Curva glicemica ed insulinemica
Salve, sono una ragazza di 21 anni con amenorrea secondaria.Mi è stato diagnosticato l'ovaio (micro)policistico e quindi mi è stato consigliato di effettuare una curva glicemica ed insulinemica da carico di glucosio(75g) per valutare una eventuale insulino resistenza. Poichè desidero conoscere l'esito e l'appuntamento con il mio ginecologo è tra un mese le riporto i valori:
CURVA GLICEMICA
glicemia basale 82
a 30' 117 mg/dL
a 60' 60
a 90' 64
a 120' 77
CURVA INSULINEMICA
insulina basale <2 mcUI/ml
a 30' 126
a 60' 44,6
a 90' 25,9
a 120' 33,3
La ringrazio anticipatamente.
CURVA GLICEMICA
glicemia basale 82
a 30' 117 mg/dL
a 60' 60
a 90' 64
a 120' 77
CURVA INSULINEMICA
insulina basale <2 mcUI/ml
a 30' 126
a 60' 44,6
a 90' 25,9
a 120' 33,3
La ringrazio anticipatamente.
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Dr.ssa Anna Rita Carli
Endocrinologo, Diabetologo
63 2
Gent.ma,
non deve preoccuparsi, i suoi esami sono discreti.
In caso di policistosi ovarica spesso vi è una alterazione del metabolismo glucidico che può portare anche a comparsa di diabete.
Lei è sottopeso ma comunque presentandosi con questa patologia può incorrere in un'alterazione del metabolismo. Inoltre tenga presente che le due patologie sono correlate e l'una alimenta l'altra. Quindi per migliorare la policistosi occorre eseguire una dieta tendenzialmente ipoglucidica ed esercizio fisico aerobico.
Dai suoi esami l'insulina tende a rialzarsi nella prima mezz'ora e poi si regolarizza, in risposta ai livelli di glicemia che come vede salgono anch'essi subito e poi subiscono l'effetto antagonizzante dell'insulina.
Se vogliamo essere pignoli, l'insulina non dovrebbe superare il valore di 100, ma direi che si discosta di poco.
Inoltre essendo sottopeso, comunque nel suo caso non sarebbe indicata alcuna terapia farmacologica, se non la dieta e l'esercizio fisico che deve eseguire per vuole migliorare la policistosi.
In sintesi, mangi di più e meglio (verdure, carne, pesce, con moderazione pane-pasta-patate-pizza).
Valuterà lo Specialista in base alla gravità della sua policistosi se consigliarle eventualmente una pillola estro-progestinica a componente anti-androgena o qualche altro farmaco al momento in commercio per la policistosi.
L'importante è che le tornino le mestruazioni, in modo da garantirle la fertilità (se la desidera) e per dare il giusto sostentamento a muscolo e ossa (l'assenza delle mestruazioni è fattore predisponente a osteoporosi e rischio di fratture).
Cordialmente
non deve preoccuparsi, i suoi esami sono discreti.
In caso di policistosi ovarica spesso vi è una alterazione del metabolismo glucidico che può portare anche a comparsa di diabete.
Lei è sottopeso ma comunque presentandosi con questa patologia può incorrere in un'alterazione del metabolismo. Inoltre tenga presente che le due patologie sono correlate e l'una alimenta l'altra. Quindi per migliorare la policistosi occorre eseguire una dieta tendenzialmente ipoglucidica ed esercizio fisico aerobico.
Dai suoi esami l'insulina tende a rialzarsi nella prima mezz'ora e poi si regolarizza, in risposta ai livelli di glicemia che come vede salgono anch'essi subito e poi subiscono l'effetto antagonizzante dell'insulina.
Se vogliamo essere pignoli, l'insulina non dovrebbe superare il valore di 100, ma direi che si discosta di poco.
Inoltre essendo sottopeso, comunque nel suo caso non sarebbe indicata alcuna terapia farmacologica, se non la dieta e l'esercizio fisico che deve eseguire per vuole migliorare la policistosi.
In sintesi, mangi di più e meglio (verdure, carne, pesce, con moderazione pane-pasta-patate-pizza).
Valuterà lo Specialista in base alla gravità della sua policistosi se consigliarle eventualmente una pillola estro-progestinica a componente anti-androgena o qualche altro farmaco al momento in commercio per la policistosi.
L'importante è che le tornino le mestruazioni, in modo da garantirle la fertilità (se la desidera) e per dare il giusto sostentamento a muscolo e ossa (l'assenza delle mestruazioni è fattore predisponente a osteoporosi e rischio di fratture).
Cordialmente
Dr.ssa ANNA RITA CARLI
Medico Chirurgo
Specialista in Endocrinologia e Diabetologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 14/12/2012.
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