Tiroidite in seguito a influenza

Gentili dottori, il 18 marzo ho avuto un'influenza con mal di gola, vomito e nausea, molto muco bloccato nelle alte vie respiratorie (con annesso stordimento e dolore pungente all'orecchio destro)e febbre a 38, max 38.6;il tutto per tre giorni senza prendere niente. Non ho assunto niente perchè dopo il primo giorno dove il vomito era più forte, sono riuscita a stare a letto con la febbre in attesa di guarire. Mio marito l'aveva già avuta due settimane prima con gli stessi sintomi ed anche la mia bambina di tre anni, circa un mese prima. Dopo due giorni senza febbre mi è tornata a 38 fissa tutto il giorno con punte massime 38.6 nel pomeriggio e dolore forte anche al leggero contatto alla base del collo. Ho assunto amoxicillina senza risultati e dopo una visita mi è stato prescritto il Bentelan per sospetta tiroidite. Questo mi ha fatto passare subito la febbre e gradualmente anche il dolore al collo. Nel frattempo però mi è saltato il ciclo. Vorrei sapere:
- per quanto tempo continuare a prendere il cortisone
- quali esami sono necessari per individuare il tipo di tiroidite
- se è ricollegabile alla tiroidite un episodio di colpo di frusta avvenuto 8 mesi prima
- se può essere utile fare i due test dell'Helicobacter pylori data una predisposizione genetica (padre) a polipi del colon e una situazione personale deficitaria circa le funzionalità dello stomaco (vomito facile in casi di qualsiasi disturbo anche nevralgico, eruttazioni, mal di stomaco e senzo di pienezza)
Grazie mille per le vostre risposte
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
il sospetto e' che sitratti di una tiroidite subacuta, su base virale, e per la quale e' indicata la terapia cortisonica e non quella antibiotica. Gli esami da eseguire in questi casi sono l'eco e la scintigrafia tiroidea, la ves, il qpe, l'emocromo, e la pcr, unitamente agli ormoni e agli nanticorpi anti tiroide.
La terapia cortisonica se confermata la diagnosi, va proseguita, per un periodo di tempo adeguato, in genere un mesetto, per poi iniziare a scalare. Il cortisonico piu' adeguato e' il prednisone o il deflazacort.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

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dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Gentile dottore, grazie mille per la risposta. Dopo aver finito la scatola del Bentelan ho fatto gli esami del sangue (il 3 aprile) e ieri ho preso i risultati; i valori "sballati" sono:
- globuli rossi 3,42 (3,9-4,9)
- emoglobina 10,9 (12,0-14,7)
- ematocrito 32,5 (34,5-43,1)
- piastrine 543 (150-400)
- globuli bianchi 11 (4,4-10,1)
- eosinofili 0,9 (1,0-7,0)
- ALT 46 (inf. 31)
- alfa1globuline 5,1 (2,9-4,9)
- alfa1globuline 0,37 (0,21-0,35)
- alfa2globuline 0,89 (0,51-0,85)
- FT3 6,81 (2,30-4,2)
- FT4 2,86 (0,89-1,76)
- TSH 0,02 (0,35-5,5)
Anti Tireoglobuline, Anti Perossidasi Tiroidea e Anti Recettori TSH tutti negativi.
Premetto che rispetto al 3 aprile mi sento un po' meglio nel senso che sono diminuiti gli episodi di tachicardia, stanchezza e pesantezza alle gambe, insonnia e mal di testa. Crede che dovrei comunque fare una cura o solo ripetere gli esami del sangue tra un po'?
Devo fare anche l'ecografia?
Grazie mille

donatella