Ipergammaglobulinemia policlonale
Buongiorno.
Negli ultimi mesi ho effettuato analisi del sangue dalle quali è stata confermata una alterazione dei valori epatici - ALT (28), AST (33) e GAMMA GT (43) - ed è emerso un valore basso di vitamina D (8.82). A seguito di quest’ultimo, mi sono stati prescritti vari esami di approfondimento sangue e urine dai quali l’unica anomalia è risultata “LIEVE IPERGAMMAGLOBULINEMIA POLICLONALE”. Che cosa significa e quali ne potrebbero essere le cause?
Preciso che non fumo, non bevo alcolici e ho tendenza ad avere valori di colesterolo lievemente sopra la norma e leucociti al limite minimo.
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
Negli ultimi mesi ho effettuato analisi del sangue dalle quali è stata confermata una alterazione dei valori epatici - ALT (28), AST (33) e GAMMA GT (43) - ed è emerso un valore basso di vitamina D (8.82). A seguito di quest’ultimo, mi sono stati prescritti vari esami di approfondimento sangue e urine dai quali l’unica anomalia è risultata “LIEVE IPERGAMMAGLOBULINEMIA POLICLONALE”. Che cosa significa e quali ne potrebbero essere le cause?
Preciso che non fumo, non bevo alcolici e ho tendenza ad avere valori di colesterolo lievemente sopra la norma e leucociti al limite minimo.
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
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Gent.ma,per potere esprimere delle indicazioni, pur nella superficialità della corrispondenza via internet, è necessario conoscere gli esatti valori delle proteinemia ed elettroforesi delle sieroproteine e del dosaggio delle immunoglobuline frazionate (IgG, IgA, IgM).
Di grande utilità, soprattutto sei valori sono appena superiori al limite, è poter confrontarli con quelli di esami eseguiti nei mesi od anni precedenti. Circa il 5% della popolazione ha valori di gammaglobuline al di sopra dei limiti.
Quindi è anche possibile che il valore riscontrato non abbia alcun significato patologico.
Restando nei termini generici, e dando per scontato che in passato i valori delle gammaglobuline fossero nella norma l'ipergammaglobulinemia policlonale, specie se lieve, non esprime se non in modo estremamemente raro una malattia primitiva del sangue. Piuttosto è un indicatore di risposta dell'organismo ad una amplissima gamma di cause :da un' infiammazione cronica ad una mallatia epatica ad una recente infezione. Suggerisco un'approfondita valutazione con il suo Medico Curante ed eventualmente, se non se ne viene a capo, in seconda battuta con uno specialista ematologo od internista.
Spero di aver risposto al suo quesito.
Di grande utilità, soprattutto sei valori sono appena superiori al limite, è poter confrontarli con quelli di esami eseguiti nei mesi od anni precedenti. Circa il 5% della popolazione ha valori di gammaglobuline al di sopra dei limiti.
Quindi è anche possibile che il valore riscontrato non abbia alcun significato patologico.
Restando nei termini generici, e dando per scontato che in passato i valori delle gammaglobuline fossero nella norma l'ipergammaglobulinemia policlonale, specie se lieve, non esprime se non in modo estremamemente raro una malattia primitiva del sangue. Piuttosto è un indicatore di risposta dell'organismo ad una amplissima gamma di cause :da un' infiammazione cronica ad una mallatia epatica ad una recente infezione. Suggerisco un'approfondita valutazione con il suo Medico Curante ed eventualmente, se non se ne viene a capo, in seconda battuta con uno specialista ematologo od internista.
Spero di aver risposto al suo quesito.
Dr. emilio iannitto
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 57.6k visite dal 17/08/2018.
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