Laparocele dopo asportazione di un fibroma
Buongiorno, circa due mesi fa ho subito un intervento in laparoscopia per l'asportazione di un fibroma, da allora il mio intestino mi ha dato problemi continuo ad avere coliche e un dolore al basso ventre. inoltre poco sopra alla ferita di sinistra ho avvertito un nodo più duro. mi sono sottoposta ad una ecografia e mi è stato detto che trattasi di una ernia, seppur piccola di un centimetro provocata dall'intervento, mi hanno spiegato che al momento è uscito solo del grasso e che li fermo ma che è opportuno valutare con visita chirurgica il da farsi, perchè potrebbe lacerarsi di più e crearmi problemi. Le due cose hanno attinenza tra loro? quando passeranno questi dolori ?
Ho 45 anni e peso 74 kili e nel frattempo le normali attività mi portano comunque al alzare pesi, volevo riprendere anche la palestra ma non credo sia indicato fare addominali in questa condizione..sono preoccupata mi potete dare qualche consiglio. Insomma aggiustata da una parte e rotta dall'altra. Grazie in anticipo saluti
Ho 45 anni e peso 74 kili e nel frattempo le normali attività mi portano comunque al alzare pesi, volevo riprendere anche la palestra ma non credo sia indicato fare addominali in questa condizione..sono preoccupata mi potete dare qualche consiglio. Insomma aggiustata da una parte e rotta dall'altra. Grazie in anticipo saluti
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Dr. Marco Catani
Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente
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gentile utente,
non si sconforti. le ernie postoperatorie, come le infezioni delle ferite sono l'evento più frequente dopo un intervento chirurgico tradizionale.
questi eventi sono molto più rari dopo un intervento chirurgico mini invasivo. questo accade solitamente nel sito dei trocar (le cannule che permettono di poter utilizzare gli strumenti operatori e l'ottica) più grandi e cioè quelli da 10/12mm di diametro.
direi che la diagnosi dovrebbe essere clinica e poi nel dubbio clinico ecografica.
consideri i limiti di una valutazione a distanza.
il consiglio è quello di sottoporsi ad una visita clinica dal chirurgo che l'ha operata.
in una situazione come questa la ripresa dell'attività fisica potrebbe essere sconsigliata se non dopo il consiglio del suo medico.
ha parlato di fibroma (suppongo dell'utero) e non ha definito il numero degli accessi chirurgici, potrebbe essere più precisa?
grazie
cordiali saluti e buon fine settimana
non si sconforti. le ernie postoperatorie, come le infezioni delle ferite sono l'evento più frequente dopo un intervento chirurgico tradizionale.
questi eventi sono molto più rari dopo un intervento chirurgico mini invasivo. questo accade solitamente nel sito dei trocar (le cannule che permettono di poter utilizzare gli strumenti operatori e l'ottica) più grandi e cioè quelli da 10/12mm di diametro.
direi che la diagnosi dovrebbe essere clinica e poi nel dubbio clinico ecografica.
consideri i limiti di una valutazione a distanza.
il consiglio è quello di sottoporsi ad una visita clinica dal chirurgo che l'ha operata.
in una situazione come questa la ripresa dell'attività fisica potrebbe essere sconsigliata se non dopo il consiglio del suo medico.
ha parlato di fibroma (suppongo dell'utero) e non ha definito il numero degli accessi chirurgici, potrebbe essere più precisa?
grazie
cordiali saluti e buon fine settimana
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 09/07/2011.
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