Il medico mi ha detto che era reflusso quindi mi ha fatto fare una cura

Buongiorno, ho questo problema di reflusso ovvero : ho iniziato l'anno scorso ad avere forti bruciori di stomaco alla mattina io facevo colazione con orzo e fette biscottate con marmellata niente di che poi avevo sempre una tossina insistente e una specie di groppo in gola come se avessi sempre un pò di catarro smosso.Quando mi piegavo dopo mangiato per dare lo straccio in casa mi veniva su l'acido. Il medico mi ha detto che era reflusso quindi mi ha fatto fare una cura di lansoprazolo x 3 mesi 1 compressa a digiuno e sono stata meglio poi ogni 3 mesi di sospensione ricominciavo.Nel cambio di stagione ho rifatto la cura e adesso erano 2 mesi che non prendevo lansoprazolo e la scorsa notte mi è venuta su un acidità tremenda ma era già un pò che non mi sentivo bene avevo alla mattina sempre bruciore alla gola. Volevo sapere posso prendere anche di sera il farmaco? E va bene sospenderlo? Perchè mi sembra che senza quest'ultimo il reflusso mi ricompare inesorabilmente. Grazie
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentile utente, i sintomi sono chiaramente da reflusso esofageo e la terapia, sentendo la sua storia, deve essere continuativa ed eventualmente raddioppiata (mattino e sera) se il sintomo non regredisce. Dovrebbe però far riferimento ad un gastroenterologo per il corretto inquadramento e decidere se eseguire (come ritengo utile) una gastroscopia per un'adeguata valutazione della problematica.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 202 65
Gentile signora,
poiché la sintomatologia si presenta nuovamente alla sospensione della terapia farmacologica, occorre una rivalutazione clinica per decidere se integrare con un farmaco procinetico o se perfezionare la diagnosi con esame endoscopico.
Le consiglio pertanto la visita specialistica gastroenterologica.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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