Ipertiroidismo

Buongiorno,
vorrei sottoporvi un dubbio che da qualche tempo mi perseguita.
Da molti anni ho la tiroide ingrossata, tutte le miei varie ecografie l'hanno sempre messo in evidenza, ma le analisi fatte hanno sempre mostrato valori normali.
L'ultima visita dall'endocrinologo risale ad un anno fa. Avendo le analisi normali, mi è stato detto di non fare nessuna cura, anche se la tiroide era tendente all'ipertiroidismo e da tenere semplicemente sotto controllo, anche se i miei battiti cardiaci si presentavano già leggermente accelerati.
Avevo un po' accantonato il problema. Ma da qualche tempo, la tachicardia è nettamente aumentata, si presenta sia all'improvviso che con un aumento dei battiti in generale (ho fatto l'holter qualche mese fa la mia frequenza media era di 89 battiti), avverto delle strane pulsazioni alla bocca dello stomaco seguite da vertigini e debolezza, a prescindere dai pasti, spesso sento la testa e il volto caldissimo come se avessi la febbre forte e infine mi sento tremolare dentro e non riesco a star ferma. Non so se può avere attinenza ma la situazione peggiora molto nella fase pre-ciclo.
Avevo attribuito la causa di tutti i mali allo stress ma, adesso mi sta venendo il dubbio che possa essere la tiroide. Ho preso un appuntamento con l'endocrinologo, ma l'incontro avverrà fra 6 mesi.
La mia domanda è: può trattarsi della tiroide? e poi, posso aspettare i 6 mesi senza "rischi"? (il mal funzionamento della tiroide è comune nella mia famiglia, ma in tutti la tiroide si è manifestata in maniera differente "ipotiroidismo" dimensione della tiroide normale ma analisi alterate. Nessun ipertiroidismo).
Grazie per la cortese attenzione.
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
Una rivalutazione della funzionalita' tiroidea, unitamente al dosaggio degli anticorpi anti tiroide, dovrebbe essere sufficiente a chiarire i Suoi dubbi al riguardo.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia