Perche il reflusso dopo un mese non passa?
Buongiorno, ho 41 anni e da un mese esatto soffro di reflusso che però con la cura base del medico non riesco a guarire.
Un mese fa dopo un periodo di sport intenso ho iniziato ad avere: stretta al petto, delle sensazioni di mancanza di fiato e addome contratto e gonfio.
Il medico di base mi prescrive il Geffer 3 volte al giorno che dopo una decina di giorni mi elimina la mancanza di fiato e la stretta al petto che si riduce solo a momenti sporadici.
Mi viene prescritto il pantoprazolo 20mg 2 volte al giorno.
Ma la situazione non cambia e viene eseguita la gastroscopia con questo esito: Esofago regolare per calibro, decorso e mucosa.
Giunzione squamocolonnare postaa 42 cm dalle arcate dentarie, coincidente con la giunzione esofagogastrica e con l'impronta diaframmatica.
Cardias beante (LO, D2, F-).
Stomaco ben distensibile all'insufflazione, rivestito da mucosa regolare nel fondo e nel corpo gastrico in cui si segnalano solamente rari polipi di aspetto glandulocistico <5 mm.
Mucosa antrale iperemica.
Piloro pervio.
Nulla in duodeno, sino in seconda porzione.
Biopsie in antro e Corpo per tipizzazione istologica e ricerca Helicobacter pylori
ISTOLOGIA:
1 antro
2 corpo
CONCLUSIONI: Beanza cardiale.
Antropatia iperemica.
Segue istologia.
Il problema che il dottore mi dice che secondo questo esito devo continuare con questa terapia che pero non funziona, e non so più nemmeno cosa sperare dall'istologico, se avere il batterio a modo di sperare che con un cambio di cura guarisca o non trovare nulla e essere al punto di prima.
La domande che gentilmente vi pongo sono: se l'istologico al batterio dovesse essere di esito negativo, quale potrebbe essere a quel punto il problema?
L'attuale cura davvero e quella giusta visto che non ho avuto miglioramenti nell'ultimo periodo?
Ringrazio anticipatamente chi mi risponderà.
Un mese fa dopo un periodo di sport intenso ho iniziato ad avere: stretta al petto, delle sensazioni di mancanza di fiato e addome contratto e gonfio.
Il medico di base mi prescrive il Geffer 3 volte al giorno che dopo una decina di giorni mi elimina la mancanza di fiato e la stretta al petto che si riduce solo a momenti sporadici.
Mi viene prescritto il pantoprazolo 20mg 2 volte al giorno.
Ma la situazione non cambia e viene eseguita la gastroscopia con questo esito: Esofago regolare per calibro, decorso e mucosa.
Giunzione squamocolonnare postaa 42 cm dalle arcate dentarie, coincidente con la giunzione esofagogastrica e con l'impronta diaframmatica.
Cardias beante (LO, D2, F-).
Stomaco ben distensibile all'insufflazione, rivestito da mucosa regolare nel fondo e nel corpo gastrico in cui si segnalano solamente rari polipi di aspetto glandulocistico <5 mm.
Mucosa antrale iperemica.
Piloro pervio.
Nulla in duodeno, sino in seconda porzione.
Biopsie in antro e Corpo per tipizzazione istologica e ricerca Helicobacter pylori
ISTOLOGIA:
1 antro
2 corpo
CONCLUSIONI: Beanza cardiale.
Antropatia iperemica.
Segue istologia.
Il problema che il dottore mi dice che secondo questo esito devo continuare con questa terapia che pero non funziona, e non so più nemmeno cosa sperare dall'istologico, se avere il batterio a modo di sperare che con un cambio di cura guarisca o non trovare nulla e essere al punto di prima.
La domande che gentilmente vi pongo sono: se l'istologico al batterio dovesse essere di esito negativo, quale potrebbe essere a quel punto il problema?
L'attuale cura davvero e quella giusta visto che non ho avuto miglioramenti nell'ultimo periodo?
Ringrazio anticipatamente chi mi risponderà.
Se dovesse esserci infezione da Helicobacter, ovviamente sarà necessaria la terapia specifica.
Se invece tale infezione non è presente, il rilievo di gastropatia antrale potrebbe dipendere da reflusso duodeno-gastrico, quindi biliare e una terapia con farmaci inibitori della secrezione acida (come quella attuale) serve a poco. L'opzione preferibile sarebbe quella di terapia con agenti protettivi della mucosa gastroenterica come poliprotect o alginati + acido ialuronico, a dosaggio pieno (dopo i pasti e la sera prima di andare a letto) per un paio di mesi.
Tutto ciò supponendo che sia non-fumatore, altrimenti l'efficacia è parziale,
Se invece tale infezione non è presente, il rilievo di gastropatia antrale potrebbe dipendere da reflusso duodeno-gastrico, quindi biliare e una terapia con farmaci inibitori della secrezione acida (come quella attuale) serve a poco. L'opzione preferibile sarebbe quella di terapia con agenti protettivi della mucosa gastroenterica come poliprotect o alginati + acido ialuronico, a dosaggio pieno (dopo i pasti e la sera prima di andare a letto) per un paio di mesi.
Tutto ciò supponendo che sia non-fumatore, altrimenti l'efficacia è parziale,
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Utente
Assolutamente non fumatore, inoltre ho eliminato in questo periodo alcolici piccante cioccolato per non peggiorare la situazione!
La ringrazio di cuore!
La ringrazio di cuore!
Prego
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Utente
Mi scusi dimenticavo la cosa piu importante, secondo lei, in attesa del referto ,devo continuare con pantoprazolo e geffer o cambio qualcosa?
Da quel che ha scritto serve a poco, quindi...
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Utente
Quindi fermo entrambi in attesa del referto?
Posso prendere qualcosa di piu indicato nel frattempo?
Posso prendere qualcosa di piu indicato nel frattempo?
L'ho già scritto in precedenza: alginato + acido ialuronico oppure poliprotect.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 678 visite dal 11/07/2025.
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