Esito esami celiachia, un po di confusione

Buongiorno,
ho 28 anni, da parecchi anni soffro di vari sintomi quali: nausea, eccessivo gonfiore addominale (tanto da farmi mancare il respiro), dolori allo stomaco, feci non formate, stanchezza cronica, sfossatezza, confusione mentale, difficoltà nella digestione e sono sottopeso con difficoltà di mettere su anche solo qualche grammo.
Anni a dietro mi sono fatto visitare e tutti hanno dato come causa lo stress e l'ansia, insomma eccessiva emotività (che effettivamente non manca).
Tutto continua così, fino a quando, l'anno scorso vado in vacanza per 45 giorni in giro per il sud est asiatico, per tutto il tempo mi trovo praticamente costretto a mangiare riso con pollo, carne arrostita e tanta frutta, mi sento meglio, macino chilometri su chilometri, feci regolarissime, energia da vendere e benessere totale. Finisce la vacanza, rientro in italia, riprendo a mangiare come prima e torno a star male.
A distanza di mesi decido di fare una una dieta priva di glutine durata 3 settimane, la quale mi porta notevoli benefici generali (un po come quelli avuti in viaggio), neanche a dirlo, appena ritorno a mangiare glutine ricomincia tutto da capo...
Allora decido di approfondire e quindi fare qualche esame, riprendo a mangiare come ho sempre fatto e faccio passare mesi per evitare di falsare gli eventuali esiti.
Il primo esame è stato quello genetico che vi riporto di seguito:

DQ2/DQ8 Screening Positivo
DQ2/DQ8 Typing Campione positivo per DQ2/DR7
Presenza degli alleli DQA1*0201, DQB1*02 e DRB1*07.

In seguito decido di fare anche questi che invece risultano negativi:

Positivo > 18
Dubbio da 11,99 a 17,99
Negativo < 12

Transglutaminasi IgA < 3 UA/ml
Transglutaminasi IgG < 3 UA/ml
Anti peptidi deamidati gliadina IgA < 3 UA/ml
Anti peptidi deamidati gliadina IgG < 3 UA/ml
Anti Endomisio IgA Negativo

Non credo sia attinente ma aggiungo anche allergie quali:
Cipresso, parietaria, olivo, polvere, epitelio di gatto e cane.
Fino ad ora non ho ancora eseguito test di intolleranze o allergie alimentari.

Adesso, alla luce dei miei sintomi e i risultati degli esami, sarebbe il caso di procedere con una gastroscopia o non ne vale la pena?
Sono sicuro al 100% che senza glutine sto molto meglio, possono essere i risultati non veritieri?
Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Lei non ha una malattia celiaca. La positività degli accertamenti genetici è solo predittivi. La presenza di celiachia deve essere certificata dalla positività degli anticorpi( che nel suo caso sono negativi) e dalla alterazioni dei villi intestinali che sono diagnosticate dalla biopsie eseguite in corso di gastroscopia con conseguente esame istologico.

Dr. Roberto Rossi

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