Colesterolo alto e corretta dose tiroxina

Desidereavo porre una domanda,

Già dal 1999 mi era stata diagnosticata una forma autoimmune della tiroide che mi dava un ipotiroidismo primario.

All'epoca vivevo a Singapore.

Ho preso sempre 100 mcg di tiroxina al giorno

Nel 2001 mi è stato diagnosticato un carcinoma adeno cistico nella zona etmoidale/sfenoide, operato sempre a Singapore, con seguente radio terapia alla testa.

Da quando sono ritornato in Italia, fine 2002, l'endocrinologo che mi seguiva quì mi ha lentamente ridotto la dose fino ad arrivare a 50 mcg per 5 giorni settimana e 75 mcg per altri due.

Ho notato un aumento notevole del colesterolo pur mangiando una dieta con pochissimi grassi e poca carne.
Inoltre mi sentivo sempre gonfio e senza tanta energia.

Il medico endocrinologo di Singapore che mi ha seguito per anni, mi chiedeva come mai la dose era stata ridotta ? Sì gli esami sembravano nella norma però c'erano questi risultati che ho hià descritto.

Ho deciso di cambiare medico e sentire un'altra opinione ed anche cambiare ospedale per le analisi del sangue.

Inoltre ho fatto un paragone con esame del colesterolo fatto presso una farmacia di fiducia ed i risultati sono alquanto diversi. Mi si dice che il risultato immediato tramite test farmacia abbia più credibilità perchè sangue non viene tenuto come avviene con gli ospedali.

Le dò i miei ultimi esami:

TSH 0,928 valori rif. 0.46-4.60 mUI/ml

FT3 2.89 pg/ml 1.8-4.6

FT4 9.64 pg/ml 8-19

Colesterolo HDL 56 mg/dl 29-61

C ol. Totale 310 mg/dl 80-200

Trigliceridi 125 mg/dl fino a 170

Colesterolo totale in farmacia 246 mg/dl




Ab Anti tireoglobulina 20.0

normali inf. a 100 u/ml


Ab anti perossidasi 82,7 u/ml valori dubbi 70-130

Grazie e cordiali saluti
[#1]
Dr. Pietro Salacone Endocrinologo, Andrologo 79 3
Da quanto da Lei esposto ritengo più utile una somministrazione continuativa di 75 mcg al giorno. Poi dopo un mese ripetere i dosaggi ormonali ed un ecografia tiroidea (non riportata) e poi decidere come continuare con il dosaggio di L-tiroxina.
N.B. tutto questo se Lei non ha disturbi legati alla terapia come palpitazioni, tachicardia, tremori, agitazione, ecc.

Cordiali saluti

Dr. Pietro Salacone
Specialista in Endocrinologia-Andrologia
Dottore di Ricerca in Scienze Endocrinologiche
Fisiopatologo della Riproduzione
Re

[#2]
Dr. Andrea Del Buono Endocrinologo, Diabetologo 339 4
Gentile Utente,
da quanto esposto non trovo una correlazione tra la patologia tiroidea e i livelli elevati di colesterolo. Il dosaggio di L-Tiroxina, in base ai dati di laboratorio, è più che sufficiente. Le consiglio, pertanto, una dieta appopriata, attività fisica e, se necessario, terapia farmacologica per ridurre i livelli di colesterolo.
P.S.E' presente familiarità per ipercolesterolemia?
Cordiali saluti

Dott. Andrea Del Buono
Endocrinologo - Diabetologo

[#3]
dopo
Attivo dal 2004 al 2004
Ex utente
si solo mia mamma ha un pò il colesterolo alto, ma solo recentemente, penso per dieta e mancanza attività fisica
Io comunque ho visto una variazione di colesterolo da quando ho questo problema tiroideo, prima mangiavo di tutto ma non avevo questi livelli, perciò penso proprio sia legato ad un discorso di tiroxina.

Non mi avete detto come mai valori fatti in farmacia differiscono così tanto ?
Grazie e saluti

Camagni
[#4]
dopo
Attivo dal 2004 al 2004
Ex utente
Ho appena ritirato esami, qual'è vostro commento?

TSH 0,079 irf. 0.46-4.60 mUI/ml

FT3 3.19 pg/ml 1.8-4.6

FT4 13.60 8-19

Colesterolo totale 238 mg/dl 80-200

HDL 43 29-61

Trigliceridi 208 fino 170
[#5]
dopo
Attivo dal 2004 al 2004
Ex utente
dimenticavo, ho preso 75 mcg giornalieri dal 23 Settembre fino ad oggi, il colesterolo sembra essere andato giù.

Grazie
[#6]
Dr. Andrea Del Buono Endocrinologo, Diabetologo 339 4
Dai valori ormonali, si evince che assume una dose eccessiva di farmaco. Non si può paragonare il dato della farmacia, che presumo sia ottenuto da uno strumento tipo reflettometro, rispetto a quello di laboratorio.
Una curiosità: assume il farmaco a digiuno, lontano dai pasti? Cordiali saluti
[#7]
dopo
Attivo dal 2004 al 2004
Ex utente
C'è alquanto confusione da medico a medico, cosa che non dovrebbe succedere. Due endocrinologi da me consigliati mi dicono di continuare con terapia 75 mcg giornalieri perchè dopo radiazioni ipofisi è stata un pò inibita. Uno di voi mi dice di continuare, un'altro di cambiare, che confusione !!!!

Certamente prendo tiroxina almeno mezz'ora prima di colazione.

Come mai a Singapore prendevo 100 mcg e non avevo problemi, in Italia mi hanno cambiato tante di quelle volte !!!! Ci sono effetti collaterali se continuo con 75 mcg ?



E' possibile avere anche opinione Dr. Ielo di Gorgonzola ? Grazie
[#8]
Dr. Pietro Salacone Endocrinologo, Andrologo 79 3
Egregio utente, purtroppo quando si sentono troppi medici può accadere che ognuno dica la sua in base alla propria esperienza e alla sua impostazione terapeutica. Per quanto mi riguarda visto le ultine analisi (e il miglioramento anche del colesterolo) Le consiglio di continuare con 75 mcg tutti i giorni visto che non è assolutamente in sovradosaggio (vedi FT3 e FT4 e il TSH deve essere basso visto che fà la terapia).

Cordiali saluti
[#9]
Dr. Giuseppe Ielo Endocrinologo, Medico nucleare 228 4
Giuseppe Ielo
Medico Chirurgo
Specialista in Ecografia
Specialista in Endocrinologia
Specialista in Medicina Nucleare
Studio: via Roma, 10/f - 20064 Gorgonzola (MI)
via Ariosto, 9 - 24047 Treviglio (BG)
Tel. 0363-41183
Mobile 333-3164013


Gentile Utente 3740,
gli ormoni tiroidei sono importanti e necessari per il metabolismo corretto delle lipoproteine.
In una condizione di deficit di tali ormoni, per ipoproduzione da parte della tiroidea e/o per conseguente inappropriata dose della opoterapia di sostegno o di sostituzione con L-Tiroxina, è in genere presente ipercolesterolemia, talvolta con aumento della quota LDL e talvolta con ipertrigliceridemia.
Questo è dovuto ad una riduzione del catabolismo delle componenti lipoproteiche su riportate.
Un ipotiroidismo, anche subClinco, può rendere conclamata una ipercolesterolemia in soggetti che sono asintomatici.
Quindi, una corretta opoterapia deve corrispondere alle esigenze metaboliche.
Non conosco il Suo peso, ma in ogni caso un dosaggio con 100 mcg di L-Tiroxina, in persona adulta (segnatamente oltre i 45 anni), con peso coproreo di circa 75 Kg e senza problemi gravi cardio-vascolari, deve considerarsi il MINIMO per potere essere efficace: il resto è acqua fresca.
Perdoni la franchezza.
Non esiti a contattarmi nel bisogno e gradisca i miei saluti.
Dottor Giuseppe Ielo
[#10]
dopo
Attivo dal 2004 al 2004
Ex utente
Ecco cosa mi risponde medico Ospedale San Raffaele (Milano).

1. non c'è nessuna ragione perché Lei mantenga il TSH soppresso; la funzione tiroidea deve essere mantenuta nella norma e non in eccesso o difetto; non vi è alcuna ragione


2. esiste correlazione tra funzione tiroidea e colesterolo; ma non è corretto considerare l'ipertiroidismo la terapia dell'ipercolesterolemia; cioè non ha senso creare una patologia per curarne un'altra

 

3. l'ipertiroidismo, per quanto subclinico, come nel Suo caso, comporta alcuni danni all'organismo, e, in particolare all'osso e al muscolo (e il cuore è un muscolo)


Ditemi voi che confusione è questa, a chi bisogna credere e quale terapia seguire ?

E' vero che prendendo 75 mcg posso avere danni ossa/cuore ?

Mi chiedo come mai dal 1999 che prendevo 100 mcg quando viveo a Singapore, non ho avuto nessun problema e medico endocrinologo cinese era molto bravo.

Ditemi voi.

Grazie
[#11]
dopo
Attivo dal 2004 al 2004
Ex utente
Rispondendo al Dr. Ielo, il mio peso corporeo è circa 69/70 kg. Non ho problemi cardio-vascolari eccetto qualche vena varicosa.

Grazie
[#12]
Dr. Andrea Del Buono Endocrinologo, Diabetologo 339 4
Egregio Signore,
le conclusioni del collega del San Raffaele sono le stesse che le avevo dato. Le due patologie sono indipendenti per cui le consiglio ancora una volta di assumere una dose che sia sostitutiva di L-Tiroxina e non soppressiva e cerchi di affidarsi ad una solo specialista altrimenti non ne verrà mai fuori. Cordiali saluti
[#13]
dopo
Attivo dal 2004 al 2004
Ex utente
Egr. Dr. Del Buono, concordo con lei che bisogna seguire un solo specialista, ma quale, fin'ora ogni dottore ha detto una versione diversa, si metta nei panni del paziente. Il medico che mi segue mi dice di proseguire con 75 mcg giornalieri, qual'è il medico più affidabile e professionale ? Vorrei capirlo anch'io.

Cosa devo fare cambiare io il dosaggio ?

C'è molta confusione, pensavo che la medicina fosse più scientifica, non politica o religione.

Grazie
[#14]
Dr. Giuseppe Ielo Endocrinologo, Medico nucleare 228 4
Giuseppe Ielo
Medico Chirurgo
Specialista in Ecografia
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Studio: via Roma, 10/f - 20064 Gorgonzola (MI)
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Tel. 0363-41183
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Gentile Utente 3740,
per rispondere ai suoi ultimi quesiti Le dirò:
1-La produzione di TSH è una conseguenza della informazione che arriva all'ipofisi sul "quantitativo" di ormone presente in circolo, che sia di tipo endogeno che esogeno: se una opoterapia necessita di un dosaggio efficace, tale deve essere.
2-nessuno asserisce che l'ipertiroidismo è una cura per l'ipercolesterolemia; è altresi vero che il tasso di colesterolo cala se i processi cataboli aumentano e nessuno vuol creare una patologia per curarne un'altra: se così Le è stato effettivamente detto, farebbero bene a controllare i termini di espressione, a meno che Lei non abbia riferito ai colleghi argomenti non precisi.
3-NON E' VERO che una iperfunzione tiroidea porta danni all'organismo; NON ESISTE prova scientifica che questo sia vero: è solo una questione statistica. Men che meno poi con l'assunzione di L-Tiroxina: basta avere un Medico che sappia fare quel che c'è da fare ed un paziente diligente a seguire il Medico.
Cordialità
Dottor Giuseppe Ielo

[#15]
dopo
Attivo dal 2004 al 2004
Ex utente
Egr. Dott. Ielo,

grazie risposta, quello che ho scritto, è stato esattamento riportato come da email del Dott. del San Raffaele, ho copiato ed incollato. Ecco perchè sono frastornato da tutte queste diverse opinioni e prescrizioni.

Ho esattamento posto la stessa domanda che ho posto su questo sito, al Dr. del San Raffaele e lui mi ha risposto quello che vi ho menzionato.



Allora per lei posso proseguire con 75 mcg giornalieri come detto da mio medico, giusto ? E poi vedere con controlli.



Quando aprla di opoterapia a che cosa si riferisce ?

Mi scuso, cosa significa "processi cataboli" ?

Grazie e cordiali saluti

[#16]
dopo
Attivo dal 2004 al 2004
Ex utente
Ecco risposta mio medico:

Confermo quanto Le disssi.
L'informazione che è sfuggita al collega del S. Raffaele è che Lei ha subito
un trattamento radiante che ha determinato un deficit ipofisario e che
quindi I valori di TSH non sono attendibili.
Le frazioni libere d'altra parte rimangono normali in presenza di variazioni
della posologia. Questa a mio giudizio va perciò settata sulle valutazioni
dello stato di benessere del paziente e anche perchè no ad es. Sui valori di
colesterolo.
In passato, basandosi sui valori di TSH si era arrivati a scalare il
dosaggio dell'Eutirox in maniera progressiva determinandoLe una condizione
di malessere importante.
[#17]
Dr. Giuseppe Ielo Endocrinologo, Medico nucleare 228 4
Giuseppe Ielo
Medico Chirurgo
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Tel. 0363-41183
Mobile 333-3164013

Gentile Utente 3740,
per rispondere ai suoi ultimi quesiti, si intende parlare di "OPOTERAPIA", quando si utilizzano preparati freschi o anche secchi di organi che possono derivare anche da animali.
I "processi catabolici" fanno parte del metabolismo, quell'insieme di processi chimico-fisici alla base di trasformazioni di sostanze che determinano la produzione ed il trasferimento dell'energia necessaria alla vita di un organismo.
Il METABOLISMO si suddivide sostanzialmente in:
-ANABOLISMO,sintesi di nuove sostanze utili all'organismo;
-CATABOLISMO, demolizione dei prodotti assimilati (protidi, glicidi, lipidi), per produrre l'energia necessaria alle funzioni della vita.
Cordiali saluti.
Dottor Giuseppe Ielo

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