Transaminasi fastidio fianco

Salve,

facendo analisi di routine ho avuto un valore della transaminasi alanina più alto della norma 45 contro i max 37.
molto più alto(17 punti) di quelli che feci l'anno scorso nella stessa analisi e che rientrava nella norma.

il valora della transaminasi aspartato è nella norma (valore 27) ma anche quello maggiore di quello avuto l'anno scorso sebbene di poco (7 punti)

ho l'urobilogeno assente nelle urine e il ph delle urine leggermente acido (5 contro il minimo di 6).

ho anche notato un valore del colesterolo hdl molto basso anche se a norma (il mio è 37, il minimo nelle analisi era segnato a 30).


da una settimana provo un fastidio al fianco destro. fastidio che si sposta di continuo dall' ultima costola inferiore, fino all'altezza all'ombelico fino al fianco vero e proprio.
ricorda molto quello che avevo mesi fa a sinistra e che si risolse dopo una settimana di fermenti lattici.
il fastidio si attenua molto camminando fino a scomparire e compare soprattutto seduto e piegato in avanti (con pancia gonfia)

mi sono ricordato anche di aver avuto una leggere febbre un 3 tre settimane prima delle analisi, con vomito per due giorni e con 10 giorni di feci di strani colori prima grigio chiaro(un giorno), poi gialle(due giorni), poi verdi di varie sfumature (una settimana). diventate normali dopo circa 10 giorni dalla febbre.
può aver influito sui valori della transiminasi una tachipirina 1000 e 4 bustine di geffer presi durante la febbre e il vomito? (tre settimane prima delle analisi)

domanda:

mi sono beccato l'epatite? (può essere presa con verdure sottolio o scambio cospicuo di saliva?)

su internet ho letto qualcosa tipo il fegato grasso, pericoloso in assenza di abuso di alcol con valori di colesterolo hdl basso, e con alanina maggiore di aspartato. è allarmismo o mi devo preoccupare?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Io le suggerirei di ripetere fra qualche mesi gli esami perché reputo possono anche trattarsi di qualcosa di transitorio. Nessuna epatite e Non vedrei responsabilità dei farmaci. Nel caso i valori dovessero persistere consulterei un epatologo.

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)