Il cui referto cita testualmente

Buongiorno e grazie,anticipatamente,a chi risponderà a questo consulto.Sono una donna di 43 anni che,a fronte di familiarità (mia mamma è mancata 3 anni fa,all'età di 72,a causa di un tumore intestinale),modificazione dell'alvo e positività alla ricerca di sangue occulto nelle feci,si è sottoposta 5 gg fa a colonscopia il cui referto cita testualmente:"Esame condotto fino al cieco.Condizioni di scarsa pulizia al colon destro,percui a tale livello si possono escludere grossolane alterazioni della mucosa e/o della canalizzazione.Al sigma distale si reperta polipo semipeduncolato,di circa 10 mm,che si asporta con ansa diatermica previa infiltrazione con Adrenalina 1:10.000 + blu di metilene (8cc).Indenni i restanti tratti.CONCLUSIONI DIAGNOSTICHE:POLIPO SEMIPEDUNCOLATO DEL SIGMA ASPORTATO ENDOSCOPICAMENTE."La mia domanda è,pur sapendo che dovrò attendere gli esiti dell'esame istologico,"Devo preoccuparmi?A distanza di circa due ore dall'esame,ho avuto una crisi ipotensiva e bradicardia (fc 40 min,p.a. 40/75)e fortissimi dolori addominali.I tutto è stato giustificato come conseguenza alla pre-medicazione utilizzata,ovvero Petidina50mg+Midazolan 2,5 mg + N-Butil-Bromuro di Isocina 20mg.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Non credo debba preoccparsi, il colon destro andra' studiato meglio e il polipo andra' definito con l' esame istologico. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la Sua cortese e sollecita risposta.Purtroppo non avevo terminato,causa spazio limitato...Le spiego:ieri,quindi 3 gg dopo la Colonscopia,continuando ad avere gonfiore ho chiesto al gastroenterologo che mi aveva visitato dopo la crisi ipotensiva ,di rivedermi.Alla palpazione dell'addome tutto sembrava regolare,a parte un lieve dolore sul lato destro.Per scrupolo decide di sottopormi ad un eco-addome da cui è emerso che ho "Fegato lievemente ingrandito,con profili arrotondati e margini regolari,ecostruttura omogenea;al quarto segmento,i sede sottocapsulare,si evidenzia formazione con diametro di 16 mm,poecogena con alone tenuemente iperecogeno ed accenno a rinforzo acustico posteriore,la cui natura può essere indagata con ecografia con mezzo di contrasto di II generazione o TC trifasica;regolare rappresentazione della vena porta e delle sovraepatiche.Colecisti contratta,Vie biliari non dilatate,Pancreas regolare;Reni nei limiti,Milza omogenea,di dimensioni normali,Aorta addominale regolare,Vescica contratta;non masse pelviche,,Abbondante meteorismo enterico senza distensioni patologiche,nè raccolte patologiche,LINFONODI DI VEROSIMILE SIGNIFICATO REATTIVO IN SEDE PERICELIACA ED ALL'ILO EPATICO (con diametri di 13 e 12 mm)"Le chiedo,gentilmente,può darmi delucidazioni in merito a questo referto e spiegarmi se esiste la possibilità di non utilizzare liquidi di contrasto per approfondire? la risonanza magnetica senza liquido di contrasto può sostituire l'eco con liquido di contrasto o la TC trifasica?Dopo la mia reazione alla Colonscopia,sono terrorizzata all'idea di farmi iniettare qualunque cosa.Un'ultima domanda:potrebbe esistere un'attinenza tra i problemi relativi all'intestino ed ora questa "macchia" al fegato e i due linfonodi?Le faccio presente che gli ultimissimi esami di sangue ed urine,solo di 3 giorni fa,sono nella norma.Grazie per La sua attenzione e per quella di chiunque altro volesse rispondermi.D.A.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
L' eventual indicazione ad approfondimento diagnostico mediante esami strumentali verra' posta dal medico che la segue personalmente e conosce.L' eventuale utilizzo di mezzi di contrasto va evitato in situazioni particolari (note allergie eccetera) ma in genere non crea alcun problema. L' eventuale relazione tra i reperti e l' esito della colonscopia andra' indagata sempre da chi la segue personalmente.
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Utente
Utente
Il problema sta proprio in questo:non ho un medico che mi segue,anche perchè il tutto è avvenuto nel giro di una settimana.Se l'allusione era al medico di base,in realtà non mi conosce in quanto sono una sua assistita da poco più di un mese.Inoltre,stamattina,quando gli ho portato gli esiti della Colonscopia ed il referto relativo all'eco-addome e gli ho chiesto cosa fosse meglio come indagine per approfondire,quindi se l'eco con il liquido di contrasto o la TC trifasica mi ha risposto con imbarazzo "Scusi l'ignoranza,ma non so nemmeno cosa sia la TC trifasica".Per questo mi sono rivolta al servizio che offre questo sito,nella speranza di ricevere risposte esaustive da professionisti preparati.Resta valido quanto detto sopra,ringrazio CHIUNQUE volesse aiutarmi,quantomeno in questa fase preliminare, rispondendo al mio consulto e,magari,spiegandomi a cosa si possa attribuire quella "macchia" al fegato ed il "perchè" di quei due linfonodi.Grazie!
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Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
Cara utente, le consiglio di eseguire la TC trifasica (necessariamente con mezzo di contrasto)che è ottimale per la valutazione di lesioni epatiche dubbie.
rimane chiaro che in questo momento la cosa più utile riamane la risposta dell'esame istologico.
Cordiali saluti

Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica

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Utente
Utente
Egr. Dott.Di Camillo,intanto grazie per avermi letta e per il consiglio.Vorrei chiederLe,quindi, se ritiene valida la richiesta di sottopormi ad esami di laboratorio (Sierologia completa per HBV,Cromogranina,Alfa 1 Fetoproteina <S>,Cea,Epatite C Ab,Gamma GT,LdH,Ast<Got>,Alt<Gpt>),prescrittemi dal medico di base in attesa dell'esito dell'esame istologico del polipo asportatomi e dell'esame di diagnostica strumentale al fegato.Come ho già descritto sopra,le ultimissime analisi (di 3 gg fa) non rivelavano anomalie(Biliburina tot.0,50 biliburina indiretta 0,42 biliburina diretta 0,08 LDH 362 AST (GOT) 17 GPT 16.In questo caso non si dovrebbe già escludere un'infezione epatica e quindi un'eventuale epatite?Anche i valori relativi all'esame delle urine sono nella norma.Mi perdoni l'insistenza,ma che significato possono avere,allora,: quei due "linfonodi di verosimile significato reattivo in sede periceliaca ed all'ilo epatico (con diametro di 13 e 12 mm)"? Grazie per la pazienza.
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Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
Cara utente, non credo che vi fossero dubbi riguardo la possibilità di una epatite. linfonodi reattivi in genere hanno diverse cause e quindi origini (post-infettive, infiammatorie ecc)
faccia gli esami che le hanno consigliato
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Buongiorno.Ho avuto stamattina l'esito dell'esame istologico del "polipo semipeduncolato" che è il seguente: Ademoma villoso con displasia moderata.Tadotto in parole di facile comprensione per chi,come me,non ha nozioni medico-scientifiche starebbe per...?Grazie a chi volesse rispondermi.
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Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
Gentile Utente, la risposta dell'esame istologico è confortante.
dovrà solo eseguire una colonscopia di controllo a 6-12 mesi dall'intervento.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Dott.Di Camillo,grazie per le rassicurazioni ed il consiglio.Adesso resta aperta la questione fegato,per la quale si è deciso di attendere un mese dalla scorsa ecografia (in data 23 settembre) a fronte della quale si è evidenziata quella "formazione con diametro di 16 mm,ipocogena con alone tenuemente iperecogeno ed accenno a rinforzo acustico posteriore....linfonodi di verosimile significato reattivo in sede periceliaca ed all'ilo epatico con diametro di di 13 e 12 mm),ripeterne una seconda al fine di valutarne nuovamente le dimensioni Questo perchè,non avendo mai fatto in passato un eco-addome,non so se quella formazione sia realmente una "neo-formazione".Lei è d'accordo su questo modo di muovermi?E sarebbe comunque d'accordo,laddove la formazione si sia ingrandita,fare direttamente una biopsia? Un'ultima domanda,sono risultata essere positiva,attraverso l'esame fecale,all'antigene HpSA.Mi prescriverebbe,da gastroenterologo,la cura anibiotica?Glielo chiedo in quanto ho avuto pareri contrastanti,ma,a quanto mi risulta,se non curato col tempo potrebbe degenerare in ulcera ecc. ecc.Mi dica cosa ne pensa,per cortesia.La ringrazio infinitamente.
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Utente
Utente
Scusi,Dott. Di Camillo,ho un ultimo quesito e spero sia ancora il suo campo.Avendo i seguenti valori relativi all'emocromo:MCH 33,3 RBC 4,01 EMOGLOBIA 12,8 ho motivo di sospettare un'anemia macrocitica e metterla in relazione alla "formazione" epatica?Grazie ancora.
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