Lo stomaco completamente vuoto

Dopo due episodi di dispnea notturna, a fine luglio e metà settembre, di cui nel precedente consulto, oggi ho sofferto quello che poi l'otorino del pronto soccorso ha chiamato laringospasmo. Stavo preparando il pranzo, ero a stomaco vuoto, in piedi, e all'improvviso ho sentito un fastidio in gola, come se avessi una microparticella, per cui mi sono venuti due, tre colpi di tosse alla fine dei quali non potevo respirare, avevo la sensazione che questa cosa fosse al centro della gola e mi impedisse di prendere il respiro, i miei respiri infatti erano sibili. Ho bevuto dell'acqua e questa sensazione orribile pian piano è passata anche se ero spaventatissima e sentivo stringermi la gola e temevo che quella cosa lì fosse sempre lì e che tornasse a farmi soffocare, per cui sono andata in ospedale.
Referto:
Pressione max 115, min 50, saturimetria 99
Terapia effettuata: aerosol con nisolid 1fl, bentelan ifl im.
Esame obiettivo: Murmure vescicolare presente, rumori assenti
Visita otorinolaring.: Eseguita fibrolaringoscopia (impossibile eseguire quella indiretta per marcato riflesso): laringe normale per morfologia e motilità.
Si consiglia valutazione gastroenterologica ed allergologica ambulatoriale.

A luglio l'internista a cui mi sono rivolta per problemi al colon poi risolti, sentendomi parlare del mio mangiare molto la sera durante l'inverno dopo le giornate fuori per lavoro, del fatto che talvolta mi è successo di avere rigurgiti a metà mattina, che soffro di faringiti ricorrenti e spesso ho colpi di tosse di muco come se fumassi e non fumo, mi ha fatto eseguire un'eco alla tiroide da cui è emerso:
Alcuni linfonodi laterocervicali aumentati di volume bilateralmente, di forma allungata, con centro germinativo, il maggiore a destra, di 15 mm circa. Assenti linfonodi sovracaveari aumentati di volume bilateralmente.

Il medico sospettando un reflusso gastroesofageo per le mie infiammazioni alla gola mi ha prescritto quest'estate omeoprazolo, 40 giorni da luglio ai primi di settembre, e mi ha ridotto la quantità di cibo alla sera, oltre che vietato cibi acidi in particolare cioccolato, pomodoro, caffè - che ora ho ripreso a prendere al mattino solo, una tazzina.

Il mio quesito è il seguente: sono in attesa di eseguire una gastroscopia, tra qualche mese però, tra qualche giorno dovrei andare dal gastroenterologo, ma può essere dovuto al reflusso anche una sensazione di soffocamento del genere, in cui non mi trovavo supina e avevo lo stomaco completamente vuoto?
Sono molto molto afflitta. Anche perché temo che tutto ciò sia dovuto al mio stato ansioso, di insoddisfazione della vita, uno stato sempre controllato ma che percepisco e che a volte si trasforma in giornate di vera e propria depressione. Vorrei però che non fosse questo e che lei mi confermasse che è plausibile che si tratti di sintomi da reflusso.
Grazie.
[#1]
Dr. Francesco Caccioppoli Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali 97 2
E' plausibile per quanto questa sintomatologia possa essere
amplificata da uno stato d'ansia.Saluti.

Dr. francesco caccioppoli

[#2]
dopo
Attivo dal 2006 al 2017
Ex utente
Grazie, dottore. Desideravo aggingere che spesso ultimamente mi succede che mi vada il cibo di traverso, o che, proponendomelo, non riesca a deglutire, come se non ne fossi capace.
Grazie.
[#3]
dopo
Attivo dal 2006 al 2017
Ex utente
Il gastroenterologo ieri sera mi ha detto che soffro di sintomi atipici da reflusso e che bisogna fare una serie di accertamenti alla fine dei quali potrebbe anche esserci l'intervento chirurgico, se non si risolvono i sintomi.
Mi ha parlato di manometria, ph-impedenziometria, rx ai polmoni con soluzione al bario ...
Nel frattempo, in attesa di tutto ciò, mi ha prescritto 2 omeoprazolo da 20 mg al dì e Gastrotuss prima di coricarmi.
Io sento di avere l'affanno quando parlo e stanotte l'avevo quando all'improvviso mi sono svegliata, ma la pressione al petto, diversamente da altre volte, non era forte, mi sono calmata e riaddormentata.
Tuttavia tutti questi esami invasivi mi spaventano e soprattutto mi chiedo se risolveranno qualcosa: sono disposta a prendermi questi farmaci perché ho paura di avere un altro spasmo laringeo, di avere queste oppressioni al petto ma non voglio affatto operarmi! Temo tutti questi esami, per i fastidio ma soprattutto perché magari non porteranno a niente, come mi è sempre capitato finora, tutto rimane sempre un mistero.
Vorrei un parere da lei gentilmente. Grazie.
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