Referto biopsia gastroscopia

Buongiorno,
ho ricevuto l'esito delle biopsie che erano state fatte durante la gastroscopia, prescritta per una disfagia non sempre presente, ricorrente.
Premetto che soffro da l 2007 di RCU (in terapia di mantenimento con Mesalazina), e dal 2005 di reflusso gastroesofageo (dall'inizio in terapia con Gaviscon, e di recente ho fatto un paio di cicli di Omeprazolo, prima 30gg con 20mg, poi altri 30gg con 10mg).


Il referto rilasciato immediatamente dopo la gastroscopia era il seguente:
"Esofago regolare per lume e mucosa.
La linea "Z" posta a 41 cm dall'arcata dentaria è di aspetto regolare e coincidente con impronta dei pilastri diaframmatici.
Il cardias è in sede e alla manovra di retrovisione è continente.
Lo stomaco è normodistensibile e contiene minima quantità di ristagno chiaro.
La mucosa gastrica è rosea in tutte le zone, fatta eccezione della regione antrale che appare ipremica.
Piloro normoconformato.
Bulbo e seconda porzione duodenale normoconformati.
"

Il referto delle biopsie è invece il seguente:
"
A - ANTRO GASTRICO
B - CORPO GASTRICO
C - ESOFAGO DISTALE: BIOPSIA ENDOSCOPICA (SEDE UNICA)
D - ESOFAGO MEDIO: BIOPSIA ENDOSCOPICA (SEDE UNICA)
E - ESOFAGO PROSSIMALE: BIOPSIA ENDOSCOPICA (SEDE UNICA) Notizie cliniche
Indicazione: disfagia.

Diagnosi
Lembi di mucosa gastrica di tipo antrale e transizionale con flogosi cronica (lieve), lieve infiltrato di granulociti eosinofili, congestione vascolare, muscolarizzazione del chorion ed iperplasia foveolare (A).

Lembi di mucosa gastrica di tipo fundico con flogosi cronica (lieve), lieve congestione vascolare e con lieve edema dl chorion (B).

Lembi di mucosa esofagea con congestione delle papille vascolari e lieve flogosi cronica.
(Non si osserva incremento di granulociti eosinofili) (C, D, E).

Ricerca Helicobacter pylori negativa.

Stadiazione A=0 C=0 Stadio 0 sec.
OLGA Staging System.

"

In attesa del controllo dal gastroenterologo, vorrei chiedere un vostro parere e eventuali consigli su questa diagnosi.


Grazie a chi vorrà rispondermi,
Andrea
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 8.7k 248
La relazione istologica è da considerare nei limiti della norma, peraltro in un quadro endoscopico di sostanziale regolarità.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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