Reflusso senza motivazioni cliniche

Carissimi dottori è la prima volta che scrivo. Nel 2009 cominciai a svegliarmi di sovrassalto la notte senza respirare. Feci degli esami si sangue ma tutto apposto. Nell'Aprile del 2010 si presentò lo stesso problema, ma stavolta con reflusso acido, asma, dolori, difficoltà a digerire. Feci tutte le visite e tutte furono negative. Esami del sangue: buoni; Gastroscopia e tutte le visite legate al reflusso, tutto negativo, neanche un'ernia. Visite ai polmoni: negative. Cardiaca: ph corto, nessuna patologia. Elettroencefalogramma: buono. Così abbiamo pensato fosse ansia e del resto, ansioso lo sono, quindi sono in cura da uno psicologo e ogni tanto al bisogno (ma proprio ogni tanto e poche) preno delle EN gocce. Ora, qui sta il problema. Mi sveglio la notte senza respirare, ho preso omeoprazolo, Gaviscon, ma non migliorano di molto la situazione, reflusso acido sempre presente fino alla bocca, nodo in gola, a volte non posso neanche parlare. Anche se il reflusso fosse solo di origine ansionsa, dovrei tenermelo? Dovrei vivere così fin quando non guarisco dall'ansia? E se ci volessero anni dovrei vivere così? Cosa mi consigliate?
Ho anche dei dolori al braccio sinistro, una cifosi cervicale, non so se serve a capire.
Grazie mille per questo servizio che fa capire che esiste la medicina altruista in Italia.
Al
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Le consiglio di rivolgersi ad un gastroenterologo per impostare corretta diagnosi (probabile sindrome da reflusso alto) e terapia.

Non si butti giù. Le terapie esistono e sono efficaci.


Auguri

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta dottore e per l'ultima frase. Sono già stato da due gastroenterologi. Uno mi ha detto: "Non c'è niente, un po' di stress vatti a divertire" (anche uno bravo, mi hanno detto) un altro mi ha fatto tutte le visite (gatroscopia e tutte le altre) prescritto omeoprazolo un'ora prima dei pasti e gaviscon dopo dicendomi che non c'era nulla. La cosa che mi spaventa è questa mancanza di respiro, queste specie di apnee notture che mi fanno svegliare senza respiro per un secondo, insomma, non vorrei che a furia di apnee e problematiche le cose peggiorino. Capisco che mi si dice che sono ansioso, che mi si dica "vatti a divertire" ma chi si diverte senza respirare, senza poter mangiare e con sto groppo alla bocca dello stomaco?
Cordiali saluti e ancora grazie.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Se vogliamo sapere se realmente si tratta di reflusso si può procedere con la pH-impedenziometria esofagea.

legga l'articolo:

https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/951-reflusso-gastroesofageo-come-ottenere-una-diagnosi-perfetta.html


Cordiali saluti
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Utente
Utente
La ringrazio per il suo tempo dottore, la farò quanto prima e le farò sapere.
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Utente
Utente
Carissimi, prendo Yovis fermenti lattici vivi e mi sento molto meglio, nonostante il reflusso, gli acidi sembrano calmarsi, il maldistomaco cessa e insomma, sembra che qualcosa vada a posto. Ne prendo una bustina al giorno. Ho letto che è un medicinale, che non va preso oltre i 14 giorni. Per quale motivo dicono che sia un medicinale quando nella posologia c'è solo lattosio e i fermenti lattici? Visto che mi crea sollievo e a quanto pare rinfornza le difese immunitarie, come mai non posso prenderlo oltre i 14 giorni? Conoscete il nome di altri fermenti che possono essere presi sempre?
Un grazie, in attesa della phmetria e dell'esito.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
I fermenti non creano probremi ma non vanno presi all'infinito. Servono a ricostiture la flora intestinale ma non c'è necessità di terapia continuativa.

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dopo
Utente
Utente
Dopo qualche giorno che mi sentivo meglio, ecco di nuovo i sintomi tra cui, il più invalidante, un'asma da reflusso. Ho fatto una phmetria, mi hanno disgnosticato un reflusso e lasciato la prescrizione di Komezol 20mg una volta al giorno più gaviscon. Per l'asma, i polmoni sono puliti, solo un'asma da reflusso da curare con Foster inalatore e da tenere sotto controllo col normale aspiratore per asmatici che devo tenere sempre con me perchè a volte il respiro se ne va e sono c**i. Nonostante tutto non mi passa, l'asma è tanta, il reflusso anche e non so cosa fare, a chi rivolgermi perchè questa cosa da un anno e mezzo mi sta condizionando la vita. Alla mia domanda: ma devo per sempre vivere così? mi rispondono di stare a vedere, di prendere i farmaci, ma è una cura di 4-6 settimana che ho fatto tre volte e non mi cambia nulla. Non bevo e non fumo da un anno, non mangio ciò che non devo mangiare e ... non so. Ma possibile che ci siano reflussi non curabili e se no, non c'è un modo per rendere vivibile la vita fino a quando è possibile? Grazie di cuore.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Se realmente si tratta di asma da reflusso (confermata alla pH-metria) bisogna provare con una terapia doppia con esomeprazolo 40mg x 2 per almeno 2 mesi. Se la terapia medica è inefficace si dovrà ricorrere alla terapia chirugica, ma bisogna realmente essere certi della responsabilità del reflusso nell'asma.



Saluti
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