Problemi con brontoli e gas intestinali
Ho 22 anni Il mio problema è iniziato a marzo, una sera avevo bevuto qualche drink di troppo e il giorno dopo sono stato male di stomaco con diarrea e brontolii di stomaco, pensando fosse un virus intestinale il dottore mi ha prescritto una dieta bianca ma ciò non è bastato, i brontolii sono continuati e li ho tutt'ora soprattutto quando mi stendo, inoltre la nausea e la diarrea mi tornavo occasionalmente. Ho fatto l'analisi delle feci e sono risultato positivo alla candida, ma era solo in memoria dell'organismo, il dottore mi ha comunque prescritto delle medicine per essa. Ma ancora nulla, stessi brontolii e gas di stomaco, ho fatto un ecografia allo stomaco ed è risultato tutto ok. Riassumendo ad oggi ho brontolii tutti i giorni in particolar modo da steso, molti gas intestinali e occasionalmente le mie feci sono di colore giallognolo.
Che cosa potrei fare?
Ps: ho notato che spesso le mattine postcedenti una bevuta di alcool stavo male di stomaco, ho limitato di molto l'uso di alcool anche con una pausa di 1.5 mesi senza assumere la minima quantità.
Che cosa potrei fare?
Ps: ho notato che spesso le mattine postcedenti una bevuta di alcool stavo male di stomaco, ho limitato di molto l'uso di alcool anche con una pausa di 1.5 mesi senza assumere la minima quantità.
Sembra un colon irritabile ad impronta meteorica.
Ha pensato di affidarsi ad un gastroenterologo?
Prego
Ha pensato di affidarsi ad un gastroenterologo?
Prego
Utente
Salve Dottore, grazie mille per il suo tempo,
Penso di affidarmi a un gastrointerologo come da suo consiglio.
Nel caso fosse il colon irritabile è una cosa preoccupante? È facile da guarire?
Penso di affidarmi a un gastrointerologo come da suo consiglio.
Nel caso fosse il colon irritabile è una cosa preoccupante? È facile da guarire?
Non è preoccupante ... non è facile (spesso) venirne completamente a capo!
Utente
La ringrazio.
Utente
Vorrei chiedere un ulteriore cosa: ha per caso consigli su qualche medicinale o dietà da fare in attesa della visita?
Deve escludere limitare i cibi flatogeni:
latte e derivati ricchi di lattosio, cipolle, carote, cavolo, rapa, verza, cavolfiore), legumi, grassi e fritti.
Per la terapia idonea dovrà provvedere il suo curante.
latte e derivati ricchi di lattosio, cipolle, carote, cavolo, rapa, verza, cavolfiore), legumi, grassi e fritti.
Per la terapia idonea dovrà provvedere il suo curante.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.7k visite dal 28/08/2013.
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