Digestione pesantezza e gonfio

La terapia d'attacco sembra condivisibile: riferisca al Collega i risultati, poi si vedra'.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

La cura con peridon e lasoprazolo non dava molti migliramenti e quindi ho fatto la gastroscopia.La diagnosi è stata:
Esofago con presenza di erosione non confluenti al terzo inferiore.Cardias incontinente.
Stomaco con mucosa iperemica ed erosa con presenza di abbondanti reflussi biliari e secrezioni mucose.piloro regolare
Duodeno regolare.
La biopsia ha riportato il seguente referto:Frammenti interamente inclusi.Gastrite cronica, Non evidenza di HP,
La cura prescrittta è: Pantorc a colazione,Levobrene pranzo e cena,Noref sciroppo per la notte.

Dottore, ora il mio dubbio è se dovevo aspettare alcuni giorni tra la prima cura e la gastroscopia per non falsare i dati??
Riusciro a guarire completamente da questa situazione??
Ho eliminato pomodoro,caffe, cioccolato, dolci,latte, non bevo assolutamente durante e dopo i pasti.di cosa dovrei privarmi ancora?? La ringrazio per la sua attenzione.

Andiamo con ordine:
1. Non ritengo che abbia falsato alcun risultato: la situazione mi pare molto chiara anche cosi'.
2. Ci vorra' molto tempo, ma se affianca la buona alimentazione alla terapia i risultati prima o poi dovrebbero arrivare.
3. Per esempio eviti le spezie...
Altri suggerimenti, non solo sulla dieta ma anche su alcune abitudini di comportamento, puo' trovarli leggendo questo articolo https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-generale/112-ernia-iatale-e-reflusso-gastro-esofageo.html
Cordiali saluti

Dottore la ringrazio per la sua celere risposta.Vorrei ancora chiederle, il gastroenterologo mi ha prescritto la cura per 20 giorni,pensa sia troppo?? Mi sto documentando per cosa mangiare e mi sembra molto incerto se è possibile bere latte e yogurt. Cosa ne pensa?

Venti giorni sono troppi??? Forse intendeva dire troppo pochi... Lei ha un esofagite e una gastrite cronica: non sono cose che si curano dall'oggi al domani!
Per quanto riguarda latte e yogurth ha perfettamente ragione: c'e' spesso diversita' di vedute sull'argomento. La mia opinione sul latte pero' e' quella che lei ha gia' sicuramente letto nell'articolo che le ho suggerito:
"Il latte merita un discorso a parte: è infatti opinione comune che il suo pH alcalino aiuti a “tamponare” l’acidità; e in effetti ciò è vero nell’immediato; in seguito però i grassi in esso contenuti rallentano lo svuotamento gastrico e aumentano l’acidità, riportando la sintomatologia al punto di partenza"
Cordiali saluti

Dottore torno a chiedere un vostro prezioso consiglio. Sono otto mesi che ho effettuato la gastroscopia con i referti sopra riportati. Le cure che mi erano state prescritte hanno sempre avuto esito positivo ma appena smetto torna il solito fastidio. Anche attualmente ho un leggero abbassamento di voce e leggera acidita un ora dopo il pasto. E' tutto nella norma?? è meglio iniziare nuovamente pantoroc o cercare di abituarsi? ed ancora dopo quanto dovrei fare una nuova gastroscopia per scongiurare che si trasformi in tumore??

Probabilmente lei dovra' continuare la cura per sempre, forse magari alternando cicli o forse effettuando un periodo di mantenimento: non posso pero' darle indicazioni precise via internet, perche' questo e' un preciso compito del suo gastroenterologo.
Anche sui tempi di ripetizione dell'esame non posso essere preciso quanto il Medico che la segue, ma orientativamente in casi simili al suo e' consigliabile ripeterla dopo 12-24 mesi.
Cordiali saluti