Referto Risonanza addome
Gentile Dottore ho appena ritirato la risonanza con e senza contrasto all’addome per fastidio recidivante (da circa 4 anni al fianco dx) prescritta dal mio medico di base.
I gastroenterolgi che mi hanno visitato in passato mi avevano diagnosticato l’ intestino irritabile.
Referto:
Ultima ansa ileale appare costantemente contratta con pareti modestamente ispessite e dotate di enhancement come da aspecifica ileite.
non evidenti patologici ispessimenti parietali delle restanti anse ileali con colibrì nei limiti.
Non segni di fistole i raccolte.
Dolico sigma con plurimi diverticoli senza evidenti segni di periviscerite.
Non liquido libero endoaddominale.
Collateralmente si segnalano millimetriche cisti in sede epatica.
Siccome il mio medico rientra lunedì, volevo sapere se il quadro è preoccupante e quali sono i passi successivi da fare visto che dopo diverse cistite tra gastroenterologi ed esami forse si capisce da dove mi arriva questo fastidio.
Ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità
Cordiali saluti
I gastroenterolgi che mi hanno visitato in passato mi avevano diagnosticato l’ intestino irritabile.
Referto:
Ultima ansa ileale appare costantemente contratta con pareti modestamente ispessite e dotate di enhancement come da aspecifica ileite.
non evidenti patologici ispessimenti parietali delle restanti anse ileali con colibrì nei limiti.
Non segni di fistole i raccolte.
Dolico sigma con plurimi diverticoli senza evidenti segni di periviscerite.
Non liquido libero endoaddominale.
Collateralmente si segnalano millimetriche cisti in sede epatica.
Siccome il mio medico rientra lunedì, volevo sapere se il quadro è preoccupante e quali sono i passi successivi da fare visto che dopo diverse cistite tra gastroenterologi ed esami forse si capisce da dove mi arriva questo fastidio.
Ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità
Cordiali saluti
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
6.7k 204 65
Il quadro radiologico non appare preoccupante. Il passo successivo è praticare una colonscopia con biopsie della mucosa ileale per la definizione istologica del presunto processo infiammatorio.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno,
ho fatto una visita gastroenterologica e mi è stato consigliato di fare una colonscopia per indagare sull’ileite aspecifica che è emersa dalla risonanza.
Purtroppo i tempi per l’esame non sono brevi, nel frattempo su suggerimento del lo specialista ho eseguito emocromo (perfetto), pcr (0,4) e calprotectina (18) (tutto nella norma sembra). Inoltre durante la visita il gastroenterologo mi ha fatto anche un’ecografia dove non notava nessuna anomalia all’ileo né ad altre parti.
Volevo chiedere se è possibile avere un ileite(quindi infiammazione) con questi valori.
Sempre grato per il vostro servizio.
Colgo l’occasione per ringraziare e porgere Cordiali Saluti
ho fatto una visita gastroenterologica e mi è stato consigliato di fare una colonscopia per indagare sull’ileite aspecifica che è emersa dalla risonanza.
Purtroppo i tempi per l’esame non sono brevi, nel frattempo su suggerimento del lo specialista ho eseguito emocromo (perfetto), pcr (0,4) e calprotectina (18) (tutto nella norma sembra). Inoltre durante la visita il gastroenterologo mi ha fatto anche un’ecografia dove non notava nessuna anomalia all’ileo né ad altre parti.
Volevo chiedere se è possibile avere un ileite(quindi infiammazione) con questi valori.
Sempre grato per il vostro servizio.
Colgo l’occasione per ringraziare e porgere Cordiali Saluti
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
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Uno specialista gastroenterologo non avrebbe prescritto una RM come indagine di primo livello per i disturbi addominali; poiché è stata praticata, ora deve per forza indicare di effettuare una colonscopia poiché alla RM è emerso un sospetto di ileite.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#4]
dopo
Utente
La ringrazio della risposta Dottore,
La risonanza mi è stata prescritta dal mio medico di base perché dopo 4 anni di visite specialistiche ed esami non era emerso niente in merito al mio fastidio al fianco destro.
Le posso chiedere come mai parla di sospetta ileite? Con la RM non si ha la certezza? Grazie infinite
La risonanza mi è stata prescritta dal mio medico di base perché dopo 4 anni di visite specialistiche ed esami non era emerso niente in merito al mio fastidio al fianco destro.
Le posso chiedere come mai parla di sospetta ileite? Con la RM non si ha la certezza? Grazie infinite
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
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La diagnosi di ileite è istologica (da biopsia in corso di colonscopia), la definizione radiologica è, come esposto, "come da aspecifica ileite". Quel "come" sta a indicare che l'immagine è compatibile con ileite, ma deve essere confermata dall'esame appropriato.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#6]
dopo
Utente
Buongiorno Dottore, ho eseguito la colonscopia con referto: esame condotto fino all’ileo terminale esplorato per 15cm con monitoraggio ossi-pulsimetrico.
Diverticoli di piccole dimensioni lungo il sigma. I reperti endoscopici nell’ileo terminale ed in tutto il colon analizzato sono nella norma.
Ho notato, riducendo drasticamente il consumo di glutine di mia spontanea volontà per fare delle prove( lo mangio circa 2 volte a settimana) che i fastidi al fianco dx quasi spariscono. Circa 3 anni fa avevo fatto una gastroscopia dove non era emerso niente per la celiachia, inoltre avevo fatto gli esami del sangue per l’identificazione degli alleli HLA DQ2 e DQ8 con esito: presenza dell’eterodimero DQ8 genotipo DR4-DQ8/DR5. Il gastroenterologo che mi ha fatto la colon, dopo avergli detto della mia dieta con ridotto glutine, mi ha consigliato di eliminare il glutine per circa 40 giorni per poi reintrodurlo e vedere come va. Ho una piccola dermatite sopra la caviglia dx da diversi anni 7/8 con diagnosi dermatologi: dermatite eczematosa. Potrebbe dipendere dalla sensibilità al glutine? Volevo chiederle un suo parere. Sempre grato per la sua gentilezza. La saluto cordialmente
Diverticoli di piccole dimensioni lungo il sigma. I reperti endoscopici nell’ileo terminale ed in tutto il colon analizzato sono nella norma.
Ho notato, riducendo drasticamente il consumo di glutine di mia spontanea volontà per fare delle prove( lo mangio circa 2 volte a settimana) che i fastidi al fianco dx quasi spariscono. Circa 3 anni fa avevo fatto una gastroscopia dove non era emerso niente per la celiachia, inoltre avevo fatto gli esami del sangue per l’identificazione degli alleli HLA DQ2 e DQ8 con esito: presenza dell’eterodimero DQ8 genotipo DR4-DQ8/DR5. Il gastroenterologo che mi ha fatto la colon, dopo avergli detto della mia dieta con ridotto glutine, mi ha consigliato di eliminare il glutine per circa 40 giorni per poi reintrodurlo e vedere come va. Ho una piccola dermatite sopra la caviglia dx da diversi anni 7/8 con diagnosi dermatologi: dermatite eczematosa. Potrebbe dipendere dalla sensibilità al glutine? Volevo chiederle un suo parere. Sempre grato per la sua gentilezza. La saluto cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 644 visite dal 25/01/2024.
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