellule superano il 20% circa. Solo dopo la biopsia si potra' porre la diagnosi.

Lieve insufficienza renale, anemia e VES elevata sono elementi ricorrenti di questo tipo di patologie. Se la diagnosi dovesse confermarsi, le terapie si baseranno sulla chemioterapia + talidomide e/o sul trapianto di midollo, che devono essere fatti in un centro che segua con continuita' terapeutica il suo papa'.

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Utente
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Sono il figlio 35enne, grazie x la sua tempestiva risposta.Volevo darle anche i risultati fatti dalla elettroforesi dice:
Presenza di due componenti monoclonali uno in zona Beta1= 7,9 e l'altro in zona Beta2=43,4 zona Gamma=9,6
Mio padre stà aspettando il ricovero x 3/4 giorni in ospedale x fare ulteriori esami tra cui l'esame del midollo; sono molto preoccupato secondo voi e' un tumore "mieloma multiplo"? Ci sono dei medicinali? Lei mi ha detto la chemioterapia sono molto preoccupato x questo si fa in ospedale o puo' tranqu. farle a casa secondo questi risultati dell'elettroforesi cosa mi dice??? La ringrazio anticipatamente con tutto il cuore. Saluti
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Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
In attesa della biopsia, che sara' decisiva, resta tutto chiaramente a livello speculativo.

Una eventuale e ipotettica chemioterapia verrebbe effettuata in ospedale tipicamente in regime di day hospital (entra al mattino, esce alla sera). Non sono cose da fare a casa.
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Utente
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Grazie x le tempestive risposte. La informero' appena avranno fatto altri esami. Con l'occasione Vi saluto e Vi ringrazio.
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Utente
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Grazie x le tempestive risposte. La informero' appena avranno fatto altri esami. Con l'occasione Vi saluto e Vi ringrazio.
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Utente
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Buongiorno Dott. mio padre è stato ricoverato e attualmente è una sett. che sta in ospedale, da quanto è in ospedale gli stanno facendo flebo di Cloruro di sodio ogni 12 ore e Glucosio 0,5 la notte, + cardioaspirina + pillola di Allopurinolo Molteni; gli hanno fatto la biopsia sternale e il dott. ci ha riferito che la % e' del 40% e gli hanno riscontrato un mieloma multiplo.
Ha iniziato da 2 giorni a una siringa endovenosa di Desamentasone, il dott. ci ha detto che deve arrivare tra 15gg. dall'estero la Talidomide che deve essere associata al Desametasone. Hanno riscontrato anche un valore della glicemia alto e gli hanno fatto un po di insulina, mi hanno detto che il cortisone porta all'omento della glicemia. A mio padre capita che la notte suda e sia di notte che di giorno ha dei tremiri in tutto il corpo ma non sempre. Volevo sapere notizie su questa cura e che controindicazioni ci sono??? E il tremolio che ha se è normale di questa malattia. Hanno detto che lo tengono qualche altro giorno x tenere sotto controllo la glicemia e ieri gli hanno fatto anche una Radiografia al cranio. Mi potete rispondere....Volevo sapere notizie e se questa cura e' buona e cosa comporta. Grazie di cuore
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Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
La terapia cortisonico + talidomide e' quella che attualmente promette i migliori risultati nel controllo della malattia. Non riesce a farla sparire, ma la fa cronicizzare e durare anni di relativo benessere. Senza terapia si muore nel giro di un anno fra dolori e fratture.

La cura non ha alternative e quindi non ha controindicazioni. Gonfiori, ipertermia con brividi, un po' di diabete sono effetti del cortisonico ma passeranno.

La radiografia del cranio serve a cercare eventuali segni di progressione del mieloma con lesioni "multiple" a bottone nelle ossa del cranio.





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Utente
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Buon pomeriggio dottore, volevo informarla che mio padre venerdi 12/12/2008 e' stato dimesso, sul foglio delle dimissioni era scritto
MILELOMA MULTIPLI IGA S.C.III DURIE E SALMON
DIABETE MELLITO METASTEROIDEO
e gli e' stato prescritto x il giorno 13 e 14 SOLDESAM 4mg fl 3 fiale a colazione e 2 a pranzo + NEXIUM una compressa alle 11 e una alle 22 + ZYLORIC una cp. al giorno. X il giorno 19/12/2008 deve raccogliere le urine delle 24 ore e deve portare una prescrizione di VISITA EMATOLOGICA ED ESAME EMOCROMOCITOMETRICO CON FORMULA LEUCOCITARIA E CONTEGGIO PIASTRINICO + deve fare una visita elettromiografia. Vorrei sapere se la cura è buona e di che cosa trattano questi esami, l'ematologo ha fatto firmare delle carte x la richiesta della TALIDOMIDE e gli hanno detto che arriverà tra un mesetto dall'Inghilterra; è cosi difficile reperirla?
Mio padre in questi gg. e' stato tranquillo solo un pò di calore ai piedi + tremolio mani e corpo. Grazie dott. x le sue tempestive risposte alle mie domande.
Gli daranno altri farmaci? cosa ne pensa o devono vedere prima gli esami??? Grazie
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Utente
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Buongiorno Dr. Bianchi, grazie x le sue tempestive risposte; Vi volevo informare che mio padre affetto da Mieloma Multiplo da gennaio scorso sta facendo la cura con pillole di Thalidomide (50) due ad giorno dopo pranzo + (x 4 giorni al mese mese)prende 6 pillole di Alkeran 2 Mg Melfalan + Soldesam Forte 8 Mg/2ml + una flebo la fà in ospedale ogni mese che và a controllo di Zometa. Da quanto sta praticando questa cura ogni mese fa gli esami, i valori si sono abbassati e vi elenco gli ultimi risultati alterati del 15/06/2009: Beta microglobulina-s= 4,50mg/l ; Glicemia= 112 ; Colinesterasi-s= 4461 u/l ; Elettroforesi su capillare: Proteine totali= 6,3 g/dl ; Alfa1= 7,4% 0,47 g/dl ; Proteina c reattiva= 27,6 mg/l ; Immonoglobuline G-s= 507 ; Immonoglobuline M-s= 31 ;Globuli bianchi=3,09 ; Globuli rossi= 3,36 ; Emoglobina= 11,1 ; Ematocrito= 33,7 ; Volume corpuscolare medio= 100m3 fl ; Emoglobina corpuscolare media= 33,0 ; Distrib.Vol.globuli rossi DS=60,8 ; Distrib.Vol.globuli rossi CV= 16,9 ; Neutrofili= 36,9% ; Monociti= 14,2% ; Neutrofili= 1,14 migl/mmc ; Linfociti= 1,41 migl/mmc. Volevo chiederVi come sono secondo voi questi risultati e x quanto tempo deve continuare questa terapia. Il nostro ematologo ha detto che le cose stanno andando bene ma non ci ha detto nulla di concreto. Gentilmente se puo' darmi ulteriore risposte e x quanto deve continuare questa terapia; anche xche' da quanto ha iniziato la terapia mio padre ha gli arti inferiori che tremano + da 3 giorni ha un po' di gonfiore alle caviglie, + gli e' uscito sulla testa simile un eruzione cutanea con una crosta che da due mesi a questa parte non cade, naturalmente quando prende il cortisone ha dei rossori in volto + aumento della glicemia e ci facciamo 5 unita' di insulina. Vi ringrazio anticipatamente x le Vs. risposte. Grazie di cuore
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Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
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il parametro piu' importante da tenere d'occhio e' la "concentrazione della componente monoclonale" quella che all'inizio era in zona beta2 e valeva 43,4 g/L. la riduzione di questo valore (che non credo di vedere nelle ultime analisi) riflette la riduzione della massa tumorale e il buon andamento della terapia.

fate gli esami sempre nello stesso laboratorio per mantenere la confrontabilita' dei valori.

Disturbi gonfiori e quant'altro sono verosimilmente effetti collaterali della terapia e non del mieloma.


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