Helicobacter

Salve, volevo avere cortesemente un parere sulla mia situazione.
Circa 1 mese fa sono incominciati dei disturbi di dolore e bruciore retrosternale, ma soprattutto dolore ed in corrispondenza anche nella schiena, a volte costanti e a volte con attacchi veri e propri, eruttazione ed acidità, crampi allo stomaco ed in area addominale soprattutto al risveglio mattuttino. Mi hanno fatto molti accertamenti, tra cui 2 gastroscopie e una colon entrambe con biopsia, ecografie, tac con doppio contrasto (poichè temevano un linfoma visto la presenza di cellule linfatiche in stomaco e intestino all'esame biotpico), vari esami ematici ed urine e alla fine l'unico fattore che è risultato è l'Helicobacter.
Mi è stata data la triplice cura per 10gg così composta:
Amoxicillina 1000 2 volte al giorno, Flagyl 3 volte al giorno, Pantoprazolo 2 volte al giorno.
Ho finito la cura da circa 5gg, non mi sembra che la situazione sia granchè migliorata, ho sempre peso sullo sterno con bruciore e senso di acidità in bocca ed esofago tutto il giorno. Volevo avere un parere se aspettare le canoniche 4 settimane di distanza dai medicinali per verificare la presenza tramite breath test, oppure farlo subito visto la persistenza dei sintomi.
Nel caso fosse ancora presente il batterio, come credo, quale terapia in seconda istanza sarebbe più indicata, ho letto qualcosa a proposito della terapia sequenziale.
Volevo inoltre sapere se non fosse il caso di fare esami ematici appropriati (e nel caso quali) ed indagare l'intestino tenue (magari con capsula video) e verificare se ci fosse del malassarbomento o patologie in atto, visto il calo ponderale comunque notevole (da 75kg sono passato a 66kg in due mesi) che a detti dei medici che mi hanno fatto gli accertamenti è comunque non usuale da attribuire solo all'helicobacter.
Scusatemi le diverse richieste, ma trovandomi in Svizzera per lavoro in questo momento e quindi non è sempre facile capirsi con la lingua, volevo avere più chiaro il quadro della situazione.