Acidosi metabolica?

Salve , riporto in breve la mia storia clinica:
Tiroidite di hashimoto.
Dal 2008 in cura per osteopenia divenuta lo scorso anno osteoporosi.
Dal 2010 artrite sieronegativa da probabile morbo di crohn, non confermato dall'esame istologico, ma in cura con Salazopirina .Sempre nel 2010 un ciclo di Clipper.
MRGE con ernia iatale in cura ( a cicli ) con lansoprazolo.
Ipercolesterolemia in cura con sinvastatina da 20 mg ( sospesa 3 mesi fa).
Calcolo di 1 cm al rene dx asintomatico.
Lieve anemia ( ferritina 2 ) sideremia nei limiti bassi della norma.
Da circa 8 anni ho 4-5 episodi l'anno di cefalea-vomito-diarrea che mi costringono a letto che si risolvono nell'arco di 24-48 ore con iniezione di fosforilasi e plasil.
Negli ultimi 2 anni ho tenuto un "diario" di questi episodi e non c'è un alimento in particolare che mi provoca questi disturbi.
Un gastoenterologo escludeva siano dovuti al crohn...il medico che mi ha in cura attualmente non è stato molto chiaro e comunque normalmente non ho sintomi intestinali importanti solo delle feci piu' morbide e max 2-3 scariche al giorno ma senza alcun dolore.
Per 1 anno da agosto 2011 ad agosto 2012 non ho piu' avuto questi episodi con mio grande sollievo, ma purtroppo negli ultimi 4 mesi ho avuto ben 5 episodi .
Il mio medico di base diagnosticava una influenza intestinale..ma in un mese ho avuto 3 episodi che mi hanno lasciata con una strana stanchezza . Ho effettuato le analisi di routine ma non ho ancora i risultati. In passato le analisi non hanno mai mostrato nulla, vorrei gentilmente sapere se i miei sintomi possono rientrare nell'acidosi metabolica , che dopo un periodo di latenza si manifesta con questi episodi che si presentano sempre allo stesso modo: mi sveglio al mattino con mal di testa e senso di confusione mentale, poi si presenta ad esempio la diarrea ( questa non sempre ) e successivamente compare il vomito, l'ultima volta
ho rimesso 10-15 volte in un'ora...erano solo conati visto il digiuno forzato.
Questi episodi mi condizionano molto la vita, devo assentarmi al lavoro, non posso programmare una vacanza ( negli ultimi 2 anni ho avuto episodi proprio nell'unica settimana di ferie).
Potrei gentilmente sapere il vostro parere?
Ho chiesto al mio medico che potrei fare per indagare, ma lui dice che non c'è niente da fare ma devo solo curare i sintomi quando si presentano..
Mi scuso se mi sono molto dilungata ma sono veramente esasperata al pensiero di dover convivere con questa situazione . GRAZIE

[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Comprendo le sue ansie ma eviterei la ricerca delle autodiagnosi,
L'acidosi metabolica è un quadro complesso, che prevede turbe della funzionalità renale e alterazioni del pH dei liquidi corporei, come il sangue.

Il suo quadro è complesso e non credo possa essere analizzato on-line, mancando il requisito dell'approfondimento diretto.

Cordiali Saluti

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio Dott. Quatraro, Lei è sempre molto gentile.
Concordo con lei che on-line non si può fare molto. Come Le ho scritto il mio medico di base si è limitato a dirmi che non ci sono accertamenti da fare ma devo curare i sintomi al momento...d'altro canto penso sia un mio diritto stare bene e sapere cosa mi provoca questi episodi che stanno cominciando a limitarmi la vita, perche' comincio a rinunciare a tante cose per paura di non stare bene ...Al di la' della mia autodiagnosi di acidosi metabolica, che analisi ematologici o accertamenti dovrei fare per escludere questa patologia o per capire quale altro possa essere il problema?
Riguardo la funzionalita' renale eseguo regolarmente le analisi , ho quel calcolo e da poco ho effettuato ecografia renale e rx renale, risulta tutto nella norma solo una lieve ectasia del sistema calico-pielico. Basta questo per escludere alterazioni della funz. dei reni? Ho anche effettuato nel 2003 e nel 2008 gastroscopia ma risulta la gastrite e la MRGE con ernia iatale.
Vorrei gentilmente un consiglio su che altro poteri indagare , e sicuramente insistero' col medico non posso continuare a stare sempre male per un motivo o per un altro, visto le altre patologie che ho...Grazie sempre e buon lavoro!
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Cara signora,
escluderei, stando alla sua storia, l'acidosi metabolica.

Converrà con me

che i suoi sintomi

"cefalea-vomito-diarrea" + "strana stanchezza"+"confusione mentale"

sono piuttosto aspecifici e vanno inseriti in una paziente complessa quale lei è
(Tiroidite, osteopenia, artrite sieronegativa da probabile morbo di crohn,MRGE con ernia iatale,Ipercolesterolemia, Lieve anemia),
laddove diverse delle sue patologie potrebbero (tutte) giustificare tali sintomi,
oltre poi ad un substrato ansiogeno (anche comprensibile) che traspare da consulti precedenti,
ed anch'esso potrebbe contribuire al suo quadro clinico.

Sarà quindi d'accordo
che una soluzione ai suoi problemi può essere ricercata non on-line ma da un medico (magari internista) che possa visitarla, e fare una sintesi ed un discrimine dei vari problemi.

Cordiali Saluti

[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie,
eventualmente la aggiornero'. SALUTI
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Si figuri.

Distinti Saluti
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