Dolori retrosternali dovuti ad acalasia

Buongiorno a tutto lo staff del forum.
Il mio calvario ha inizio circa 18 anni fa. In primo tempo i "fastidi" ( dolori retrosternali) si presentavano raramente 2-3 volte l'anno fino ad aumentare col passare del tempo e fino a quando 5 anni fa ho avuto un "blocco". Non sono riuscito, per l'intera giornata, a deglutire nulla. Nemmeno un sorso di acqua. A quel punto, dopo un esame radiologico, mi viene diagnosticata l'Acalasia. A quel punto, dopo essermi un po documentato opto per l'intervento eseguito al policlinico di Padova. Da allora la mia vita e' cambiata, ho riaquistato il peso perso in tutti questi anni di "olocausto" (circa 10) per non parlare del sorriso che praticamente non avevo piu e solo chi sa di cosa parlo mi puo' capire, riesco a mangiare tutto, ma proprio tutto e senza limitazioni, tranne che per gli alcolici. Il massimo che mi concedo e' una birra con gli amici una volta tanto. Ma ce ancora un fatto che mi tormenta, forse piu di prima, quei fastidiosissimi dolori che si presentano ancora 2-3 volte almeno in un mese e mi fanno stare male per almeno 12 ore. Premetto che seguo una dieta corretta. E' vero che riesco a mangiare tutto ma non per questo la mia dieta e' disordinata, anzi. Pur di evitare di stare male la mia alimentazione giornaliera e' abbastanza corretta evitando cibi ed alimenti in genere che potrebbero causare irritazioni ed acidita'. Sono passato da 3-4 caffe ad 1 la mattina e a volte neanche quello, zero alcolici, zero bevande gassate, zero cioccolata e the. Premetto pero' che sono un fumatore 20 sigarette circa al giorno. 3 mesi fa ho fatto una gastroscopia, che faccio regolarmente ogni 2 anni circa ed il medico che l'ha eseguita ha trovato tutto regolare, tranne una piccola ernia iatale da scivolamento. Nonostante cio' continuo a stare male. Avevo trovato un leggero beneficio con l'assunzione di Esoprazolo, prima da 40 ( 2 mesi circa) e poi da 20 mg al di, ma dopo 3 mesi circa ho avuto problemi di stomaco con spasmi e diarrea, dovuti credo, al troppo utilizzo di questo farmaco. Infatti leggendo le controindicazioni, si possono verificare. Vi chiedo caldamente se esiste una cura efficace a contrastare questi dolori che oltre a fare star male me, fanno stare male anche i miei cari che mi vedono in quello stato. RingraziandoVi anticipatamente, porgo distinti saluti.

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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
La prima cosa da fare prima di ogni altro approccio farmacologica è la COMPLETA abolizione del fumo!

Dr. Roberto Rossi

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dopo
Utente
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La ringrazio infinitamente dottore, prendero' alla lettera il suo consiglio. E speriamo bene....