Episodi di vomito

Buonasera.

Nel giro di due settimane mi sono capitati tre episodi di vomito, risolti poi nel giro di un giorno.

1. mattina, qualche ora dopo aver fatto colazione con una brioche e con del tè "freddo" (in realtà a temperatura ambiente) bevuto a stomaco vuoto (prima di consumare la brioche, ho dato la colpa a quello, giacché anche il caffè a stomaco vuoto mi crea problemi)

2. mattina, dopo aver fatto colazione con latte e cereali, ho rimesso tutto un paio d'ore dopo (avevo ipotizzato un colpo di freddo perché in quelle due ore sono dovuta stare fuori casa non adeguatamente coperta per la stagione)

3. notte inoltrata, dopo aver mangiato una pizza in serata (svariate dopo averla mangiata). Sono andata a letto e già mi sentivo un po' disturbata. Mi sveglio di notte con una forte vampata di calore in volto e le palpitazioni, vado in bagno e rimetto un po' della pizza (non tutta, una parte)

Tutto questo senza alcun tipo di dolore, né allo stomaco né più in generale all'addome. Negli altri giorni non ho avuto alcun problema digestivo, pur mangiando talvolta cose pesanti. L'appetito c'è anche poco dopo aver rimesso, tanto che devo trattenermi per non mangiare, perché il mio stomaco mi darebbe via libera immediatamente.
Qualche anno fa, nel corso di un'ecografia, mi è stato riscontrato un calcolo alla colecisti di 1,5cm, che però non mi ha mai dato problemi (ovvero coliche); mi è anche stato riferito che i calcoli grossi difficilmente danno noie, perchè è raro che si infilino nei dotti e li ostruiscano (non so se sia vero).

Cosa potrebbe essere?
Il calcolo potrebbe essere responsabile?
Altre ipotesi riguardanti altri "organi" nei paraggi?

Grazie mille per il servizio offerto e per la disponibilità che mostrate.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74


>> Qualche anno fa, nel corso di un'ecografia, mi è stato riscontrato un calcolo alla colecisti di 1,5cm, che però non mi ha mai dato problemi (ovvero coliche); mi è anche stato riferito che i calcoli grossi difficilmente danno noie, perchè è raro che si infilino nei dotti e li ostruiscano (non so se sia vero). <<

Gentilissima è pur vero che i calcoli asintomatici non vengono trattati ma nel suo caso qualche sintomo digestivo, che può essere legato al calcolo, è comparso.

Mi rivolgerei ad un gastroenterologo per una visita accurata mirata alla litiasi della colecisti, ovviamente senza escludere altre possibilità.

Un cordiale saluto



Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)