Uso prolungato pantoprazolo
BUON GIORNO; circa tre anni fa, dopo che per una vita ho sofferto a fasi alterne, soprattutto la notte, di acidità gastrica, mi fu diagnosticata dopo gastroscopia, una Ernia iatale con gastrite ed esofagite di casse C.
Da allora assumo Pantorc ogni giorno, prima 40 e poi fino ad oggi 20. Ho provato a smettere, ma dopo una settimana ho dovuto riprendere perchè la notte tornava l'acidità. Ho provato in quei giorni a stare attento, soprattutto a cena, a ciò che mangiavo, senza bere durante il pasto, ma niente.
La mia domanda è questa: Il Pantorc per me è una manna, ma usandolo a vita potrebbe causarmi dei danni? avete qualche consiglio?
GRAZIE INFINITE
Da allora assumo Pantorc ogni giorno, prima 40 e poi fino ad oggi 20. Ho provato a smettere, ma dopo una settimana ho dovuto riprendere perchè la notte tornava l'acidità. Ho provato in quei giorni a stare attento, soprattutto a cena, a ciò che mangiavo, senza bere durante il pasto, ma niente.
La mia domanda è questa: Il Pantorc per me è una manna, ma usandolo a vita potrebbe causarmi dei danni? avete qualche consiglio?
GRAZIE INFINITE
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Le invio il mio artico sulla terapia a lungo termine. Come leggerà si parla di diversi effetti collaterali segnalati in letteratura, ma alla fine niente di concreto. In pratica si conclude che se il farmaco è utile deve essere preso.
https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/641-reflusso-gastro-esofageo-ci-sono-rischi-con-la-terapia-a-lungo-termine.html
Cordiali saluti
https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/641-reflusso-gastro-esofageo-ci-sono-rischi-con-la-terapia-a-lungo-termine.html
Cordiali saluti
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
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Gentile signore,
non sono descriti danni da utilizzo continuativo di pantoprazolo, tuttavia, in considerazione della prima diagnosi e della ripresa della sintomatologia alla sospensione del farmaco, è opportuna una rivalutazione endoscopica.
Cordiali saluti.
non sono descriti danni da utilizzo continuativo di pantoprazolo, tuttavia, in considerazione della prima diagnosi e della ripresa della sintomatologia alla sospensione del farmaco, è opportuna una rivalutazione endoscopica.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 17.5k visite dal 16/06/2011.
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