E con effetto indesiderato quello di soffrire di colite e gastrite

Salve, sono una ragazza di 24 anni, e da qualche giorno lamento un po' di dolore allo stomaco. Nei giorni precedenti a questo disturbo, ho avuto anche qualche doloretto al fianco destro, molto probabilmente dovuto ad una cattiva alimentazione: mangio spesso soffritti, sughi e soprattutto cioccolata. Devo anche segnalare, purtroppo, il fatto che sono sottopeso. Sono alta 1,48 e peso 35,5. Mangio normalmente, a pranzo addirittura mangio anche 120/130 grammi di pasta, spesso e volentieri, ma il mio peso da qualche anno rimane costante. Per questo, spesso tendo a mangiare cibi grassi, nella speranza di prendere qualche chilo, e con effetto indesiderato quello di soffrire di colite e gastrite. Due giorni fa, avvertivo appunto un peso sullo stomaco che sembrava essersi calmato, senonché di notte, dopo essermi alzata e ricoricata ho avuto dolore alla bocca dello stomaco, sudorazione e senso di oppressione. Ho provato a cambiare posizione e dopo il dolore si è alleviato. Ieri ho cercato di mangiare in bianco, ma oggi a pranzo, mentre deglutivo sentivo dolore all'altezza dello sterno, sul lato destro, sotto il seno, dolore che arriva fino a dietro la schiena. Anche bevendo e ancora adesso continuo a sentirlo. Può essere gastrite o qualcos'altro? Qualche tempo fa ho avuto lo stesso problema e poiché sono un soggetto un po' ansioso, mi sono recata alla guardia medica e poi al pronto soccorso (mi trovavo fuori per l'università e non avevo il mio medico), lì mi fecero un elettrocardiogramma e mi dissero che non avevo problemi cardiaci, ma che poteva essere appunto una gastrite o un'ernia iatale. Io però non ho mai fatto una gastroscopia, ne ho un po' timore. Potreste darmi qualche consiglio? cordiali saluti
Luana
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Nulla di allarmante e non deve fare una gatroscopia. Potrà trattarsi di reflusso e può essere utile un semplice antiacido per capirlo.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore per la celere risposta. Non ho ancora preso un antiacido, ieri sera stavo meglio e questa mattina non sento il dolore che Le dicevo, a parte un po' di bruciore. Se dovesse persistere, prenderò qualcosa. Ne approfitto per chiederLe ancora un'informazione, sto cercando di fare un po' di ginnastica in casa, poiché non faccio quasi mai movimento, ma potrei peggiorare un'eventuale infiammazione, in questo modo? Non so se la cosa è collegata, ma tutti i disturbi, compresa la colite sono arrivati proprio dopo aver fatto qualche esercizio e pesi leggeri e mi è sorto il dubbio.
Cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
L'attività che aumenta la pressione addominale potrebbe favorire il reflusso, ma non ha influenza sulla colite.