Valori anticorpi tiroidei alti
Salve ad aprile del 2014 ho fatto le analisi del sangue dalle quali è risultato un valore molto elevato dell''antiperossidasi tiroidea circa 580 IU/ml a fronte di un valore nella norma fino a 60,00IU/ml.
Gli altri valori erano tutti nella norma (FT3,FT4,TSH,Antitireoglobulina).
A seguito delle analisi ho eseguito un''ecografia alla tiroide che è risultata come forma e dimensione nella norma con solo la presenza di un piccolo nodulo e poi una visita endocrinologica dove mi è stato detto di non effettuare alcuna cura e che
probabilmente si tratta di una tiroidite autoimmune che non ha comportato comunque una evidente modificazione della tiroide. Mi è stato inoltre consigliato di effettuare le analisi per verificare un eventuale presenza di malattia celiaca (analisi risultate negative) e di effettuare controlli ai valori della tiroide con cadenza annuale.
Avendo preso la decisione di cercare una gravidanza ho effettuato la scorsa settimana nuovamente le analisi per la tiroide e questa volta oltre al valore dell''antiperossidasi tiroidea pressochè immutato rispetto ad aprile ho anche il valore dell Antitireoglobulina un po''alto (76,10 IU/ml a fronte della norma che è fino a 60,00).
La mie domande sono: questa probabile tiroidite autoimmune può farmi avere problemi nella ricerca della gravidanza o nel decorso di una possibile gravidanza? è il caso di andare nuovamente dall''endodrinologo a seguito di questo nuovo valore fuori dalla norma e magari cominciare una terapia farmacologica? Nell''ultimo anno inoltre ho avuto spesso il ciclo che per i primi 3-4 giorni è molto scuro e scarso e poi viene normale per altri 3-4 giorni, quindi con una durata complessiva di almeno 8 giorni.Premetto che ho anche le ovaie micropolifollicolari.
Gli altri valori erano tutti nella norma (FT3,FT4,TSH,Antitireoglobulina).
A seguito delle analisi ho eseguito un''ecografia alla tiroide che è risultata come forma e dimensione nella norma con solo la presenza di un piccolo nodulo e poi una visita endocrinologica dove mi è stato detto di non effettuare alcuna cura e che
probabilmente si tratta di una tiroidite autoimmune che non ha comportato comunque una evidente modificazione della tiroide. Mi è stato inoltre consigliato di effettuare le analisi per verificare un eventuale presenza di malattia celiaca (analisi risultate negative) e di effettuare controlli ai valori della tiroide con cadenza annuale.
Avendo preso la decisione di cercare una gravidanza ho effettuato la scorsa settimana nuovamente le analisi per la tiroide e questa volta oltre al valore dell''antiperossidasi tiroidea pressochè immutato rispetto ad aprile ho anche il valore dell Antitireoglobulina un po''alto (76,10 IU/ml a fronte della norma che è fino a 60,00).
La mie domande sono: questa probabile tiroidite autoimmune può farmi avere problemi nella ricerca della gravidanza o nel decorso di una possibile gravidanza? è il caso di andare nuovamente dall''endodrinologo a seguito di questo nuovo valore fuori dalla norma e magari cominciare una terapia farmacologica? Nell''ultimo anno inoltre ho avuto spesso il ciclo che per i primi 3-4 giorni è molto scuro e scarso e poi viene normale per altri 3-4 giorni, quindi con una durata complessiva di almeno 8 giorni.Premetto che ho anche le ovaie micropolifollicolari.
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Gentile utente,
A quanto riferisce il valore del TSH e' nella norma; questo e' l'unico parametro di valutazione circa la funzionalità tiroidea. Quindi concordo con il suo endocrinologo che non deve fare alcunque'.
Quanto all incremento anche se lieve dell' antiTG ci può stare ma ripeto con TSH nella norma deve solamente controllare per 2/3 anni il valore del suo TSH ogni sei mesi per essere sempre sicuri che la sua tiroidite non evolva in ipotiroidismo; in questo senso può intraprendere una gravidanza con tutta tranquillità magari con un dosaggio mensile dello stesso TSH ,monitoraggio che le permette di avere una maggiore sicurezza ; avverta certamente il suo endocrinologo ma sono sicuro che concordera' con quanto appena scritto.
Cordialmente,
A quanto riferisce il valore del TSH e' nella norma; questo e' l'unico parametro di valutazione circa la funzionalità tiroidea. Quindi concordo con il suo endocrinologo che non deve fare alcunque'.
Quanto all incremento anche se lieve dell' antiTG ci può stare ma ripeto con TSH nella norma deve solamente controllare per 2/3 anni il valore del suo TSH ogni sei mesi per essere sempre sicuri che la sua tiroidite non evolva in ipotiroidismo; in questo senso può intraprendere una gravidanza con tutta tranquillità magari con un dosaggio mensile dello stesso TSH ,monitoraggio che le permette di avere una maggiore sicurezza ; avverta certamente il suo endocrinologo ma sono sicuro che concordera' con quanto appena scritto.
Cordialmente,
Dr. Fausto Ferrini
Specialista in Endocrinologia
Perfezionato in Andrologia
Master in Sessuologia Clinica
Andrologo Certificato SIA(Soc.It.Andr
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 22.4k visite dal 22/01/2015.
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