Aiutatemi vi prego. risultati test elfa

AIUTATEMI VI SCONGIURO...IO HO FATTO UN TEST HIV DOPO 48 GIORNI DAL RAPPORTO A RISCHIO ED E' NEGATIVO. HO CHIESTO AL MIO PARTNER...DI FARLO E I SUOI RISULTATI SONO:

INFETTIVOLOGIA:

ESAME:METODO-ELFA

igG anti HIV 1/2

risultato 0,03

unita' : index

Val.Rif: (0,00-0,25)

COSA VUOL DIRE QUELLO 0.03? LUI SUL REFERTO NON HA LA VOCE NEGATIVO...O ANTICORPI ASSENTI...HO IL PANICO! AIUTATEMI...AIUTATEMI!

GRAZIE ANTICIPATAMENTE
[#1]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Signora, non vada nel panico. Se i valori di riferimento per essere considerato negativo vanno da 0.00 a 0.25 un valore di 0.03 è ricompreso in questi. Ci possono essere reazioni crociate con proteine aspecifiche, tutto qui. Il test, però, dopo un rapporto a rischio, è opportuno ripeterlo al 100° giorno

Un saluto

A. Baraldi

[#2]
Utente
Utente
GENTILE DOTTORE, LA RINGRAZIO TANTISSIMO DELLA SUA RISPOSTA,MA NON COMPRENDO UNA COSA...MI SCUSI...SE MI DICE DI RIPETERE IL TEST AL 100° GIORNO VUOL DIRE CHE NON E' SICURO CHE IO SIA NEGATIVA AL VIRUS HIV ANCHE SE IL MIO COMPAGNO RISULTA COME ME NEGATIVO. CONSIDERIAMO IL FATTO CHE IO NON POTREI ESSERE STATA INFETTATA DA ALTRI PERCHE' PRIMA DEL RAGAZZO IN QUESTIONE E' UN ANNO CHE NON HO RAPPORTI, IL MIO RAGAZZO ATTUALE, NONOSTANTE NEGATIVO AL TEST HIV, POTREBBE ESSERSI INFETTATO MAGARI PRIMA DI AVER CONOSCIUTO ME ED INFETTARMI AVENDO SI IL VIRUS HIV,MA CON CARICA VIRALE BASSISSIMA, CIOE' RISULTATO NEGATIVO AL TEST PERCHE' NON HA ANCORA SVILUPPATO GLI ANTICORPI? NON SO SE SONO STATA CHIARA...IL MIO RAGIONAMENTO E' PIUTTOSTO CONTORTO...SPERO DI ESSERMI SPIEGATA. SONO MOLTO SPAVENTATA...QUESTA FOLLE PAURA MI HA FATTO PERDERE LA LUCIDITA'...LA RINGRAZIO DI CUORE E ATTENDO CON ANSIA UNA SUA GENTILE RISPOSTA.

CORDIALMENTE

LISA


[#3]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
No, guardi , Signora, lei è fuori strada. Il test , per prassi, quindi non relativamente al suo personale caso, si fà in due volte al 40° e 100° giorno, perchè il periodo finestra del virus, cioè il periodo necessario alla formazione degli anticorpi, và da 2-6 settimane a tre mesi circa; comunque un test negativo al 48° giorno è molto promettente. Gli attuali tests sono estremamente sensibili e specifici e si può fidare di essi. Spero di avere risolto i suoi dubbi. Auguri di Buone Feste
[#4]
Utente
Utente
Gentilissimo dottore, ho capito perfettamente. Dopo avere avuto la sua risposta sono passata ad altro..a causa delle mie paranoie...e forse la mia domanda rientrava in una domanda più tecnica che relativa al mio caso...a un certo punto mi è venuta in mente una cosa forse si...assurda...ma mi chiedevo...se si ha rapporti non protetti con una persona che ha contratto il virus hiv magari 30 giorni prima, e che quindi non risulta ancora dalle analisi, si può comunque contrarre l'hiv? In passato ho letto che di pende da molti fattori...uno di questi era la carica virale. Io le chiedo scusa, probabilmente a causa della mia ignoranza in materia non ho posto la domanda in modo corretto. Se avrà la pazienza di rispondermi,sarò felice di leggerla ancora, nel frattempo auguro anche a lei BUONE FESTE.

Cordialmente

Lisa
[#5]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Le possibilità sono due: 1) la persona che ha contratto da pochissimo il virus lo trasmette ad un'altra persona . 2) La persona che ha contratto il virus non lo trasmette per qualunque motivo . Bene, se il virus è trasmesso la persona che lo riceve formerà anticorpi durante un periodo finestra che arriva a tre mesi ( questa è la ragione del doppio test a 40 e 100 giorni ). Se il virus non è trasmesso la persona non ricevendolo non formerà nessun anticorpo, questo è evidente. Conclusione: in qualunque persona affetta o no, da poco o tanto tempo da HIV, o soltanto sieropositiva, sono soltanto i tests eseguiti al 40° e 100° giorno, per la ricerca degli anticorpi, a fare diagnosi di sieropositività o sieronegatività.

BUONE FESTE
[#6]
Utente
Utente
GRAZIE MILLE DOTTORE...ORA E' TUTTO CHIARO...SPERAVO CHE MOLTO DIPENDESSE DALLA CARICA VIRALE...COSI' AVEVO LETTO SU INTERNET CERCANDO DI INTERPRETARE AL MEGLIO CIO' CHE LEGGEVO PUR NON ESSENDO UN MEDICO, MA EVIDENTEMENTE NON CI SONO RIUSCITA. INSOMMA, MI VOLEVO AGGRAPPARE A QUALSIASI COSA PER NON RIPETERE L'ESPERIENZA ORRIBILE DELL'ATTESA DEI RISULTATI DI UN TEST HIV...MA HO CAPITO CHE NON POTRO' FARNE A MENO. IN QUESTO PERIODO UNA COSA SOLA AVREI VOLUTO SOTTO L'ALBERO! LA CURA PER L'HIV E AIDS PER CHIUNQUE NE FOSSE AFFETTO! GRAZIE DI CUORE...GRAZIE PER LE TEMPESTIVE RISPOSTE E GRAZIE PER LA DEDIZIONE CON LA QUALE SVOLGE IL SUO LAVORO.

ANCORA TANTISSIMI AUGURI

LISA
AIDS-HIV

L'AIDS è la malattia che deriva dall'infezione del virus HIV: quali sono le situazioni di rischio e come evitare e prevenire il contagio? Quando fare il test dell'HIV?

Leggi tutto