Disturbi intestinali in ragazza di 20 anni

Salve, sono una ragazza di 20 anni e da circa due mesi ho irregolarità intestinali. Prima ero regolare, andavo in bagno un giorno si e uno no e anche le feci erano normali (marrone scuro e ben formate). A seguito di una forte gastrite, iniziata alla fine di settembre e per la quale ho utilizzato su prescrizione medica Pantoprazolo 40 mg e 20 mg a scalare, qualcosa è cambiato nella mia regolarità. La mattina mi alzavo piena di aria che mi procurava crampi e meteorismo, inoltre andavo in bagno più volte al giorno con feci NON diarroiche ma morbide, piuttosto maleodoranti e tandenti al marrone chiaro. Mi sono quindi recata dal gastroenterologo che mi ha prescritto per 15 giorni bustine di Psyllogel al mattino e capsule di Relaxcol una dopo pranzo e l'altra dopo cena. L'aria è notevolmente migliorata, e durante la cura la mia regolarità si era assestata con una volta al dì e feci ben formate, non maleodoranti e marroni scure. Terminata la cura qualche giorno fa, in attesa di tornare dal medico, l'aria non c'è più ma la regolarità è di nuovo cambiata, tornando come quando ho avuto l'esordio del disturbo. Provo inoltre sempre la spiacevole sensazione di non aver completamente defecato. Non ho diarrea e non ho dolori addominali. Ho eseguito gli esami del sangue dove tuto è a posto, anche per quanto riguarda i valori di fegato ecc.. e anche i valori per vedere se sono celiaca sono negativi. Stamani ho eseguito gli esami delle feci che consegnerò domani (ricerca sangue occulto e coprocoltura). Entro quante ore posso tenerli in frigo? Non vorrei alterare l'analisi.
Di cosa può trattarsi? Può essere stata la pasticca per la gastrite? Il gastroenterologo escludeva un'infezione intestinale, ma io ho voluto farmela prescriverelo stesso dal medico generico. Quali soluzioni potrò adottare?
Grazie, buon lavoro.
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Dr. Roberto Bassi Chirurgo generale, Colonproctologo, Angiologo 70 2
Probabilmente la gastrite a cui f riferimento erain realtà una gastroenterite alla quale di regola fanno seguito disturbi funzionali che si caratterizzano appunto dai sintomi da Lei segnalati. In attesa degli esami colturali Le consiglierei l'assunzione di probiotici.
Se poi l'esito degli esami fosse positivo si dovranno attuare ulteriori provvedimenti.
Cordiali saluti.

Dr. Roberto Bassi

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio tanto dottore.. Lei esclude possa trattarsi di colon irritabile?
Attenderò allora le risposte degli esami. E se si trattasse di infezione, la cura in cosa potrà consistere? Antibiotici o altro?

Grazie,
saluti
[#3]
Dr. Roberto Bassi Chirurgo generale, Colonproctologo, Angiologo 70 2
Gent. sig.ra.
si la possibilità che, in seguito ad un episodio enterocolitico si instauri un colon irritabile esiste, tuttavia il breve lasso di tempo intercorso fa più pensare ad un esito funzionale dell'episodio infettivo. Generalmente infezioni intestinali di breve durata non sono legati ad agenti infettivi che richiedono trttamenti antibiotici selettivi. Comunque la valutazione dei test in corso da parte del medico che la segue sarà opportuna.
Cordiali saluti.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, purtroppo dovrò ripetere l'esame delle feci a causa della comparsa delle mestruazioni. La regolarità dell'alvo è leggermente migliorata considerando che non sto prendendo nessun medicinale proprio perchè voglio tornare dal gastroenterologo con le risposte degli esami colturali e dirgli effettivamente dopo la cura da lui prescrittami come funziona il mio intestino. Con l'occasione vorrei chiederle: perchè da due anni circa a questa parte ho spesso problemi di stomaco (es: eruttazioni, bruciore, senso di pesantezza frequente anche dopo pasti leggeri o spuntini) e negli ultimi tempi qualche volta mi alzo al mattino con la sensazione di bocca amara? Il fastidio lo avverto sempre nello stesso punto, diciamo a metà del tratto tra la la fine dello sterno e l'ombelico. Farò presente anche questo al medico. Ho eseguito 2 ecografie per altri motivi (ptosi renale) ed è tutto apposto, non ho calcoli nè malformazioni a livello di pancreas, fegato, colecisti, reni ecc.. Gli esami del sangue (ves, emocromo, proteina c reattiva ecc) sono per fortuna tutti nella norma. Non sono celiaca (valore negativo degli esami) e non ho neppure l'helicobacter pylori (anche qui test su sangue).
Grazie, cordiali saluti e buone feste!!
[#5]
Dr. Roberto Bassi Chirurgo generale, Colonproctologo, Angiologo 70 2
Gent. sig.ra

i disturbi che Lei riferisce, con il quadro all'esordio di una "forte gastrite" possono essere effettivamente correlati a disturbi digestivi ( gastrite, ernia iatale) che certamente il gastroenterologo che la segue saprà inquadrare sia dal punto di vista diagnostico che terapeutico,
ricambio gli Auguri!!
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