Sintomi di reflusso posizionale?

Buonasera Gentili dottori.
È da un po' di tempo che ogni volta che faccio il bagno in mare, dopo alcuni minuti di immersione (anche senza nuotare attivamente), avverto i seguenti sintomi:
peso allo stomaco, come se avessi mangiato molto, pur essendo a digiuno; sensazione di eruttazione bloccata, come se ci fosse aria all'interno dello stomaco che non riesce a uscire.
Insomma, un disagio tale che mi costringe a lasciare l'acqua.
I sintomi regrediscono gradualmente una volta fuori dall'acqua, o quantomeno sono più sopportabili.
È possibile che si tratti di un reflusso atipico, posizionale o funzionale?
Potrebbe esserci una piccola ernia iatale o un disturbo gastroesofageo non acido?
È utile eseguire una gastroscopia o una pH-impedenziometria per chiarire?
È utile valutare l’attività del diaframma o la postura con uno specialista?
Cosa consigliate?
Ringrazio subito per l'attenzione che volete prestare alla mia situazione.

Ossequi.
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.3k 2.3k
L'immersione causa aumento della pressione intraddominale e ciò può accentuare i disturbi da reflusso. Non tanto però nel nuoto normale quanto nelle immersioni più profonde

cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Buongiorno Gentile dottore. Grazie peenla risposta prima di tutto. Volevo chiarire che con immersione non intendevo quelle subacquee, anzi: appena l'acqua arriva all'altezza dello stomaco, quindi anche solo camminando, dopo un po' avverto questi sintomi. Se solo provassi a nuotare, gli stessi si accentuano a tal punto da costringermi a uscire. Per questo mi chiedevo di cosa si potesse trattare.
Grazie ancora.
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