Dopo aver passato l'estate con lieve stitichezza e pancia gonfia, ora mi ritrovo con feci mattutine
Buongiorno,
vorrei esporre il mio problema. Dopo diverse diagnosi di colon irritabile e trattamenti con medicinali senza successo ho smesso di prenderli tranne che fare un ciclo ogni 2 mesi di probiotici (VSL#3).
Dopo aver passato l'estate con lieve stitichezza e pancia gonfia, ora mi ritrovo con feci mattutine formate ma che si sfaldano con il contatto con l'acqua e ricche di alimenti non digeriti. Inoltre, come la scorsa primavera mi e' tornato un dlore pugente al fianco destro che era stato imputato a ristagno dell'aria nel tratto della flessura epatica del colon.
La mia domanda e' semplice, dopo vario peregrinare tra medici gastroenterologi, che mi hanno empre confermato la diagnosi di colon irritabile, posso considerare queste evaquazioni come normali per me e non farci piu' caso? Controllarle e' diventato una ossessione e la preoccupazione mi porta nausea e agitazione.
Puo' una persona evaquare cosi' anche per tutta la vita senza che cio' costituisca un problema? Ho un precedente in famiglia per tumore allo stomaco, puo' essere collegato? Anche i miei genitori, soprattutto mio padre hanno da sempre il colon irritabile, e non se ne preoccupano. Dovrei anche io farmene una ragione?
Il fatto che le feci contengano pezzi di verdura non digerita puo' essere un problema?
Grazie e Buon Lavoro.
vorrei esporre il mio problema. Dopo diverse diagnosi di colon irritabile e trattamenti con medicinali senza successo ho smesso di prenderli tranne che fare un ciclo ogni 2 mesi di probiotici (VSL#3).
Dopo aver passato l'estate con lieve stitichezza e pancia gonfia, ora mi ritrovo con feci mattutine formate ma che si sfaldano con il contatto con l'acqua e ricche di alimenti non digeriti. Inoltre, come la scorsa primavera mi e' tornato un dlore pugente al fianco destro che era stato imputato a ristagno dell'aria nel tratto della flessura epatica del colon.
La mia domanda e' semplice, dopo vario peregrinare tra medici gastroenterologi, che mi hanno empre confermato la diagnosi di colon irritabile, posso considerare queste evaquazioni come normali per me e non farci piu' caso? Controllarle e' diventato una ossessione e la preoccupazione mi porta nausea e agitazione.
Puo' una persona evaquare cosi' anche per tutta la vita senza che cio' costituisca un problema? Ho un precedente in famiglia per tumore allo stomaco, puo' essere collegato? Anche i miei genitori, soprattutto mio padre hanno da sempre il colon irritabile, e non se ne preoccupano. Dovrei anche io farmene una ragione?
Il fatto che le feci contengano pezzi di verdura non digerita puo' essere un problema?
Grazie e Buon Lavoro.
[#1]
Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
9.5k 305 2
Gentile signora il gastroenterologo come figura professionale è sicuramente lo specialista più indicato per migliorare i suoi disturbi, se lei ha già espletato tutti gli esami del caso(ematochimici e delle feci), tenendo informato il suo medico curante ed avendo espletato una colonscopia di controllo,ritengo che debba convivere con una problematica di colon irritabile,non vi è una correlazione con patologia tumorale gastrica, la presenza di bucce di verdure nelle feci come unico reperto non rappresenta un elemento di patologia.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
dopo
Utente
Grazie mille,
un ultima domanda: il meteorismo ed il fatto di evacuare ogni tanto (diciamo una volta alla settimana) feci molli e non formate, non mi deve impensierire?
In realta' sto molto meglio nelle "fasi" in cui il mio intestino si svuota in questo modo piuttosto che quando evacuo con difficolta'.
Credo che nel momento in cui realizzero' una pacifica convivenza con l'alternarsi di questi sintomi, che peraltro solo un paio di volte l'anno mi creano problemi ad affrontare lavoro, figli, etc., probabilmente essi stessi si attenueranno.
Tenendo conto della mia eta', ogni quanto e' preferibile effettuare una colonscopia di controllo?
Grazie
un ultima domanda: il meteorismo ed il fatto di evacuare ogni tanto (diciamo una volta alla settimana) feci molli e non formate, non mi deve impensierire?
In realta' sto molto meglio nelle "fasi" in cui il mio intestino si svuota in questo modo piuttosto che quando evacuo con difficolta'.
Credo che nel momento in cui realizzero' una pacifica convivenza con l'alternarsi di questi sintomi, che peraltro solo un paio di volte l'anno mi creano problemi ad affrontare lavoro, figli, etc., probabilmente essi stessi si attenueranno.
Tenendo conto della mia eta', ogni quanto e' preferibile effettuare una colonscopia di controllo?
Grazie
[#3]
Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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Signora questi sintomi sono compatibili con una diagnosi di colon irritabile e quella convivenza a cui lei fa riferimento è fondamentale per il suo benessere.
La colonscopia di controllo è invece una indicazione che deve porre il suo gastroenterologo di fiducia in base all'evoluzione dei suoi sintomi.
Rinnovo i saluti
La colonscopia di controllo è invece una indicazione che deve porre il suo gastroenterologo di fiducia in base all'evoluzione dei suoi sintomi.
Rinnovo i saluti
[#4]
dopo
Utente
Grazie,
dovrei solo convincermene anche alla luce del fatto che per tutta l'estate, nonostante una lieve stitichezza, sono stata benissimo. Probabilmente sia la scorsa primavere sia ora, il cambio di stagione sta influendo.
Certamente osservando ossessivamente le mie evacuazioni e concentrandomi su qualsiasi minimo dolore non miglioro la situazione.
Cordiali Saluti
dovrei solo convincermene anche alla luce del fatto che per tutta l'estate, nonostante una lieve stitichezza, sono stata benissimo. Probabilmente sia la scorsa primavere sia ora, il cambio di stagione sta influendo.
Certamente osservando ossessivamente le mie evacuazioni e concentrandomi su qualsiasi minimo dolore non miglioro la situazione.
Cordiali Saluti
[#6]
Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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Signora,è sempre più appropriato nei momenti di riacutizzazione farsi visitare dal proprio medico o dallo specialista che le darà la terapia migliore e poi il farmacista in base alla prescrizione le fornirà il farmaco. In questo modo è corretto!
Cordiali Saluti
Cordiali Saluti
[#7]
dopo
Utente
Grazie,
ma riacutizzazione per me significa feci molli alla mattina, meteorismo e bruciore alla flessura epatica: essendo il colon irritabile una "malattia" cronica e ciclica (nervoso, stagioni, alimentazione)i medici (sia il gastroenterologo, sia quello di base) mi hanno sempre detto di rassegnarmi e curare i sintomi senza preossuparmi troppo. SE andassi per l'ennesia volta da loro mi ripeterebbero la stessa cosa e non servirebbe a nulla. Domandavo solo se il medicinale in questione ( di cui avevo gia' parlato anche col medico di base), si possa prendere senza troppe preoccupazioni.
Grazie.
ma riacutizzazione per me significa feci molli alla mattina, meteorismo e bruciore alla flessura epatica: essendo il colon irritabile una "malattia" cronica e ciclica (nervoso, stagioni, alimentazione)i medici (sia il gastroenterologo, sia quello di base) mi hanno sempre detto di rassegnarmi e curare i sintomi senza preossuparmi troppo. SE andassi per l'ennesia volta da loro mi ripeterebbero la stessa cosa e non servirebbe a nulla. Domandavo solo se il medicinale in questione ( di cui avevo gia' parlato anche col medico di base), si possa prendere senza troppe preoccupazioni.
Grazie.
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Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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Signora condivido il giudizio dei colleghi che l'hanno visitata per l'ennesima volta e sicuramente questa domanda l'avrà già formulata al suo medico di base.
Se lei non ha allergie o intolleranze al farmaco si può assumere secondo la prescrizione del suo medico.
Considero la trattazione dell'argomento per me conclusa.
Cordiali saluti
Se lei non ha allergie o intolleranze al farmaco si può assumere secondo la prescrizione del suo medico.
Considero la trattazione dell'argomento per me conclusa.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.9k visite dal 12/09/2010.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.