Dubbio siringa
Gentili Dottori,
vi espongo un dubbio rispetto al quale chiedo un urgente parere, sono spaventatissima!
Mi sono recata in un laboratorio di analisi per un prelievo. Il dottore che lo ha fatto è venuto personalmente a chiamarmi e mi ha accompagnata in una stanza dove mi ha effettuato il prelievo. Essendo un soggetto impressionabile, non ho guardato mentre lo eseguiva perciò non ho visto che manovre abbia fatto e se abbia estratto una siringa nuova. Non ricordo però di aver sentito rumori di carta o altro che mi faccia pensare allo scartare qualcosa. Lui era solo perciò nessuno poteva aver preparato il materiale prima del mio ingresso nella stanzetta. Perciò il mio timore è che abbia potuto utilizzare una siringa già usata precedentente con il rischio di essere contagiata da hiv o simili.
Cosa ne pensate?
Vi chiedo per l'ennesima volta aiuto.
Grazie di cuoe.
vi espongo un dubbio rispetto al quale chiedo un urgente parere, sono spaventatissima!
Mi sono recata in un laboratorio di analisi per un prelievo. Il dottore che lo ha fatto è venuto personalmente a chiamarmi e mi ha accompagnata in una stanza dove mi ha effettuato il prelievo. Essendo un soggetto impressionabile, non ho guardato mentre lo eseguiva perciò non ho visto che manovre abbia fatto e se abbia estratto una siringa nuova. Non ricordo però di aver sentito rumori di carta o altro che mi faccia pensare allo scartare qualcosa. Lui era solo perciò nessuno poteva aver preparato il materiale prima del mio ingresso nella stanzetta. Perciò il mio timore è che abbia potuto utilizzare una siringa già usata precedentente con il rischio di essere contagiata da hiv o simili.
Cosa ne pensate?
Vi chiedo per l'ennesima volta aiuto.
Grazie di cuoe.
Cara Utente, difficile pensare che il collega o chiunque altro possa aver usato una siringa già utilizzata a meno che non sia uno psicopatico.
In genere chi fa prelievi si prepara prima lo strumentario necessario proprio per evitare di impressionare il paziente più sensibile. Credo che sia accaduto ciò.
Saluti
In genere chi fa prelievi si prepara prima lo strumentario necessario proprio per evitare di impressionare il paziente più sensibile. Credo che sia accaduto ciò.
Saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica
Utente
Gentile Dottore,
non era assolutamente nelle mie intenzioni dare dello psicopatico al collega che mi ha effettuato il prelievo.
Purtroppo è dato statisticamente provato che esistano casi di contagio dovuti a episodi di "malasanità".
Chiedevo un Vostro parere in merito al dubbio che mi ha assalita.
Grazie di cuore.
non era assolutamente nelle mie intenzioni dare dello psicopatico al collega che mi ha effettuato il prelievo.
Purtroppo è dato statisticamente provato che esistano casi di contagio dovuti a episodi di "malasanità".
Chiedevo un Vostro parere in merito al dubbio che mi ha assalita.
Grazie di cuore.
Utente
Ritenete quindi che la mia sia una paura infondata?
cara Utente, si credo che sia una paura infondata.
faccia delle serene vacanze
cordiali saluti
faccia delle serene vacanze
cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.1k visite dal 23/12/2008.
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