A distanza di qualche mese sto meglio moralmente ma

Gentile Signore,
l'ansia è spesso causa di somatizzazioni e il farmaco può contribuire a causare questo disturbo che potrà controllare attraverso sintomatici prescrivibili dal Suo Curante. Cordiali saluti

https://www.medicitalia.it/ettorevallarino

Grazie infinite Dott. Vallarino per la sua celere risposta e ne riparlerò sicuramente con il mio psichiatra. E' certo che ogni tanto mi vengono anche forti mal di testa oltre al bruciore di stomaco e perciò chiesi al medico se fosse lo Zoloft ma mi rispose di no ed è solo stato ansioso. Non avevo mai avuto problemi di testa o di stomaco come adesso ma è anche pur vero che lo Zoloft è un farmaco ed elemento chimico che prendo quotidianamente e ho molti dubbi che non dia effetti indesiderati. Anche se non è sua materia cosa ne pensa dottore? Devo stare tranquillo? Grazie

Gentilissimo Dottore, mi ritrovo qui a scriverle perchè da qualche giorno sto riavendo disturbi di pancia come in passato con un pò di nausea. A Giugno il Gastroenterologo, dopo esito negativo della Gastroscopia, mi disse che era sicuramente Colon Irritabile anche se non mi ha fatto l'esame di Colonscopia. Sicuramente mi vide in stato ansioso e mi aveva dato alcuni consigli per l'alimentazione ed in più mi aveva prescritto il Duspatal capsule, 1 la mattina e una la sera per una settimana e per i 15 giorni successivi solo la sera. Sinceramente sono stato meglio anche a livello d'ansia che curo con Zoloft (100mg al dì) ma purtroppo ho avuto una leggera ricaduta in questi giorni e l'intestino mi ha ricominciato a fare i capricci ed ovviamente mi è ritornata l'ipocondria di avere qualche male addosso. I sintomi emergono maggiormente dalla mattina con senso di pesantezza o pienezza dopo i pasti con leggero senso di nausea che mi crea un nodo in gola. La sera quando sono sdraiato sul letto sento come dei grandi borborigmi o fastidiosi brontolii nella parte sinistra e/o distensione nella parte destra che mi provoca un pò di dolore ma tollerabile. Un pò di stitichezza alternata a diarrea. Sinceramente è un sintomo fastidioso che mi provoca una notevole ansia ma cosa posso fare dottore? Cosa mi consiglia? Grazie

Gentile Signore,
Le consiglierei, per un miglior controllo dello stato ansioso una consulenza neuro-psichiatrica. L'ipocondria che consegue all'ansia, o che ne fa parte, può essere messa sotto controllo e, al limite, alcuni accertamenti gastroenterologici che possano confermare la diagnosi di colon irritabile ed escludere definitivamente patologie maggiori possono essrLe certamente d'aiuto e comunque utili sul piano clinico. L'importante è che non si crei un cortocircuito che La porti perennemente alla ricerca di una patologia, possibilmente grave e spaventosa, che spieghi i Suoi disturbi. Cordiali saluti