Dolore ipocondrio dx fino alla spalla

Salve,
due giorni fa alle 17 è iniziato un dolore all'ipocondrio dx, all'inizio ho pensato che fosse probabilmente dovuto ad una colica renale (ho sofferto in passato di questo disturbo ma la prima volta non è stata adeguatamente trattata e per fortuna ho avuto l'espulsione del calcolo,la seconda volta si trattava di renella accompagnata da anomalie dell'esame delle urine) mi sono rivolta alle 21 ad una guardia medica (perchè essendo una studentessa fuori sede non ho un medico curante a cui rivolgermi).Il mio dolore però si era fatto più intenso partiva dall'ipocondrio destro e arrivava alla spalla destra cn interessamento epigastrico.la guardia medica mi ha fatto fare una flebo di zantac, buscopan e toradol dicendomi di andare al pronto soccorso se persisteva e che per lei poteva essere una colica biliare o renale perchè avevo anche il giordano positivo.
La mattina verso le 2 mi sono rivolta al pronto soccorso dato il persistere del dolore e non trovando nessun beneficio con la flebo.
Al pronto soccorso mi hanno fatto un ecografia e hanno visto un calcolo, ho passato li tutta la notte e mi hanno somministrato artrosilene, toradol, plasil contramal e qualcos altro per cercare di farmi passare questo dolore che non passava in più mi hanno fatto esami del sangue e urine.
Alle 8 mi sono recata per la consulenza urologica.
l'urologa ha eseguito l'ecografia e non ha riscontrato nulla se non una disomogeneità di entrambi i reni (riscontratami anche precedentemente) e l'esame delle urine era perfetto e lei escludeva persino la renella.
Tutto il contrario di quello che mi avevano detto al pronto soccorso.
L'urologa mi ha consigliato di fare un ecografia epatica perchè il dolore mi si irradiava alla spalla, tornata al pronto soccorso il primario gastroenterologo mi ha fatto l'ecografia epatica dalla quale non è risultato nulla,invitandomi però ad eseguire una consulenza ematologica perchè avevo un anemia cn 10,7 di emoglobina 3.33 di globuli rossi e l'ematocrito di che non poteva essere ricondotto al flusso xkè ho amenorrea da 6 mesi dovuta a ovaie multifollicolari e multicistiche,spiegandogli che avevo un anemia da carenza di folati,dove i folati erano rientrati ma l'anemia no ma anzi era peggiorata nonostante continuassi a prendere la terapia prescritta. L'ematologo dice che eseguiremo gli accertamenti lunedì e mi diche che forse la causa di questo dolore che non passa forse poteva dipendere dalle ovaie e mi dice di farmi controllare un attimo x vedere se poteva dipendere o no. Il ginecologo mi visita e non trova nulla di nuovo se non qllo che già sapevo di avere e mi invita ad eseguire un rx torace dal quale non risulta nulla.
Vorrei sapere cos'altro potrei fare x capire da cosa dipenda qsto dolore che non mi passa qualsiasi cosa io prenda. visto che ho fatto su e giù x l'ospedale,mi hanno dimessa e nessuno mi ha dato una risposta.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Direi che non dovrebbe essere lei a trovare soluzioni diagnostiche, ma i medici che l'hanno in cura. I sintomi ci starebbero con una causa biliare e si potrebbe esegure una risonanza per capire meglio. Gli esami del sangue danno qualche orientamento sulla eventuale natura biliare del dolore ?

Saluti

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Purtroppo sono stata dimessa dal pronto soccorso, consegnandomi le carte della dimissione e dicendomi che se avevo dolore potevo prendere il toradol.
Questo è tutto qllo che mi è stato riferito senza sapermi spiegare da cosa dipende questo dolore che ho ancora.
io ho fatto una rmn addome il 27 giugno x una colica renale da renella dalla quale non è risultato nulla e quindi hanno preferito non farmela ripetere.
al pronto soccorso ho fatto i seguenti esami
creatinina 0.72 0.70-1.20
glicemia 89 75-110
ldh 218 220-450
got 26 10-31
gpt 37 10-31
cpk 75 10-145
amilasi pancreatica 25 8-53
lipasi pancreatica 23 7-60
sodiemia 142 137-148
potassiemia 4 3.7-5.3
calcemia 8.9 8.1-10.4

dall'emocromo è risultato
globuli bianchi 6.28 4-10.2
neutrofili 69.9 40-74
linfociti 22.5 19-48
monociti 4.1 3.4-10
eosinofili 3 0-7
basofili 0.5 0-1.5
globuli rossi 3.33 4-5.2
emoglobina 10.7 12-16
ematocrito 32.4 35-47
mcv 97.3 79-98
mch 321 27-34
mchc 33 33-37
piastrine 236 120-400
linfociti 1.41 1.5-4
monociti 0.26 0.20-0.80
neutrofili 4.39 2-7.5
eosinofili 0.19 0.04-0.40
basofili 0.03 0.01-0.10

l'ecografia addominale non ha mostrato niente di rilevante.
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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
mi scusi a giugno ho fatto una tac no una risonanza. dalla quale non è emerso nulla.nessuno mi ha mai parlato dell'eventualità di una risonanza.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Realmente non emerge nulla di rilevante. Com'è la sua funzione intestinale ? Ha distensione dell'addome nei momenti di crisi dolorosa ?

Grazie
[#5]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
no,non ho distensione addominale. A dire il vero ho evacuato un paio di ore prima dell'insorgere del dolore poi nulla più.e ho da sempre un alvo regolare.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Un vero enigma ! Bisogna anche spiegarsi il valore basso dell'emoglobina .....
[#7]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
lo credo anch'io. visto che non riusciamo a trovare una causa di questo dolore. ho eseguito una visita ematologica sabato e lunedì ho eseguito dei prelievi e domani dovrei avere parte dei risultati. Per la gentilissima dottoressa del pronto soccorso il valore basso dell'emoglobina era normale, pur essendo effettivamente basso. ma naturalmente conta più il parere di un ematologo che di una dottoressa che non si sforza neanche di visitarti.
[#8]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Condivido. Mi aggiorni sul parere dell'ematologo.

Auguroni
[#9]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Salve,
ho eseguito una consulenza ematologica da un altro ematologo che ha pensato a un caso di malassorbimento infatti oggi ho eseguito una gastroscopia dal quale è emerso.
incompetenza cardiale e dII di colorito pallido cn pliche di aspetto atrofico.
ora devo eseguire domani tutti gli accertamenti diagnostici.
può essere la celiachia che ha causato l'atrofia?
per la cronoca, sono andata da un altra urologa per il persistere del dolore e ha trovato dei calcoli. Un pò di incompetenza c'è ancora in giro visto che al dire della dottoressa i calcoli erano ben visibili.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
E' molto probabile che sia celiachia (che spiegerebbe i valori dell'emoglobina). Le biopsie ci daranno una risposta definitiva.

SAluti
[#11]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
questa atrofia nn può essere per caso spiegata cn la mia grave intolleranza al lattosio?
se non fosse celiachia, cosa potrebbe aver scatenato qsta atrofia?
[#12]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
L'intolleranza al lattosio non ha alcun effetto sulla mucosa e l'atrofia è data dalla celiachia. Ma quello che conta è l'esame istologico. Attendiamo l'esito.
[#13]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Salve dottore, oggi ho avuto esami del sangue ed esito dell'istologica.
Tutto negativo.
Io però dopo che la gastroscopia sn stata male ho avuto cm un blocco intestinale,il mio medico mi ha consigliato di evitare il glutine.Infatti dal momento che ho eliminato il glutine sn stata finalmente meglio dopo tanto tempo, ma ora cn l'esito negativo nn so più che pensare.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Ci può ugualmente essere una "ipersensibilità" al glutine con esami del tutto negativi come riporto nell'articolo linkato. Quindi, se ha beneficio dall'esclusione del glutine, continui cosi:


https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1040-celiachia-no-gluten-sensitivity-ipersensibilita-al-glutine.html



Cordiali saluti


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