Possibile tiroide

Salve, scrivo non per me ma per la mia ragazza. E' di 17/18 anni e ha un pò di tachicardia (sui 100 battiti al minuto) e dovrebbe fare un'esame per vedere se ci sono problemi con la tiroide, ma non vuole sostenerlo, anche perchè sta finendo l'anno scolastico (sebbene non teniamo gli esami) e comunque è un periodo di stress e non vuole caricarsi ulteriormente. Mi sono informato un pò per conto mio e ho trovato che alcuni sintomi corrispondono: ha il ciclo irregolare e si stanca prima (anche se lo attribuisce alla tachicardia). Ora quello che mi piacerebbe sapere è se da una tachicardia collegata a questi sintomi necessariamente ne derivi un problema alla tiroide, o se potrebbe essere altro. Inoltre se si trattasse di tiroide vorrei sapere quali rischi ci sono e quali sono le possibili cure, quanto possono durare e se sono efficaci o meno. Sono consapevole del fatto che è impossibile fare una diagnosi con questi pochi sintomi e con nessun valore, ma se è comunque possibile avere delle risposte alle mie domande sulla malattia in questione ve ne sarei molto grato.

Molte grazie
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Dr.ssa Maria Morena Morelli Chirurgo generale 719 12
Gentile Utente,
la tachicardia, diretta espressione dei battiti cardiaci, è un sintomo le cui cause possono essere molteplici (stati di stress e/o ansia, febbre, ipertiroidismo, patologie cardiache…). In corso di VISITA il medico dovrà valutare le caratteristiche del polso arterioso (frequenza, ritmo, ampiezza, simmetria…..), la modalità di insorgenza e la durata della tachicardia, eventuale associazione con altri sintomi, presenza di patologie pregresse etc..Pertanto, ritengo che, prima di ‘fare diagnosi da soli’, Lei debba convincere la Sua ragazza a sottoporsi a visita al fine di identificare la CAUSA della tachicardia. Sarà compito del medico (una prima valutazione deve essere fatta dal medico curante) formulare diagnosi e valutare la necessità o meno di approfondimento diagnostico mediante esami ematici e/o esami strumentali (es. elettrocardiogramma).
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli