Problemi urologici e ormone antidiuretico
Egr dott , utente 75703 di anni 57. Ho sin dall’età di 17 anni crisi di poliuria (100-200cc ogni ora) indipendentemente da liquidi ingeriti, alimentazione, attività fisica e stile di vita) che può variare da poche ore a diversi giorni, senza avere lo stimolo di bere, se non dopo qualche giorno. (E’ come quando vado al mare a fare pesca subacquea, e dopo ore sento freddo, e faccio pipì in continuazione). E ‘ come se la vescica non riuscisse ad adattarsi alla quantità di urina che scende così rapidamente in vescica e reagisce in maniera anomala (instabilità detrusoriale); simulando anche in queste fasi di poliuria sintomi ostruttivi ma solo alla fine della minzione non svuotando completamente la vescica. (residuo max 30 o 40cc). Sin dall’età di 17anni ho sempre consultati specialisti urologi che hanno posto diagnosi di prostatite, uretrite, malattia del collo vescicale, problemi psicologici, sindrome depressiva ecc…, con relative cure, ma senza avere mai un risultato positivo. Un mese fa sono stato dall’ennesimo urologo che finalmente ha preso in considerazione queste crisi di poliuria, avendo visto il diario minzionale, che potrebbero essere la causa di questa instabilità detrusoriale, e mi prescritto l’ormone antidiuretico il cui valore è uscito 1,5 (valori di riferimento max 6,7). L’urologo avendo visto questo valore tendenzialmente basso mi consigliato di rivolgermi ad un endocrinologo. Non so se questo potrebbe essere di aiuto, ma lo stesso urologo mi ha prescritto un antidepressivo, con principio attivo la duloxetina non per problemi di depressione, ma per ridurre la quantità di urina come effetto collaterale,(è funzionava) ma poiché peggiorava i sintomi ostruttivi, dovuti all’età (ipertrofia prostatica) l’ha sospeso. Quando sono iniziati i sintomi, all’tà di 17 anni,e anche in seguito hanno escluso il diabete, pressione alta, e problemi renali(tramite urografie, creatinina, clerance della creatinina, proteinuria nelle 24h=160 (valri di riferimento 10.00-150.00), esami delle urine
Egr dott. visto che la visita dovrei farla fra alcuni mesi, vorrei chiederle, sempre se la causa di questa poliuria sia dovuto all'ormone antidiuretico. :
- quali esami potrei fare oltre all’ormone antidiuretico prima di consultare l’endocrinologo
- se è possibile tramite e-mail ipotizzare qualche patologia che può abbassare per 40 anni l’ormone antidiuretico
- se ci sono dei farmaci specifici per aumentare in casi di poliuria l’ormone antidiuretico.
Cordiali saluti e un grazie per il vostro servizio
Egr dott. visto che la visita dovrei farla fra alcuni mesi, vorrei chiederle, sempre se la causa di questa poliuria sia dovuto all'ormone antidiuretico. :
- quali esami potrei fare oltre all’ormone antidiuretico prima di consultare l’endocrinologo
- se è possibile tramite e-mail ipotizzare qualche patologia che può abbassare per 40 anni l’ormone antidiuretico
- se ci sono dei farmaci specifici per aumentare in casi di poliuria l’ormone antidiuretico.
Cordiali saluti e un grazie per il vostro servizio
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Il primo passaggio e' eseguire un corretto bilancio idrico, tra quanto si beve e quanto si urina nelle 24 ore. Importante la determinazione del peso specifico urinario.
IL dosaggio dell'ADH, pur avendo la sua importanza, non rientra tra gli esami di primo livello nella diagnosi di Diabete Insipido.
Infatti per questa e' importante, in presenza di un sospetto clinico, la determinazione dell'osmolalita' plasmatica e urinaria, basali ed eventualmente durante prova di assetamento (test della sete).
IL dosaggio dell'ADH, pur avendo la sua importanza, non rientra tra gli esami di primo livello nella diagnosi di Diabete Insipido.
Infatti per questa e' importante, in presenza di un sospetto clinico, la determinazione dell'osmolalita' plasmatica e urinaria, basali ed eventualmente durante prova di assetamento (test della sete).
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 10.6k visite dal 16/08/2010.
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