Di 33 anni, a luglio 2005 dopo continue acidità di stomaco ho fatto una gastroscopia, e mi hanno
BUONA SERA, SONO UN RAGAZZO DI 33 ANNI, A LUGLIO 2005 DOPO CONTINUE ACIDITà DI STOMACO HO FATTO UNA GASTROSCOPIA, E MI HANNO RISCONTRATO UNA ESOFAGITE DI 2°GRADO CON UN ERNIA IATALE DI DISCRETE DIMENSIONI. HO INIZIATO UNA CURA CON AXAGON DA 40MG X 2 SETTIMANE E POI UN MANTENIMENTO CON LO STASSO DA 20MG( I FASTIDI SONO APPARENTEMENTE SVANITI). A DICEMBRE, SOTTO CONSIGLIO MEDICO, HO FATTO UNA PHMETRIA, ED è RISULTATO UN ECCESSIVO E FREQUENTE REFLUSSO NELL' ESOFAGO(ANCHE SE A ME NON DAVA AVVISAGLIE). HO AUMENTATO IL DOSAGGIO DELL' AXAGON A 40MG GIORNALIERI, MA MI HANNO CONSIGLIATO L'INTERVENTO CHIRURGICO.. é LA GIUSTA STRADA QUELLA CHE MI HANNO PREVENTIVATO? POTRò IN SEGUITO RIPRENDERE LE MIE ATTIVITà SPORTIVE( PALESTRA, CALCETTO..)? GRAZIE X LA CORTESE ATTENZIONE.. CORDIALI SALUTI
[#1]
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
26.6k 662 233
Se la terapia permette un buion controllo dei sintomi e non c' e' evoluzione istologica-endoscopica dell' esofagite,puo' essere proseguita a tempo indeterminato.L'intervento chirurgico presenta rischi e possibili complicanze non trascurabili. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Dr. Maurizio Giacomelli
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo toracico
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Caro ragazzo di 33 anni (ora...non sarebbe il caso di definirsi uomo?...)l'intervento di fundoplicatio gastica per la correzione della malattia da reflusso ha lo scopo di dare la possibilità di interrompere, spesso definitivamente, il trattamento farmacologico.
La continua reiterazione delle lesioni mucose esofagee ad opera dell'acido cloridrico gastrico, se non perfettamente controllata dalla terapia farmacologica, espone il paziente a gravi rischi, quali l'insorgenza di una perforazione esofagea, un'emorragia, la stenosi esofagea cicatriziale e la comparsa del carcinoma esofageo.
L'intervento chirurgico se condotto con tecnica mini invasiva si risolve con un ricovero di 4 / 5 giorni.
Vale la pena assumere farmaci per tutta la vita, ragazzo?
Visita il mio sito www.chirurgiaminiinvasiva.it e prendi la tua decisione da adulto...
La continua reiterazione delle lesioni mucose esofagee ad opera dell'acido cloridrico gastrico, se non perfettamente controllata dalla terapia farmacologica, espone il paziente a gravi rischi, quali l'insorgenza di una perforazione esofagea, un'emorragia, la stenosi esofagea cicatriziale e la comparsa del carcinoma esofageo.
L'intervento chirurgico se condotto con tecnica mini invasiva si risolve con un ricovero di 4 / 5 giorni.
Vale la pena assumere farmaci per tutta la vita, ragazzo?
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.7k visite dal 27/01/2006.
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