Possibile resistenza insulinica?

Gentili Dottori,
premetto che ho 31 anni, altezza 169, peso 67 Kg. Da sei anni sono ipotiroidea, in cura con Eutirox. All'esame ecografico quattro anni fa mi è stata riscontrata una micropolicistosi ovarica.
Nell'ultimo anno sono ingrassata circa 8 Kg, soprattutto nella zona addominale, pur facendo regolare attività fisica e mangiando cibi sani (ultimamente sono riuscita a dimagrire un po', riducendo al minimo pane e pasta).
Gli esami del sangue svolti a luglio 2009 davano TSH nella norma, mentre i trigliceridi erano molto alti (688). Su consiglio del medico di base ho assunto Fulcrosupra per 2 mesi.
A ottobre ho rifatto gli esami, e i trigliceridi erano tornati nel range (145), mentre il valore del TSH era 8.66. Devo aggiungere che a luglio 2009 avevo sospeso la pillola Yasmin, e da allora ho avuto le mestruazioni solo una volta, dopo 3 mesi.
L'endocrinologo mi ha visitata qualche settimana fa e ha aumentato la dose di Eutirox, da 100 a 125 mcg/die. Ha riscontrato che presento oligomenorrea associata a segni di lieve iperandrogenismo (una leggera acne sul viso), e, sospettando una possibile insulino-resistenza, mi ha consigliato un controllo con i seguenti esami (a fianco riporto gli esiti):

GLICEMIA 85 mg/dL

SODIO 139 mEq/L

POTASSIO 4,38 mEq/L

CLORO SIERO 103,9 mEq/L

INSULINA 6,5 ulU/ml

LH (ormone luteinizzante) 7,0 ulU/ml

FSH (follicostimolante) 5,5 mlU7ml

TH (Testosterone totale) 0,37 ng/ml

DHEA-S (Deidroepiandrost.-solf.) 180,0 ug/dl

ASD (androst-4-4n4-3, 17-dione) 2,60 ng/ml

17-OH-PG (17alfa-OH-Progesterone) 1,40 ng/ml

Ho svolto gli esami all'undicesimo giorno del ciclo, anche se l'endocrinologo ha detto che sarebbe stato bene svolgerli al quinto giorno, tuttavia nella mia situazione di oligomenorrea per fare gli esami in quel giorno preciso avremmo dovuto attendere il prossimo ciclo, e sarebbe trascorso troppo tempo.
A fine dicembre tornerò dall'endocrinologo con questi esami e con un nuovo controllo del TSH, da svolgere a ridosso della visita. Nel frattempo vedrò anche ginecologa e dermatologa.
Chiedo un Vostro parere sull'esito dei miei esami perchè sono piuttosto in ansia per la questione della possibile insulino-resistenza, visto oltretutto che mia zia paterna e mio cugino soffrono di diabete, e dunque sono abbastanza preoccupata.
Grazie in anticipo della Vostra disponibilità e competenza.
[#1]
Dr. Mario Manunta Medico internista, Diabetologo 722 29
Gentile Signora, l'unico modo per scoprire la sua eventuale insulino-resistenza è la determinazione della glicemia e dell'insulinemia a T0' e a T120' dopo carico orale di glucosio (75 g). La determinazione di entrambi i parametri dosati solo in basale non consentono alcuna diagnosi. Anche se l'elevato valore dei trigliceridi la fa presumere.
Cordialmente

Dott. Mario Manunta
Senior Clinical Diabetologist
Scuola Educatori in Diabetologia AMD

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Gentile Dottore,
La ringrazio della risposta. Penso dunque che ci sia stata un'incomprensione tra me e l'endocrinologo, dal momento che io avevo capito che questi esami sarebbero serviti tra l'altro a rilevare una possibile resistenza insulinica, o almeno a confermarne il sospetto. Credo dunque di non sapere esattamente a che cosa fossero finalizzati. Io ovviamente mi astengo dal tentare di interpretarli, ho solo l'impressione che il testosterone sia abbastanza basso (scusi la terminologia approssimativa). Spero che nelle prossime visite (endocrinologo, ginecologa, dermatologa) i risultati possano essere interpretati per aiutarmi a risolvere questa situazione di mancanza di mestruazioni, tendenza ad ingrassare, acne e lieve depressione.
Grazie di nuovo per la Sua consulenza.
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