Dispeptica in litiasi colecistica e pseudociste al pancreas

Buongiorno, mia mamma 77 anni già da una 20 di giorni lamenta difficoltà a digerire e problemi di stipsi. Mangia pochissimo, a volte 2 fette biscottate e qualche pezzo di frutta cotta.Negli ultimi giorni è un pò migliorara.
è dimagrita in questo periodo di 6/7 kg. Dice di avere a volte dolore moderato nel fianco superiore destro che si irradia alla schiena, soprattutto quando ingerisce cibo.Ha anche una forte alitosi. Il medico di base che comunque non l'ha visitata aveva detto di fare una colonscopia.(che eseguirà a novembre).
L'ho portata anche al pronto soccorso perchè di notte aveva lamentato delle palpitazioni.
elettrocardiogramma non ha evidenziato patologie ed un eco fatta solo nella zona del fegato ha evidenziato una dispeptica in litiasi colecistica, ma hanno detto che è il medico curante che deve seguirla e l'hanno rimandata a casa.
In seguito ha eseguito un ecografia addominale completa che ha evidenziato alcuni microcalcoli mobili nel fegato e nella regione tra testa e corpo una formazione anecogena rotondeggiante di cm 2 da verosimile pseudocisti ma meritevole di approfondimenti: TC ADDOME SUPERIORE CON MDC E CA19.9.
Gli esami GENERICI del sangue non hanno evidenziato nulla di particolare, solo linfociti un pò bassi: 17,6 mentre l'esame urine:ph 6,5, peso sp 1010 e CHETONI:positivo lieve.(che significa?)
ATTENDIAMO GLI ESAMI fatti oggi del CA19.9, ma ho sentito dire che ques'esame non è molto attendibile e spesso crea confusione.
La tac siamo in attesa di avere una prenotazione in tempi brevi perchè a oggi è prenotata per gennaio.
Mi potete dare un consiglio su cosa fare e un parere sulla causa di questi malesseri?
Grazie
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signora,
l'iter diagnostico impostato dai colleghi è sostanzialmente corretto, biognerà attendere il risultato di alcuni esami e l'esecuzione delle indagini programmate.
Nel frattempo per migliorare le condizioni cliniche (stipsi) può essere utile - consultandosi con il medico curante - orientarsi per un'alimentazione prevalentemente semiliquida.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Pur condividendo l' opinione del dottor Scuotto, mi sembra che l' attesa per eseguire la tc sia eccessiva: probabilmente rivolgendosi ad altre strutture potrà eseguire l' esame in tempi piu' accettabili. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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dopo
Utente
Utente
oggi è arrivato l'esito del CA 19-9, ed indica come valore 5,75.
Mi potete dire se esclude eventuali patologie maligne?
Grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
il valore non è diagnostico, tuttavia la diagnosi di eventuali patologie necessita di approfondimenti diversi e il dosaggio del ca 19.9 non è utile a fini diagnostici.
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dopo
Utente
Utente
BUONGIORNO A QUASI UN ANNO DI DISTANZA, MIA MAMMA è LIEVEMENTE MIGLIORATA, QUESTO PERCHè ALTERNA MOMENTI DI DIFFICOLTà DIGESTIVA A GIORNI IN CUI NON HA PROBLEMI COL CIBO.
LA CISTI CHE ERA STATA VISTA IN ECOGRAFIA è RISULTATA UN FORMAZIONE BENIGNA CON INDAGINE TAC E RISONANZA MAGNETICA ESEGUITE PERò SENZA MEZZO DI CONTRASTO PERCHè SOGGETTO ALLERGICO SOPRATUTTO ALLO IODIO.
HA PRESO PER CIRCA 15 GIORNI UNA PASTIGLIA LA SERA DI URSUBIL 300 PER I CALCOLI TROVATI E QUALCOSA PER LA GASTRITE.
PREMETTO CHE DI COLICHE NON NE HA MAI FATTE, MA A VOLTE E SOPRATUTTO INGERENDO CIBI LIQUIDI (UNA VOLTA ANCHE CON UN BICCHIERE DI ACQUA) LAMENTA BLOCCO DIGESTIVO CON DIFFICOLTà AD ERUTTARE E FORMAZIONE DI ARIA NELL'INTESTINO, SINTOMI CHE SI PRESENTANO SOPRATUTTO LA SERA E QUANDO ACCADE CIO', DURANTE LA NOTTE HA NOTATO CHE AUMENTA L'URINAZIONE COSTRINGENDOLA AD ALZARSI DIVERSE VOLTE.
I SINTOMI MIGLIORANO DURANTE IL RIPOSO.
CHIEDO UN PARERE E UN IPOTESI, NON CERTO UNA DIAGNOSI E DI CONSEGUENZA GRADIREI SAPERE IN CHE MODO POSSIAMO APPROFONDIRE ALTRE INDAGINI.
INOLTRE QUESTI MICROCALCOLI POSSONO DARE QUESTI SINTOMI E POSSONO ESSERE LA CAUSA DI TUTTO?
GRAZIE
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Bene. La sintomatolgia attuale non appare tipicamente associata alla presenza di calcosi, è possibile vi sia quindi un problema concomitante ma a distanza non credo possibile fare ulteriori considerazioni.Auguri!